Bravo!!!! o/a?Enavar
Bravo!!!! o/a?Enavar
Nel momento in cui ti puntano una pistola sulla fronte hai poche scelte; inginocchiarti e chiedere pietà sperando che l'assassino si impietosisca, cercare di reagire e farti sicuramente ammazzare, oppure accettare il tuo destino e quindi la morte, a questo punto ti resta solo una cosa da fare, cioè riflettere sulla tua intera vita, ma devi fare in fretta, il tempo scorre inesorabile...
Perfetto ^_^Enavar
Ottime risposte, che fanno capire che le cause sono molteplici.
Ma riguardo alla poesia, per esempio, che mi dici?
Può anche darsi che non ci vedremo mai più.
Non saprei spiegarlo bene! Del rest, però bisogna considerare che, essendo la costituzione della repubblica italiana fu promulgata nel '47 ed approvata nel '48, i pieni diritti la donna li ha acquisiti intorno a quegli anni ed anche se non c'era una dittatura prima, la donna è sempre stata messa su un livello più basso di quello dell'uomo! è la storia del resto! Io sono per il primo punto!
Secondo me è anche un fatto di interesse, infatti io vado al liceo scientifico e nelle sezioni del P.N.I.(che hanno più ore di matematica, fisica, chimica, biologia ecc.) le ragazze sono pochissime, su classi di circa 25 persone ci son quasi sempre 20 ragazzi, mentre nelle classi del tradizionale il n°di ragazze e apri a quello dei ragazzi e nelle classi bilingue(dove vado io) ci sono più ragazze, quindi credo che sia fondementalmente un fatto di interesse.
Mah, vale un po' la stessa cosa. Credo valga per qualsiasi lavoro a dir la verità, se vuoi avere successo ti ci devi buttare completamente dentro. Le donne difficilmente lo fanno.Dynamite
Te la riesci a immaginare una donna che conduce la vita di Edgar Allan Poe o di Jack Kerouac o di Byron o di Picasso?
Vero anche questo, ma non stiamo analizzando solo l'Italia ma anche a livello internazionale.martiiuscia
Gabry, hai pienamente ragione, ma ribadisco e la poesia?
Il 90% delle persone che conosco a cui piace la poesia sono donne.
Come si spiega allora?
Può anche darsi che non ci vedremo mai più.
No, è provato il contrario.darkmanor'skaz
"Il sonno della ragione genera mostri"
leggere,capire e apprezzare una poesia è una cosa, ma saperla creare è un'altra....Dynamite
quindi....BHO.
Le donne la leggono, gli uomini la scrivono.Dynamite
ribadisco ciò che ho detto.......non floodare per favore.......Melchior
Nel momento in cui ti puntano una pistola sulla fronte hai poche scelte; inginocchiarti e chiedere pietà sperando che l'assassino si impietosisca, cercare di reagire e farti sicuramente ammazzare, oppure accettare il tuo destino e quindi la morte, a questo punto ti resta solo una cosa da fare, cioè riflettere sulla tua intera vita, ma devi fare in fretta, il tempo scorre inesorabile...
mmm...si capisco, e seguendo il tuo ragionamento di prima (che condivido) direi che ciò accade perchè è più facile leggere una poesia, piuttosto che crearla. ^_^Enavar
Però sta emergendo che le donne hanno meno spirito di sacrificio e di dedizione degli uomini (nel campo del lavoro e dell'arte)...è così?
Può anche darsi che non ci vedremo mai più.
-Dov'è il flood?darkmanor'skaz
In ogni caso ti ripeto:
-Le donne sono MEDIAMENTE più intelligenti e dotate di maggiore capacità di concentrazione degli uomini.
-Il discorso della perseverenza dovuta agli ormoni maschili è delirante
"Il sonno della ragione genera mostri"
Francamente mi sembra assurdo.Dynamite
Oltretutto l'educazione femminile ha sempre lodato più di quella maschile lo "spirito di sacrificio".
"Il sonno della ragione genera mostri"
Le donne mediamente sono più prestanti, costanti e volenterose, di base gli uomini sono più intelligenti e propensi al genio. E per favore non saltatemi addosso, non mi credo affatto superiore alle donne, però gli uomini (gli altri) possono avere quel qualcosa in più
Si vive per scoprire nuova bellezza, di solito tanta quanta se ne dimentica.
- Half Devil -
Bè certo, è strano, infatti l'unica poetessa famosa che mi viene in mente è Saffo e di tempo ne è passato.Dynamite
Credo che per la poesia ci siano molti punti, uno è che per fare poesie bisogna avere una certa cultura, e dato che nel passato le donne non dovevano svolgere mansioni per cui fosse richiesta una seria istruzione probabilmente erano ben poche quelle abbastanza erudite da poter comporre poesie, inoltre c'era il fattore della discriminazione e poi ho una mia tesi, cioè che la causa sia che le poesie trattano per la stragrande maggioranza dell'amore e spesso gli uomini le usavano per corteggiare le donne, ma un tempo una donna che raccontava pubblicamente dei suoi sentimenti verso un uomo era considerata una scostumata e di certo non avrebbe neanche mai potuto usarle per corteggiare un uomo dato che dovevano essere le donne ad essere corteggiate e mai avrebbero potuto essere loro a corteggiare.