Fate o facevate da piccoli dei sogni ricorrenti?
E di cosa trattavano?
Fate o facevate da piccoli dei sogni ricorrenti?
E di cosa trattavano?
Scusa ma non ti conveniva postare nel 3d "I sogni", al posto di aprirne un'altro?
Ho abbandonato il forum. Se per qualsiasi esigenza dovete contattarmi, potete farlo inviandomi un mp e sperare che una volta all'anno io riapra l'account
Io da piccolo sognavo di guidare un auto , lungo una distesa sabbiosa.
A un certo punto si apre una voragine e l'auto cade.
E casso , sentivo ogni volta di cadere e mi svegliavo ._.
Diversi incubi ricorrenti:
- Questo fra l'altro è se non il primo uno dei miei primi sogni (buon inizio, con un incubo...); ero ancora in culla e lo facevo a casa dei nonni materni. Ero una specie di gigante e stavo a gambe aperte sopra una strada, con le auto parcheggiate lungo i marciapiedi. Avevo ciascun piede appoggiato su una appunto di queste automobili, e sotto scorreva il traffico... Basta. Magari non sembra pauroso, ma diciamo che mi metteva un po' di inquietudine.
- Ai tempi delle elementari sognavo che i miei compagni prendevano un percorso fatto di scivoli (forse anche con un po' di scale e pianerottoli in mezzo), io li seguivo e all'inizio era abbastanza agevole; poi, pian piano, rimanevo indietro e mi separavo da loro. Alla fine mi ritrovavo in un corridoio, con la schiena al muro, davanti a una pendenza ripida del pavimento e insieme a una bidella che mi esortava a scendere. Variante: finivano le lezioni e bisognava semplicemente scendere le scale. Ma erano quasi interminabili, ripide, e anche in questo caso mi perdevo. Poi andavo a scegliere altre rampe di scale, sperando fossero più facili...
- Se vogliamo, queste sono altre varianti dello stesso tema: ero a piedi, uscivo di casa oppure ero già fuori, e dovevo tornare; a volte prendendo qualche autobus. Un ritorno "travagliato", nel quale non sapevo se in realtà mi stessi allontanando, con lunghe attese alle fermate, molti cancelli con dietro cani che abbaiavano e così via. Oppure ero in macchina, mio padre guidava, poi ad un certo punto scendeva o decideva di dormire e ci mettevamo d'accordo che avrei continuato io fino a casa. L'auto correva fortissima, io cercavo di guidare alla meno peggio, e alla fine scendeva verso il garage, per poi dare una bottarella contro la porta.
- In un altro, mi trovavo al supermercato ed era come se qualcuno spingesse a raffica dei carrelli verso di me.
ero piccolo andavo a prendere una cucina da mia nonna,e c'e' una inquietante musica della pubblicita' vecchia del gas metano,e dei cani si trasformano,in tizi incappucciati,neri.e mi seguono e si inchinano a me.
tutto di notte.
Poi che io cado,dalla scala di casa e rimbalzo da un punto all' altro,senza farmi un *****.
Più che sogni ricorrenti mi capita di vedere personaggi inventati dalla mia mente riapparire in diversi sogni..Personaggi che a poco a poco si creano una vita nel mio subconscio e che rimandano la memoria a fatti precedenti..è Stranissimo !
io da piccolo sognavo sempre di essere topolino
Parecchi. Sogni come buttarmi da un precipizio e volare continuamente, e svegliarmi ovviamente prima di ammazzarmi. Altri sogni sono mostri che vengono fuori dalla cantina...
Sogni che ripeto sempre quando sono malato trattano sempre di tunnel, di strade percorse sbagliate... ancora oggi.
Il mio incubo di piccolino era,che appena uscito dall'ascensore mi ritrovavo da solo in un altro palazzo,del tutto diverso dal mio.
Arrivavo all'ultimo e guardando in basso,mi accorgevo di essere in una citta che non conoscevo...
Ultima modifica di maverick84; 11-10-2004 alle 17:31:39
"I fascisti si dividono in due categorie: i fascisti e gli antifascisti"
Ennio Flaiano
questo è un sogno che mi perseguita da quando sono piccolo nn me lo scordero mai e troppo inquitante sognarlo!
1 trovo una specie di entrata segreta nella mia casa entro dentro ci sono un casino di stanze un corridoio gigante,dei bauli li apro nn so cosa ci sia dentro ma mi sembra piacevole vado avanti entroin una stanza fatta a cerchio ci sono delle persone sedute sui lati e anche i miei genitori che mi invitano a sedermi e ad aspettare....... al centro un uomo con una carabina ,guardo su. è una camera all'aperto sopra ho una folta vegetazione vedo un enorme bestia raccapricciantela sua ombra è su di me nessuno fa niente rimangono immobili io mi alzo corro al centro è grido aiuto !a bestia scende,gli uomini immobili ....... incomincia a uccidere tutti i miei cadono a terra altre persone cadono erano incapucciate li si levano i cappucci e sotto ci sono le persone a me piu care rimango da solo insieme all'uomo con il fucile che mi dice :dove viestareile uno deve essere sacrificato al fine di attirare la bestia da noi nn avresti dovuto...... esco fuori dalla stanza la bestia immobile nn mi attacca esco e sento un fortissimo risentimento :e se nn mi fossi mosso forse nn ci sarebbe stata nessuna vittima .,,,,,,,,,,, finish forse devo andarmi a farmi analizzare
1) Fino alle medie ho avuto questo sogno ricorrente: mi trovavo in un qualche palazzo,più un grattacielo a dire il vero, ad un'altezza spaventosa, intorno era tutto completamente buio e fuori dalle finestre non si vedeva nulla se non quello che era illuminato dai fulmini, e si vedeva una qualche città, eppure ero certo che fosse pieno giorno. Intanto la gente scappava e io me ne stavo lì da solo, poi ad un certo punto una luce violentissima e da quel punto più nulla.
2) Ancora adesso, ma meno che in passato, capita che mi sogni di stare sottoterra. Non so dirvi come sappia di trovarmi sottoterra, lo so e basta. Di fatto ci sono corridoi e stanze, e tutto a volte ha un aspetto familiare, come se mi trovassi a casa, altre volte è più sinistro, e sembra una specie di bunker. Poi all'improvviso diventa tutto buio e cerco di uscire, ma per un qualche motivo non è possibile e so che se uscissi non potrei più rientrare.
Repubblica della nuova Atlantide 1,2,3
GLI DEI TORNERANNO (?)
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un sogno ricorrente attuale è quello in cui lei mi prende la mano e mi dice "ho sbagliato tutto, perdonami" piangendo. E mi bacia.
stupido sogno.
ne ho altri più vecchi ma ora non ho tempo di racontarli, magari domani :P