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Il grattacielo più alto del mondo è italiano
Il grattacielo più alto del mondo sarà italiano. Nel suo interno saranno ospitati negozi, uffici e ristoranti, mentre gli ascensori raggiungeranno la velocità di 60 chilometri orari: in 39 secondi sarà possibile percorrere 89 piani. Il Taipei 101 di Taiwan, alto 508 metri, è stato in parte edificato da un gruppo italiano. La sua struttura è in grado di resistere a terremoti e tifoni. Sulla punta dell’edificio è stata collocata una sfera da 600 tonnellate: questa dovrebbe servire per vincere i terremoti, funzionando a mo’ di pendolo rovesciato. Il grattacielo, attualmente, è il più alto del mondo, avendo superato il record delle due torri “Petronas” di Kuala Lumpur, alte 452 metri ciascuna. Tra qualche anno, comunque, il primato sarà usurpato dalle nuove Torri Gemelle di New York, che gli Americani vorrebbero di almeno 600 metri. I piani sono 101 (come indicato dallo stesso nome): l’ultimo sarà completamente aperto, e darà la possibilità ai visitatori di ammirare lo spettacolo della metropoli. Per costruire l’edificio è stata coperta una superficie di 120mila metri quadrati, che corrispondono a quasi 25 campi di calcio. Per resistere ai terremoti (fino al settimo-ottavo grado della scala Richter) e alle intemperie, la struttura è stata costruita con una peculiare elasticità, ed è in grado di oscillare di 60 centimetri in ogni direzione.
Cambio titolo
una volta avevo sentito dire così.
!Cmq parlavo di un grattacielo edificato in territorio Italiano.
