Titolo del videogioco: Final Fantasy X (FFX)
Titolo originale: Final Fantasy X (FFX)
Casa produttrice: Squaresoft (Squarenix)
Sviluppatore: Squaresoft (Squarenix)
Piattaforma: PS2
Genere: Giochi di Ruolo
Giocatori: 1
Spazio richiesto: 64kb minimo
Caratteristiche:
-Grafica molto curata e animazioni ben fatte.
-Ottima sceneggiatura resa da un azione su schermo d’impatto cinematografico.
-Doppiaggio di buon livello e musiche orecchiabili.
-Pessima conversione PAL con grafica deformata e rallentamenti stratosferici delle animazioni.
Final Fantasy ha radici molto antiche..nato su NES come unica risorse di Square a quel tempo (da qui il nome “Final Fantasy”) e ora divenuto un fenomeno di massa! I capitoli che hanno interessato il mercato di PsOne sono stati fra i migliori Final Fantasy tanto che, Squaresoft, fece dei porting dei vecchi Final Fantasy anche su PsOne portando l’ottimo Final Fantasy VI (con allegata una demo del X capitolo), una confezione chiamata “Anthology” che racchiudeva Final Fantasy IV e Final Fantasy V e, per ultimi ma non meno importanti, i vecchissimi Final Fantasy I e Final Fantasy II portandoli ad una nuova veste grafica neanche tanto curata ma, comunque migliore di quei quattro pixel che componevano gli originali. All’appello manca solo il III capitolo, il migliore su NES che, per ora, non sembra voglia uscire dalle porte di mamma Square. Insomma: Final Fantasy su PsOne è stato un vero e proprio fenomeno in tutti i continenti contando anche i “remake” e i “porting”. Ma mentre Square lavorava sul passato di Final Fantasy nell’ombra stava architettando qualcosa…qualcosa chiamato “Final Fantasy X”! Final Fantasy X è giunto a noi in una splendida confezione azzurra con all’interno un DVD video pieno di extra come interviste a programmatori, grafici o trailer. Ma purtroppo, la versione PAL oltre ad avere questa aggiunta ha anche una deformazione dell’aspetto grafico del gioco! In poche parole: Avete presente quelle due strisce nere che erano in tutti i Final Fantasy precedenti? No..non erano per dare un aspetto più cinematografico..erano “conversioni errate” ossia, la trasformazione dell’immagine dal segnale video NTSC al segnale video PAL. E chi se ne importa? Bhe..molti appassionati come il sottoscritto si aspettava un trattamento migliore da Square visto che il X capitolo avrebbe sfoggiato un aspetto grafico pompato dalla stampa all’inverosimile! Animazioni eccellenti e grafica da urlo dovevano condire una nuova romantica storia firmata Squaresoft. Peccato che i personaggi, nella versione PAL quindi nostrana, hanno subito per colpa di queste “bande nere” una deformazione grafica piuttosto evidente: nelle versioni giapponesi (ntsc-J) e americane (NTSC/US) i personaggi erano alti e snelli..mentre nella nostra sono più piccoli e allargati (quindi danno l’effetto del “grasso”)! E non è finita! Le animazioni sono più “lente” come ad esempio, l’animazione della corsa del protagonista, Tidus, che sembra una moviola malriuscita!
La trama racconta di Tidus, un giovane ragazzo che vive in una città futuristica. Pratica uno sport piuttosto inconsueto, il blitzball, che Consiste nel giocare a “rugby” in un gigantesco stadio d’acqua quindi in immersione! Durante lo splendido filmato iniziale, condito da un metal piuttosto curato, però viene attaccato da un’entità malvagia che distrugge la città e lo porta in un altro mondo. Esso scopre che 1000 anni dopo la popolazione di Spira (il mondo in cui è ambientato questo episodio) pagherà il peccato commesso dagl’abitanti della sua città: Fidarsi troppo delle macchine! Da questo prologo inizia uno dei giochi più appassionanti e commoventi di casa Squaresoft per PS2! L’aspetto grafico è molto curato e soprattutto molto colorato e non più cupo e dark come il VI e il VII episodio ci avevano abituato. Il mondo è reso molto bene da un buon uso di texture e di modelli poligonali molto curati anche se, solo i protagonisti spiccano sullo schermo con dei modelli poligonali veramente ben realizzati. Il gioco offre infatti una possibilità per rendere il gioco più curato nelle scene cinematiche: I modelli dei protagonisti in realtà non sono uno ma bensì due. Uno è il modello meno curato dove occhi e bocca sono resi da delle texture di mediocre livello mentre l’altro è un modello “super dettagliato” con occhi, pupille e faccia si animano magicamente in espressioni veramente stupefacenti! Il primo modello poligonale è usato per tutto il gioco, anche nelle battaglie mentre il secondo solo nelle scene cinematiche dove i primi piani sono molto frequenti. I personaggi sono doppiati da attori professionisti e caratterizzano molto i personaggi a cui sono assegnati! Purtroppo, anche questo aspetto, non sarà particolarmente apprezzato da i non anglofoni poichè dovranno limitarsi a leggere sottotitoli che tendono a riassumere quello che dicono i personaggi e che non riescono a infondere lo stesso senso di “caratterizzazione” dei personaggi che gli attori riuscivano a trasmettere. Nonostante questo le splendide canzoni che condiscono questo commovente videogioco renderanno tutto il resto nullo: la poesia del tema principale “suteki da ne” e lo splendido “To Zanarkand” vi faranno scordare qualsiasi imperfezione commessa dai programmatori in alcune sequenze. Il gioco si appresta ad un livello di longevità medio alto: per completare interamente il gioco ci vorranno più di cento ore!!
Ma ora passiamo al lato “tecnico” del sistema di gioco di questo capitolo di Final Fantasy: Il sistema di crescita e le battaglie!
Il sistema di crescita si chiama “Sferografia” che permette di personalizzare il proprio personaggio del tutto dando nessun limite di parametro per i personaggi! All’inizio potrete scegliere fra un “modello semplice” e un “modello avanzato” della sferografia con cui dovrete spesso destreggiarvi! L’unica pecca di questo sistema di crescita è proprio quello di non dare limiti a quello che un personaggio puo’ apprendere! Piccolo esempio: Yuna, la tenera summoner, con un po’ di pratica e il sistema “avanzato” della sferografia puo’ diventare un temibilissimo guerriero. Ciò stona molto con i personaggi che sia esteticamente che caratterialmente sembrano essere ognuno con il proprio ruolo: vedere LuLu, la temibile maga nera, uccidere un ghepardo con un tenero pupazzo dalle sembianze di moguri fa un po’ ridere non pensate? E trasformare Tidus, il protagonista, in un mago nero provetto? E il grottesco Kimhari in un tenero mago bianco? Per quanto riguarda al sistema di combattimento ci troviamo davanti ad uno dei migliori sistemi di battaglia della serie: Le battaglie sono molto più “strategiche” che in passato: ogni personaggio ha una predisposizione ad avere la meglio contro una certa tipologia di mostro ( che può essere rovinata dal sistema di crescita…vedi sopra) facciamo un altro esempio: Wakka ha una predisposizione per i volatili, LuLu per i nemici elementali, Auron per quelli con guscio..insomma un nuovo sistema piuttosto congegnato non trovate? Durante le battaglie il giocatore avrà accesso da subito a solo tre personaggi ma da qui, premendo un tasto dorsale, avrà la possibilità nel proprio turno di cambiare un personaggio con un altro del party e via dicendo aprendo così le porte a miriadi di strategie attuabili. Oltretutto le invocazioni, oltre ad aver subito un restyling grafico netto, possono essere direttamente controllate dal giocatore stesso che avrà a disposizione bestie fra le più temute nella serie di Final Fantasy: grazie a questo sistema potrete anche allevare le vostre invocazioni e, potenziando Yuna, potenzierete anche le vostre invocazioni. Ci sono alcuni eventi speciali in cui vi scontrerete con un’altra summoner a suon di Ifrit e Shiva! Insomma, un buon J-RPG made in Squaresoft che ci fa riscoprire il gusto dei Final Fantasy! Da segnalare l’uscita in versione economica (“Platinum”) che però è sprovvista di dvd bonus, e del “seguito”, Final Fantasy X-2, da poco uscito sul mercato europeo. Vi consiglio, se avete voglia di immergervi del tutto nelle atmosfere di FFX-2, di finire almeno il X capitolo.
Voti:
Grafica:9.5
Ottima se ricordiamo poi che il gioco è stato lanciato sul mercato nel 2002.
Sonoro:9.0
Musiche orecchiabili ma non molto ispirate. In compenso due temi (Suteki da ne e To Zanarkand) veramente eccezionali.
Longevità:8.5
Non molto lungo ma, per riuscire a finire le “poche” ma impegnative sub quest, dovrete faticare!!
Giocabilità:8.5
Il gioco diverte anche grazie ad un livello di difficoltà molto basso e soprattutto stupisce per l’ottima regia e l’aspetto cinematografico delle inquadrature: almeno da vedere!
Conversione:6.0
Modalità 50hz assolutamente orrenda con bande nere piuttosto evidenti e traduzioni dei testi approssimative.
TOTALE:9.0
Un ritorno della saga Fantasy per eccellenza un pochino deludente e razziato da una conversione pessima!