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Secondo Gamesindustry.biz, il Nintendo DS potrebbe costare attorno ai 150 euro al momento del lancio, previsto per novembre in contemporanea mondiale.
Apparentemente, le ragioni che spingono a ritenere probabile un prezzo di partenza così (relativamente) basso sarebbero fondamentalmente due. Innanzitutto, il fatto che i portavoce di Nintendo continuano a ribadire la non-concorrenza tra NDS e PlayStation Portable (che probabilmente costerà circa il doppio); in secondo luogo, le specifiche tecniche sembrano, al momento, piuttosto basse, e tali da consentire un profitto anche con un prezzo ridotto.
A queste considerazioni si aggiunge il fatto che la probabile complessità dello sviluppo (sia per il doppio schermo che per il doppio processore) potrebbe ridurre il numero di titoli disponibili, soprattutto quelli creati al di fuori di Nintendo. Inoltre, Satoru Iwata, il presidente, sostiene che il vero successore del GameBoy Advance potebbe essere svelato già entro l'anno - il che renderebbe il NDS una sorta di "tappabuchi", che quindi non può costare troppo...