Dynamite
Una domanda che mi ha incuriosito ultimamente;
Come mai i più grandi scienziati della Storia sono stati in maggior parte uomini?
Cioè, ovviamente esistono anche delle donne come la Curie, ma perchè c'è questa enorme disparità?
Io mi do due possibili spiegazioni:
- In passato le donne erano obbligate a fare quello che gli uomini imponevano, e quindi si occupavano esclusivamente dei lavori domestici, e in tal modo erano escluse dalle scoperte della scienza. Questa situazione però non era presente nel XX secolo, ma nonostante questo, il numero degli scienziati (a livello mondiale) maschi è stato nettamente superiore.
- Gli uomini hanno una mente più rigorosa, più scientifica e le donne sono più emotive.
Questa seconda spiegazione (ammesso e non concesso che sia vera) fa nascere però un altro problema:
Perchè i poeti più importanti della Storia sono stati per la stragrande maggioranza uomini?
La poesia è una delle massime espressioni dell'uomo e delle sue emozioni, quindi il fatto che le donne siano più emotive è solo un luogo comune? (che verrebbe smentito da questo fatto)?
Questo topic non vuole essere una provocazione ma semplicemente una opportunità di discussione e sulle possibili motivazioni della mia domanda.
^_^