Qual'è stato il primo gioco in assoluto allegato a GMC?
Postate qualche immagine della rivista se è possibile...
Si può chiedere l'arretrato?:9
Qual'è stato il primo gioco in assoluto allegato a GMC?
Postate qualche immagine della rivista se è possibile...
Si può chiedere l'arretrato?:9
sarà stato Pong!!!!
no, davvero non lo so la compro dal lontano 98 ma non ho idea di quale sia stato il primo...
MY SETUP: Chitarre: Yamaha C40 (Classica) Ibanez V70 CE (Acustica Elettrificata) Cort X-6 (Elettrica) - Ampli: Cox 15W, Crate 65W - Effects: Zoom GFX-3
LET'S GO ROCKIN' AROUND
Mi sembra sia stato Roland Garros 98 in un numero del 1999...
ce l'ho..ho fatto un sacco di partite con gli amici,vincevo sempre..dyd666
come gioco non è che sia un granchè..
Me lo ricordo perchè fu il primo GMC che acquistai... ho ancora anche la rivista!
mi ricordo di quei giochini strampalati che regalava GMC (Tequila & Boom Boom ), mi pare che sono passati secoli
no, T&BB era bellinoLostSoul
Xenocracy (e aggiungerei anche Deathtrap Dungeon) è solo una cura contro la stitichezza
come al solito, mi preme ricordare lo scempio di Thunder Brigade!
io xenocracy ce l'ho ancora :°
credevo fosse chissa che poi mi sono accorto che per un "allora niubbo di picci" era troooooooppo complesso, milioni di comandi
non ti sei perso granchè... io non l'ho nemmeno installatoThe_Voice
Uno dei primi numeri che ho preso è stato quello con "Rising Lands". Ci ho giocato sì e no mezz'oretta.
A quei tempi, comunque, trovare un gioco completo allegato ad una rivista era una novità assoluta: io li compravo ad occhi chiusi.
Ho preso diverse cantonate e adesso sto un po' più attento, anche perchè non ho il tempo materiale per giocare due-tre giochi al mese.
Avevo anche Roland Garros, e ci ho giocato tanto. Poi, quando ho comperato VirtuaTennis, ho regalato RG ad un mio amico.
Shogo: MAD è stato uno dei primi... Era carino come gioco!
La natura non è crudele, è solo spietatamente indifferente. Questa è una delle più dure lezioni che un essere umano debba imparare. Noi non riusciamo ad ammettere che gli eventi della vita possano essere né positivi né negativi, né spietati né compassionevoli, ma semplicemente indifferenti alla sofferenza, mancanti di scopo.
Richard Dawkins