.Commodo.
In questi giorni ho ripreso Broken Sword: the sleeping dragon, che avevo abbandonato mesi orsono. La seconda parte del gioco è una mezza tragedia: è quasi tutta una sorta di noiosissimo stealth game, costellato da qualche sporadico e poco ispirato puzzle, in cui devi evitare di essere scoperto dai nemici, pena la morte. Naturalmente, essendo (o, almeno, dovendo teoricamente esssere) BS un'avventura, questa parte arcade è male implementata e, quindi, noiossissima e frustrante. A sto punto mi vengono da fare due considerazioni:
1) Tutti i recensori di Sherlock Holmes: the case of the silver earring hanno prontamente rilevato che le (due e piccole) parti stealth-arcade del gioco erano malfatte e rovinavano parzialmente il gameplay, ma non ho affatto visto tutta questa solerzia nello evidenziare lo stesso difetto (molto più esteso ed ingigantito) in Broken Sword 3.
2) Adesso posso dire tranquillamente che BS, sia per enigmi che per gameplay, letteralmente impallidisce e scompare di fronte a The Black Mirror, il miglior adventure game degli ultimi anni in assoluto (altro che Myst IV & co...).