Ieri stavo leggendo l'anteprima che Videogiochi ha dedicato a GTA: San Andreas.
Poi ad un certo punto, ho fatto una piccola riflessione...
In questo gioco sarà importante curare il proprio aspetto fisico... Sarà importante mangiare, e sarà importante anche la scelta di COSA mangiare... Sarà fondamentale frequentare palestre per modellare il fisico ma soprattutto per poter picchiare come si deve chi ci ostacolerà durante l'avventura... Sarà importantissimo frequentare corsi di lotta libera... E sarà ancora importante imparare a sparare con le pistole...
...che palle...
Vice City l'ho comprato per il semplice fatto di poter cazzeggiare, dove, come e quando piace a me... Non devo preoccuparmi di farlo mangiare, non devo curargli l'aspetto fisico... Sa già "menare" le mani e sa sparare meglio di Terminator...
Dove voglio arrivare?
Cosa voglio dire?
Voglio dire che San Andreas deve prima di tutto essere un GIOCO! Non voglio preoccuparmi di mangiare... Non mi và di cercarmi un lavoro, per guadagnare soldi, che poi mi permettano di mangiare... Non voglio passare tempo in palestra per farmi bello e forte...
Però voglio cazzeggiare, dove come e quando piace a me.
Qualcuno mi dirà: potrai farlo lo stesso, e fregartene di tutte le cose che non ti piacciono.
Beh... Voglio cazzeggiare al massimo della "potenza" possibile che il mio personaggio può vantare... Non voglio camminare con un fessacchiotto di quartiere, che si crede figo, e che invece non sa nemmeno picchiare una vecchietta, se prima non mangia, non fa palestra, e non frequenta corsi di Karate... Può darsi che il gioco, una volta uscito, mi smentirà... Ma da quanto ho letto, sembra che sarà proprio così che andrà a finire... Bisognerà preoccuparsi delle stesse cose che ci assillano nella vita reale (trovare lavoro, andare in palestra per farsi belli, mangiare per sopravvivere).
Che palle, dai...
Vice City è immediato; inserisci il DVD, giochi, cazzeggi, ammazzi gente, investi vecchiette, scateni la 3° Guerra Mondiale. In San Andreas, prima di poter ottenere tutto questo, sembra proprio che sarà indispensabile vivere dapprima (o almeno in parallelo) una vita "comune". E la vita "comune", è una palla...
Ricordo di aver letto, da qualche parte, che quando un videogioco si avvicina troppo alla realtà, diventa noioso... Forse addirittura inutile, come sarebbe inutile creare un film in Computer Graphic che sia del tutto identico alla realtà... Basterebbe girare un film normalmente, no?
Crash!