Inaugurato un sistema che sfrutta le acque gelate dell'Ontario
Abbattuto l'inquinamento: è come eliminare 8 mila automobili
Toronto, addio ai condizionatori
La città si raffredda grazie al lago
Si risparmia il 75% di elettricità, scongiurando il rischio blackout
di ALESSIO BALBI
La centrale Enwave
sul lago Ontario
ROMA - L'hanno definita "l'energia del futuro, a disposizione fin da oggi". A Toronto, la più grande città del Canada, 130 edifici hanno dato l'addio ai tradizionali sistemi di aria condizionata e da ieri vengono raffreddati usando le acque del lago Ontario. Un sistema innovativo che permetterà di risparmiare fino al 75 per cento nel consumo di elettricità, riducendo l'inquinamento e scongiurando il rischio di emergenze energetiche come quelle sperimentate l'anno scorso da vari paesi occidentali.
La città di Toronto usa già il lago Ontario come serbatoio di acqua potabile. Acqua che, in profondità, si mantiene quasi ghiacciata anche d'estate. Le autorità comunali hanno avuto l'idea di convogliare il freddo del liquido, invece di farlo disperdere nel percorso dal bacino ai rubinetti delle case.
Il sistema è stato battezzato Deep lake water cooling (Dlwc). La Enwave, l'azienda municipale che lo ha sviluppato, ha scelto per l'inaugurazione l'anniversario del blackout che nel 2003 lasciò al buio il Canada e gli Stati Uniti orientali. Una scelta non casuale: il sistema permetterà di risparmiare ogni anno 59 megawatt e, a pieno regime, continuerà a funzionare anche in caso di blackout elettrico. In termini ambientali, significa 40 mila tonnellate di ossido di carbonio in meno nell'aria, l'impatto di 8 mila automobili.
Il cuore del Dlwc sono tre tubi in polietilene che pescano a 83 metri di profondità, dove l'acqua mantiene una temperatura costante di circa 4 gradi centigradi. Durante il percorso tra la centrale di filtraggio e le pompe che convogliano l'acqua verso le case e gli uffici, i tubi incontrano una stazione della Enwave, dove avviene lo scambio di calore con il circuito di condizionamento. Alla Enwave ci tengono a precisare che non c'è mai un contatto tra l'acqua e i sistemi di refrigerazione: è solo la temperatura del liquido ad essere sfruttata.
"Questa è l'energia del futuro a disposizione fin da oggi", ha dichiarato il presidente di Enwave, Dennis Fotinos. "E' pulita, rinnovabile e affidabile". Per il momento, a giovarsi dell'innovazione saranno oltre 130 edifici nel distretto finanziario di Toronto, tra i quali i quartieri generali della Royal Bank e della Air Canada. Secondo la Enwave, il sistema Dlwc ha abbastanza capacità da raffreddare 10 milioni di metri quadri, l'equivalente di 8 mila case.
(18 agosto 2004)
Fonte:
http://www.repubblica.it/2004/h/sezi...rontoaria.html
Perchè in Italia si parla tanto e non si fa mai niente? Vabbè, dettagli