Ostaggi francesi

[SuBOIcE]

Il razzismo è una cosa completamente diversa. Qui si parla di scontro culturale, non razziale. Gli islamici, avendo preso la consapevole scelta di non integrarsi nel substrato culturale europeo occidentale(o italiano), nè culturalmente nè socialmente, non potranno mai, al di là di ogni accusa di razzismo, essere considerati italiani, in quanto sempre resteranno estranei alla cultura ed ai valori dei quali la civiltà italiana è sempre stata portatrice.

Completamente ragione.

[Nemesis Gorin]

CACCIARLI DALLA NOSTRA TERRA????
che cosa state dicendo? queste generalizzazioni sui musulmani non sono altro che razzismo.
e vi ricordo che meno di un secolo fa erano gli italiani quelli costretti a emigrare per SOPRAVVIVERE ,esattamente quello che stanno facendo altri popoli in questo momento.

[SuBOIcE]

Cacciarli dalla nostra terra è un termine brusco e non corretto.

Io sono per rimandarli indietro, mantenendo così la nostra e la loro cultura.Questo non significa non aiutarli ma a quanto pare stiamo assistendo ora in Iraq come vengono trattate le persone che cercano di aiutare questi individui:o vengono ammazzate brutalmente(questi maiali nemmeno danno una morte veloce e indolore)oppure vengono minacciate.

Vorrei approfondire l'argomento "uccise": molti pensano alla decapitazione come una sciabolata e via; non è così:prendono gli ostaggi e gli mozzano via la testa con un coltello,un pò come fanno i macellai con la carne.Ditemi voi che gente è questa...

Per gli schernitori della lega aggiungo anche questo: molti leghisti, ingiustamente soprannominati razzisti, hanno aiutato questi popoli :a casa loro. Sara Fumagalli in Iraq ne è un esempio.

Questo ovviamente succedeva mentre la sinistra cercava di farsi dare il voto dagli immigrati praticamente comprandoli e mentre i pacifisti sfilavano INUTILMENTE per le strade.

Allora: chi sono i veri razzisti?

[Ilùvatar85]

Il razzismo è un modo di vivere.

In ogni caso questa discussione non è razzista: stiamo solo illustrando ciò che succederà fra 200 anni

Il razzismo è la forma più alta dell'ignoranza. E alcune persone ne fanno un modo di vita.
Inoltre questo è decisamente razzismo, e tanto che ci siete, avete mai visto come si chiama lex?

Il razzismo è una cosa completamente diversa. Qui si parla di scontro culturale, non razziale.

Non esistono razze umane, le differenze tra gli uomini sono culturali. Il razzismo è un fatto che scaturisce dalla differenziazione della cultura. La "razza" ebrea ne è un esempio formidabile, essendo l'ebraismo una RELIGIONE. Io potrei cambiare "razza" semplicemente cambiando religione.
Inutile dire che tali differenziazioni sono incredibilmente stupide e dettate dalla più completa ignoranza (non conoscenza) di ciò di cui si stà parlando.

Gli islamici, avendo preso la consapevole scelta di non integrarsi nel substrato culturale europeo occidentale(o italiano), nè culturalmente nè socialmente, non potranno mai, al di là di ogni accusa di razzismo, essere considerati italiani, in quanto sempre resteranno estranei alla cultura ed ai valori dei quali la civiltà italiana è sempre stata portatrice

C.A.Z.Z.A.T.E
Non puoi riunire un gruppo di persone così vasto (più di un miliardo di persone) sotto un unico modo di pensare. E' come dire che i cristiani non si fanno seghe perchè è vietato dal papa. Tale e quale.
Il fatto che uno segua una determinata religione non pregiudica la sua libertà di scelta, o la sua differenza rispetto a tutti gli altri uomini, o la sua libertà di scegliere se integrarsi attivamente o no ad una società. Conosco molti amici di religione mussulmana che sono perfettamente integrati, non vedo il motivo per il quale dovrei emarginarli. Perchè alcuni pazzi usano il nome del suo Dio per degli attentati? Allora dovrei emarginare anche tutti i cristiani, tutti gli ebrei, tutte le persone che credono in una religione...
Inoltre vorrei che mi elencassi i valori che la civiltà italiana ha sempre avuto.

[Marcus85]

Tipico luogo comune. Gli italiani, al di là di ogni nazionalismo, ovunque siano andati hanno portato benessere e civiltà. Sono consapevole di fenomeni come il gangsterismo,ma l'America, specialmente l'America meridionale, stati come l'Argentina, sono stati letteralmnte costruiti dagli italiani. Gli italiani sono sempre stati grandi lavoratori, capaci di produrre ricchezza in ogni settore produttivo ed economico, capaci soprattutto di integrarsi nelle nuove realtà in cui si sono venuti a trovare. L'attuale immigrazione verso l'italia è un fenomeno totalmente diverso, dal momento che gli immigrati islamici non hanno alcuna intenzione di integrarsi, restano degli emarginati, ai margini di una società che essi rifiutano in ogni sua espressione.

[SuBOIcE]

Il razzismo è la forma più alta dell'ignoranza. E alcune persone ne fanno un modo di vita.
Inoltre questo è decisamente razzismo, e tanto che ci siete, avete mai visto come si chiama lex?
Non esistono razze umane, le differenze tra gli uomini sono culturali. Il razzismo è un fatto che scaturisce dalla differenziazione della cultura. La "razza" ebrea ne è un esempio formidabile, essendo l'ebraismo una RELIGIONE. Io potrei cambiare "razza" semplicemente cambiando religione.
Inutile dire che tali differenziazioni sono incredibilmente stupide e dettate dalla più completa ignoranza (non conoscenza) di ciò di cui si stà parlando. C.A.Z.Z.A.T.E
Non puoi riunire un gruppo di persone così vasto (più di un miliardo di persone) sotto un unico modo di pensare. E' come dire che i cristiani non si fanno seghe perchè è vietato dal papa. Tale e quale.
Il fatto che uno segua una determinata religione non pregiudica la sua libertà di scelta, o la sua differenza rispetto a tutti gli altri uomini, o la sua libertà di scegliere se integrarsi attivamente o no ad una società. Conosco molti amici di religione mussulmana che sono perfettamente integrati, non vedo il motivo per il quale dovrei emarginarli. Perchè alcuni pazzi usano il nome del suo Dio per degli attentati? Allora dovrei emarginare anche tutti i cristiani, tutti gli ebrei, tutte le persone che credono in una religione...
Inoltre vorrei che mi elencassi i valori che la civiltà italiana ha sempre avuto.

Come ho sempre detto ci sono numerose eccezioni...l'esempio di Lex è uno di questi.

Se io fossi razzista pensi che starei qui a difendere una parte degli arabi?

In ogni caso rimango della mia idea:ognuno a casa sua;vale per i cristani e per i musulmani.

Le razze esistono eccome!Scusa tu paragoneresti uno squalo ad una sardina?
Io aggiungo, non ho mai emarginato nessuno per la sua razza ma mi accorgo sempre più spesso che i miei pregiudizi, che io cerco di non seguire,sono fondati

Non capisco cosa intendi coi valori della civiltà italiana.

[Ilùvatar85]

Tipico luogo comune. Gli italiani, al di là di ogni nazionalismo, ovunque siano andati hanno portato benessere e civiltà. Sono consapevole di fenomeni come il gangsterismo,ma l'America, specialmente l'America meridionale, stati come l'Argentina, sono stati letteralmnte costruiti dagli italiani.

Molti americani hanno la tua stessa visione, Gli Italiani sono solo mafiosi. I mussulmani sono solo terroristi.
Quando caxxo capirate che le società si sviluppano dove c'è incontro di culture?

Gli italiani sono sempre stati grandi lavoratori, capaci di produrre ricchezza in ogni settore produttivo ed economico, capaci soprattutto di integrarsi nelle nuove realtà in cui si sono venuti a trovare.

Molti italiani non si sono mossi di un millimetro dalla cultura che avevano in italia. Little Italy?
Ma non per questo significa che quello che dici tu sia falso, tuttaltro. Solo che penso che come gli Italiani anche persone provenienti da altri paesi possano fare del bene per la società. Inoltre come starebbero ora i lavoratori italiani se tutti gli americani avessero ragionato come te.

L'attuale immigrazione verso l'italia è un fenomeno totalmente diverso, dal momento che gli immigrati islamici non hanno alcuna intenzione di integrarsi, restano degli emarginati, ai margini di una società che essi rifiutano in ogni sua espressione

Ho già risposto a questa immensa castroneria, non ho abbastanza stomaco da affrontare un ingnoranza del genere per la seconda volta.

[Ilùvatar85]

Come ho sempre detto ci sono numerose eccezioni...l'esempio di Lex è uno di questi.

Se io fossi razzista pensi che starei qui a difendere una parte degli arabi?

In ogni caso rimango della mia ideagnuno a casa sua;vale per i cristani e per i musulmani.

Non capisco cosa intendi coi valori della civiltà italiana.

leggi il messagio che ho quotato.

[Marcus85]

Sono d'accordo che di un miliardo di persone non si possa parlare come di un gruppo ideologicamente omogeneo. Trascuri però che coloro che emigrano verso l'Europa sono, specialmente sfruttando vie irregolari, sono nel più dei casi degli emarginati già nei loro paesi. E' innegabile che, anche all'interno di un paese islamico vi siano persone di elevata cultura,come in ogni altra nazione,e ne ho conosciute di persona, le quali non solo aborriscono il fanatismo di molti loro connazionali, ma hanno anzi adottato stili di vita e modi di pensiero tipicamente occidentali. Il problema è che, tendenzialmente, essendo la maggioranza degli immigrati di bassa estrazione sociale, essi costituiscono gli elementi più arcaici e meno acculturati di una nazione, e la mancanza di cultura necessariamente si accompagna o prelude al fanatismo, dal momento che vengono a mancare gli strumenti per una lucida analisi razionale.

[SuBOIcE]

leggi il messagio che ho quotato.

Ho letto, che dire il mondo è pieno di pregiudizi, ma spesso e purtroppo, come ho detto prima, sono fondati.

Scusa ma poi voi li vedete i "civili" in iraq che fanno festa coi cadaveri, che tirano sassi agli americani ecc? Quelli, te lo dico io, sono malati e pazzi, ma non 5 o 6 persone, almeno l'80%...e voi vorreste questi pazzi in Italia?

Poi si vede cosa succede:i nostri paesi si riempiono di delinquenza e ignoranza...

[Nemesis Gorin]

Tipico luogo comune. Gli italiani, al di là di ogni nazionalismo, ovunque siano andati hanno portato benessere e civiltà. Sono consapevole di fenomeni come il gangsterismo,ma l'America, specialmente l'America meridionale, stati come l'Argentina, sono stati letteralmnte costruiti dagli italiani. Gli italiani sono sempre stati grandi lavoratori, capaci di produrre ricchezza in ogni settore produttivo ed economico, capaci soprattutto di integrarsi nelle nuove realtà in cui si sono venuti a trovare. L'attuale immigrazione verso l'italia è un fenomeno totalmente diverso, dal momento che gli immigrati islamici non hanno alcuna intenzione di integrarsi, restano degli emarginati, ai margini di una società che essi rifiutano in ogni sua espressione.

benessere e civiltà???
possiamo dire che alcuni italiani abbiano contribuito ad aiutare l'argentina
ma molte volte si sono verificati fenomeni del tutto diversi: in argentina ci sono istituzioni italiane(che non citero per ovvie ragioni in questo forum)
che si arricchivano rubando le pensioni di anziani che non capivano,e, queste istituzioni "operavano" direttamente dall'ambasciata italiana grazie al registro delle pensioni.
Ora, la situazione argentina non mi pare esattamente che si possa definire benessere,non credi?

[Marcus85]

Ho letto, che dire il mondo è pieno di pregiudizi, ma spesso e purtroppo, come ho detto prima, sono fondati.

Scusa ma poi voi li vedete i "civili" in iraq che fanno festa coi cadaveri, che tirano sassi agli americani ecc? Quelli, te lo dico io, sono malati e pazzi, ma non 5 o 6 persone, almeno l'80%...e voi vorreste questi pazzi in Italia?

Poi si vede cosa succede:i nostri paesi si riempiono di delinquenza e ignoranza...

L'unico dialogo con certa gente, purtroppo, passa attraverso le armi. Difficilmente si sarà in grado di trovare rimedi a breve termine ad una piaga così legata all'ignoranza ed alla superstizione, almeno fino a quando esisteranno scuole coraniche e mancherà un sistema di istruzione laico e liberale.

[Guo Jia]

Tipico luogo comune. Gli italiani, al di là di ogni nazionalismo, ovunque siano andati hanno portato benessere e civiltà. Sono consapevole di fenomeni come il gangsterismo,ma l'America, specialmente l'America meridionale, stati come l'Argentina, sono stati letteralmnte costruiti dagli italiani.

Così come potevano essere costruiti da qualunque disperato con bisogno di lavorare, fosse stato italiano, francese, cinese o hindi.

Gli italiani sono sempre stati grandi lavoratori, capaci di produrre ricchezza in ogni settore produttivo ed economico, capaci soprattutto di integrarsi nelle nuove realtà in cui si sono venuti a trovare.

Gli italiani, se vogliamo generalizzare come stai facendo, anche anche il brutto vizio di sedersi sugli allori una volta ottenuto il benessere, riducendo progressivamente la loro produttività.

E non parlo solo dei meridionali, come qualche razzista potrebbe pensare.
Anzi, l'esistenza stessa della Lega ne è una prova lampante.

Sempre generalizzando, faccio notare che molte altre culture questo difetto non lo hanno.

L'attuale immigrazione verso l'italia è un fenomeno totalmente diverso, dal momento che gli immigrati islamici non hanno alcuna intenzione di integrarsi, restano degli emarginati, ai margini di una società che essi rifiutano in ogni sua espressione.

E questa è l'apoteosi della generalizzazione.

TUTTI i musulmani non lavorano, non si vogliono integrare, sono bigotti e sono dei potenziali terroristi.
TUTTI gli italiani non lavorano, tendono ad essere criminali, mangiano pizza e spaghetti tutti i giorni.

[Guo Jia]

Il problema è che, tendenzialmente, essendo la maggioranza degli immigrati di bassa estrazione sociale, essi costituiscono gli elementi più arcaici e meno acculturati di una nazione, e la mancanza di cultura necessariamente si accompagna o prelude al fanatismo, dal momento che vengono a mancare gli strumenti per una lucida analisi razionale.

Lo stesso vale per gli immigrati italiani del secolo scorso.
Poveri ed ignoranti... e di solito, pure bigotti.

[Marcus85]

benessere e civiltà???
possiamo dire che alcuni italiani abbiano contribuito ad aiutare l'argentina
ma molte volte si sono verificati fenomeni del tutto diversi: in argentina ci sono istituzioni italiane(che non citero per ovvie ragioni in questo forum)
che si arricchivano rubando le pensioni di anziani che non capivano,e, queste istituzioni "operavano" direttamente dall'ambasciata italiana grazie al registro delle pensioni.
Ora, la situazione argentina non mi pare esattamente che si possa definire benessere,non credi?

Queste cose succedono in ogni paese, la criminalità e la delinquenza non l'hanno certo inventata gli italiani nè l'hanno mai esportata. In secondo luogo l'elite culturale ed economica argentina è tuttora in larga parte italiana, mentre non mi sembra un ragionamento logico attribuire agli italo-americani le cause della crisi argentina, si può invece parlare di concause, tutte comunque inquadrate nella più generale recessione economica del Sud-america.