bush o kerry?

[lord mark 87]

-Ha fatto abbastanza paura a tutti, ecco perchè è in vantaggio
-La vittoria è stata assegnata a lui d'ufficio dopo elezioni truccate

evidenzio x quelli che sostengono Bush

[kaekko]

evidenzio x quelli che sostengono Bush

L'ho votato proprio per quel motivo: uno che riesce a salire al potere senza venire eletto ha tutta la mia stima

[cerberus]

Stabile, le previsione danno una lenta ripresa prevista per il prossimo anno, ma per il momento è stabile, mentre le tasse sono state abbassate.

Tasse abbassate, stabilità economica e previsioni di ripresa ( a 3 anni dall'11 Settembre )?
Presi per buoni questi dati, e considerando che Kerry non farà altro che proseguire la politica di Bush in Irak...
fossi americano non avrei dubbi...

[Jack89]

evidenzio x quelli che sostengono Bush

Si, però la corte suprema di giustizia (organo indipendente non politico) ha dato ragione a Bush
Comunque ho già detto che spero vinca Kerry così i pacifisti capiranno che Bush non era poi così peggio...ma sopratutto perchè i dubbi sul suo conto (questioni petrolifere/affari con la famiglia bin laden) e le altre scemenze verranno cancellate....e non avrete nulla da ridire contro la guerra preventiva che Kerry ha già detto porterà avanti.

[Melchior]

Stabile, le previsione danno una lenta ripresa prevista per il prossimo anno, ma per il momento è stabile, mentre le tasse sono state abbassate.

Con due piccoli dettagli:
-Tasse abbassate solo per i ricchi
-Ripresa economica senza recupero di posti di lavoro
Di conseguenza il divario tra ricchi e poveri cresce sempre di più, il che non è un buon segno.

[Jack89]

Economia Usa, abbondano
le previsioni al ribasso

61 economisti contattati da UsaToday hanno ridotto dal 4,1% al 3,6% e dal 4% al 3,8% le stime sul Pil americano rispettivamente del terzo e quarto trimestre. Da un sondaggio Bloomberg emerge invece l'attesa di un ribasso - da 3% a 2,7% - del Pil del secondo trimestre.




Milano. La corsa a perdifiato vissuta dal costo del petrolio nelle ultime settimane farà sentire i propri effetti nefasti anche sul Prodotto Interlo Lordo statunitense, destinato a frenare il passo nella seconda metà del 2004 rispetto alle fin troppo ottimistiche attese formulate solo qualche mese fa. A sostenerlo sono 61 economisti americani, chiamati a esporre le proprie previsioni nel consueto sondaggio periodico pubblicato dal quotidiano UsaToday. A giudizio degli esperti, infatti, i prezzi raggiunti dall'oro nero saranno responsabili di un rialzo della pressione inflazionistica capace di spingere verso il basso i consumi, da sempre motore della crescita a stelle e strisce.

In base alle stime dei 61 economisti, nel terzo trimestre dell'anno il Pil americano dovrebbe salire del 3,6% (nella precedente edizione del sondaggio, pubblicato a maggio, la cifra stilata era pari al 4,1%) mentre nel quarto trimestre, il progresso dovrebbe attestarsi sul 3,8% (contro il 4% enunciato in precedenza). Sul fronte inflazionastico - uno dei temi più seguiti dalla Federal Reserve - gli economisti ascoltati da UsaToday prevedono un avanzamento al 3% per la fine di settembre e al 3,1% alla fine di dicembre.


Come più volte sostenuto dalla Banca Centrale americana nelle scorse settimane, il progresso dei prezzi al consumo dovrebbe avere carattere transitorio: entro la metà del 2005 - sostengono gli intervistati - calerà al 2,4% fornendo una spinta all'andamento del Pil nel nuovo anno. Guardando in casa Fed (che ha alzato i tassi di interesse sino all'1,5% negli ultimi due mesi), gli esperti interpellati da UsaToday sono pronti a credere in un ulteriore rialzo del costo del denaro fino a quota 2% entro la fine del 2004, che potrebbe poi salire ulterioremente fino al 3% entro la fine del 2005.

Questa settimana, intanto, è atteso il dato sulla revisione del Pil americano del secondo trimestre. Da un sondaggio condotto da Bloomberg emerge che gli economisti prevedono un abbassamento della stima di crescita dal 3% comunicato a fine luglio dal dipartimento del commercio al 2,7%. Gli economisti affermano che il nuovo dato sarebbe determinato dagli effetti che l'aumento del costo del petrolio ha provocato, ampliando tra l'altro il deficit commerciale, che ha giugno ha raggiunto il nuovo record di 55,8 miliardi di dollari. Il 3% reso noto il 30 luglio era già inferiore alle attese (che indicavano un 3,7%), e quasi la metà del +4,5% fatto registrare dall'economia Usa nel primo trimestre di quest'anno. Mentre il petrolio, che venerdì ha chiuso sfiorando i 50 dollari al barile (49,90), non solo rende più costosi i viaggi delle persone e le attività delle industrie, ma frena i consumi e la produzione.

"La forte crescita potrebbe essere dietro le nostre spalle", spiega Scotto Anderson, economista della Wells Fargo di Minneapolis, ricordando che lo scorso anno, nel terzo trimestre, la crescita del Pil statunitense viaggiava oltre il 7%, la più alta dal 1984, grazie anche al taglio delle tasse voluto dal presidente George W. Bush. "L'economia è ancora in buona forma, ma certamente non corre come in precedenza, e il dato sul Pil lo ha già ampiamente dimostrato", ha ricordato in un'intervista John Chambers, amministratore delegato di Cisco, colosso californiano nella produzione di sistemi per networking.

http://www.repubblica.it/online/lf_l...sa/pilusa.html

[Melchior]

Si, però la corte suprema di giustizia (organo indipendente non politico) ha dato ragione a Bush

Peccato che:
-non è indipendente dal mondo dell'economia
-quel tipo di scelta non è sua competenza
Non ci sono state conseguenze perchè i democratici hanno scelto di lasciar perdere (per motivi poco chiari).

[kakà]

e non avrete nulla da ridire contro la guerra preventiva che Kerry ha già detto porterà avanti.

evidenzio per tutti quelli che hanno votato Kerry

[Enmorion87]

Spero vinca Kerry così la massa di pacifisti sinistroidi si convincerà che Bush non era poi tanto male...

ahahahahah che ridere... ah non era una battuta?

cmq io sono pacifista, ma so benissimo che nessun americano apparte alcuni casi lo è.

[Dauntless]

Bush, in alternativa a scelta Hillary Clinton oppure Oriana Fallaci

cmq io sono pacifista, ma so benissimo che nessun americano apparte alcuni casi lo è.

ah già dimenticavamo che hai il dono dell'onniscienza
se ci fossi stato in america ti saresti convinto del contrario, fette di salame permettendo

[IL CONTE]

Kerry vuole rialzare le tasse per chi percepisce un reddito superiore a 200.000 dollari.

[IL CONTE]

Bush, in alternativa a scelta Hillary Clinton oppure Oriana Fallaci

Oriana non potrà mai diventare presidente perche è nata in italia.

[Melchior]

evidenzio per tutti quelli che hanno votato Kerry

Lo so, infatti ho detto che è il male minore, non che mi piace.

[Jack89]

New York. E' il terzo taglio di tasse più grande della storia degli Stati Uniti, quello approvato giovedì sera al Senato americano, poche ore prima della presentazione ufficiale della ricandidatura di Bush alle Presidenziali del 2004. Sono 350 miliardi di dollari (più o meno la stessa cifra in euro) che resteranno nelle tasche degli americani da qui fino al 2007. La decisione segue di due anni quella che George W. Bush fece all'inizio del suo mandato, e che costituisce l'ineguagliabile record di detassazione di tutti i tempi: 1.350 miliardi di dollari in dieci anni.

E' tratto da un articolo del giornale "Il foglio" di fine 2003

[Dauntless]

Oriana non potrà mai diventare presidente perche è nata in italia.

Sì ma tanto Hillary = Oriana