Bene, se devo essere considerato un punk stereotipato, così sia.
Nel senso, se per te un punk che si veste anche come tale è stereotipato, si vede che o non sai molto, o parli per sentito dire.
Punk è una persona che sentendosi in sintonia con la musica, si veste in modo da insultare la società in cui vive, o in maniera strana apposta per emergere dalla massa, anche se nessun punk, anche vero (nel senso crestone di 30 cm stra-anarchico) dirà mai "SI, IO SONO PUNK" per farsi figo, punk lo si è dentro, per una scelta, per delle idee, e le idee non si vendono per essere considerati più fighi di altri. E' pieno anche di punx casual, ovvero che si vestono normale: io dico che va benissimo, non è quello l'importante, solo però non mandiamo a fanc**o ciò che crediamo vestendoci con jeans Rich da 450 euro e maglietta Calvin Klein da 90 euro, questo significherebbe essere ipocriti.
Un punk otterrà lo stesso rispetto sia sfoggiando una cresta fatta con colla di pesce alta 20 cm e pantaloni a scacchi abbianti ad un chiodo, sia vestendosi in t-shirt e jeans, nessuno ti dirà "No ma guarda tu devi vestirti punk" proprio perchè NOI (parlo anche per me) abbiamo pochissimi canoni o elementi puramente punk, e questi pochi sono: i pantaloni a scacchi (quadrettoni alla scozzese), gli anfibi (anche se sono usati anche da skins e metal-head), e la cresta, anche se ora la maggior parte dei punx tiene i capelli stile Sid, sparati in tutte le direzioni col sapone etc.
Morale: punk lo si è dentro, però nell'aspetto non bisogna andare completamente contro le idee, sennò è proprio vero che non si da un minimo peso ad esse.
Hai menzionato la cultura musicale: sì, un punk non deve vivere solo di punk-rock, essendo esso un sotto-genere, e odio quei punk secchionazzi che sanno a memoria la vita di Sid Vicious (anche se la sanno tutti ormai
)e me la sbatte davanti come un professore, quando magari non sanno di chi è Sheena is a Punk-Rocker.
Quindi, meno farsi fighi con gli abiti se non lo si è dentro.
UNA CRESTA NON FA UN PUNK.