ed erano cosi inutili i 64 bit????

[asdrubale88]

ehi ehi, intel rulla fes..

[micheal88]

ehi ehi, intel rulla fes..

sono furbi all'intel il mancato supporto ai 32 bit è un'esplicita forzatura a comprare necessariamente processori a 64 bit se le cose vanno come pronosticato

[[thegreatdeceiver]]

l'avevo gia' corretto da un pezzo
a parte le cazzate, facciamo un discorso decente una volta ogni tanto...secondo voi, un elaboratore su base 3( o qualsiasi base) è utile o no??oppure, quali sono i sostanziali vantaggi che esso puo' avere???
p.s. ho letto qualche tempo fa qualcosa in merito e ci stavo pensato su

Mettendo da parte la reale architettura di un processore che è qualcosa di "tanto" differente rispetto a quello che hai scritto più su, i sistemi in base tre esistono, così come i sistemi ottali, esadecimali che sono sicuramente più conosciuti. I problemi risiedono nel fatto che tali sistemi non saranno mai implementati in hardware dato che sarebbero stravolti i concetti definiti in secoli di storia... Prova ad immaginare soltanto al fatto che l'aritmetica booleana non avrebbe più senso. Conseguentemente, i circuiti basati su porte logiche perderebbero consistenza. Conseguentemente tutti i progressi fatto fin'ora andrebbero a farsi benedire...

[NVIDIOSO]

una cosa che si sapeva bisogna prenderla con filosofia

[Fottemberg]

Mettendo da parte la reale architettura di un processore che è qualcosa di "tanto" differente rispetto a quello che hai scritto più su, i sistemi in base tre esistono, così come i sistemi ottali, esadecimali che sono sicuramente più conosciuti. I problemi risiedono nel fatto che tali sistemi non saranno mai implementati in hardware dato che sarebbero stravolti i concetti definiti in secoli di storia... Prova ad immaginare soltanto al fatto che l'aritmetica booleana non avrebbe più senso. Conseguentemente, i circuiti basati su porte logiche perderebbero consistenza. Conseguentemente tutti i progressi fatto fin'ora andrebbero a farsi benedire...

E aggiungo: Half Life 2 bisognerebbe posticiparlo di altri 10 anni, così come sarebbe sicuro Duke Nukem Forever non uscirà mai.

[micheal88]

Mettendo da parte la reale architettura di un processore che è qualcosa di "tanto" differente rispetto a quello che hai scritto più su, i sistemi in base tre esistono, così come i sistemi ottali, esadecimali che sono sicuramente più conosciuti. I problemi risiedono nel fatto che tali sistemi non saranno mai implementati in hardware dato che sarebbero stravolti i concetti definiti in secoli di storia... Prova ad immaginare soltanto al fatto che l'aritmetica booleana non avrebbe più senso. Conseguentemente, i circuiti basati su porte logiche perderebbero consistenza. Conseguentemente tutti i progressi fatto fin'ora andrebbero a farsi benedire...

non credo...il problema è la qualita' non la quantita'...tale sistema ternario non è + potente ma + veloce e permette di risolvere problemi che la mdt non è in grado di portare a compimento...la sfumatura che manca al binario..è questa che, imho, è l'implementazione + importante che bisognerebbe fare nel caso di automi in grado di comprendere sintassi ben scritte...i dsp che ho detto poc'anzi hanno dalla loro una maggior efficienza...i segnali e le integrazioni e tutto cio' che ne consegue hanno un nome: analogici...il mio discorso è sulla rigidita'...cio' che hai detto sono emulazioni, ma il vero salto di qualita' si ha nel decresciemento della formalita' o rigorosita'...non so se mi sono spiegato e poi non è molto distante dalle cpu....si parla di transitor in grado di portare a compimento un maggior numero di operazioni e i bit diminuiscono e i valori aumentano...x favore se scrivi cerca almeno di segiure quello che uno dice

[axelyu86]

ma porca...... mi sn preso da poco più di 4 mesi il nuovo pc con un athlon xp 3000+.....

[Supersalam]

l'avevo gia' corretto da un pezzo
a parte le cazzate, facciamo un discorso decente una volta ogni tanto...secondo voi, un elaboratore su base 3( o qualsiasi base) è utile o no??oppure, quali sono i sostanziali vantaggi che esso puo' avere???
p.s. ho letto qualche tempo fa qualcosa in merito e ci stavo pensato su

Azz sei bravino per essere uno classe 88

[micheal88]

un interpretazione molto semplice potrebbe essere 00<>0 01<>1 e le funzioni si desumono facilmente

[micheal88]

Azz sei bravino per essere uno classe 88

i pc sono sempre stati la mia passione

[micheal88]

Mettendo da parte la reale architettura di un processore che è qualcosa di "tanto" differente rispetto a quello che hai scritto più su, i sistemi in base tre esistono, così come i sistemi ottali, esadecimali che sono sicuramente più conosciuti. I problemi risiedono nel fatto che tali sistemi non saranno mai implementati in hardware dato che sarebbero stravolti i concetti definiti in secoli di storia... Prova ad immaginare soltanto al fatto che l'aritmetica booleana non avrebbe più senso. Conseguentemente, i circuiti basati su porte logiche perderebbero consistenza. Conseguentemente tutti i progressi fatto fin'ora andrebbero a farsi benedire...

questi sono strati software su macchina binaria atti ad emulare il ternario ma non sono nativi...qua si parla di avvicinarsi( o superare) la fuzzy logic dove il concetto di condizione è disintegrato....se non hai capito, volevo parare anche al maggior sfruttamento dello spazio sul silicio(chip ecc)

[micheal88]

qua ragazzi si tratta di attenuare il concetto di "risoluzione di un porblema tramite la rigorosita'" ma resta il fatto che la difficolta' di mettere sullo stesso livello tale implementazione rimane e quindi si avrebbero problemi d'integrazione la logica ternaria non aggiunge formalita' alla mdt( essa rimane la massima espressione di formalismo unito alla potenza)...questioni di mentalita'

[[thegreatdeceiver]]

non credo...il problema è la qualita' non la quantita'...tale sistema ternario non è + potente ma + veloce e permette di risolvere problemi che la mdt non è in grado di portare a compimento...la sfumatura che manca al binario..è questa che, imho, è l'implementazione + importante che bisognerebbe fare nel caso di automi in grado di comprendere sintassi ben scritte...i dsp che ho detto poc'anzi hanno dalla loro una maggior efficienza...i segnali e le integrazioni e tutto cio' che ne consegue hanno un nome: analogici...il mio discorso è sulla rigidita'...cio' che hai detto sono emulazioni, ma il vero salto di qualita' si ha nel decresciemento della formalita' o rigorosita'...non so se mi sono spiegato e poi non è molto distante dalle cpu....si parla di transitor in grado di portare a compimento un maggior numero di operazioni e i bit diminuiscono e i valori aumentano...x favore se scrivi cerca almeno di segiure quello che uno dice

Michelle, il problema non è la qualità e neanche la quantità. Il problema è come scrivi. Sembra di leggere un testo tradotto dall'inglese col Power Translator. Ad ogni modo ti faccio notare che quello che dici tu è altamente incomprensibile. Sono riuscito a capire qualcosina dopo un quarto d'ora passato sul Power Translator facendo la traduzione inversa e ti rivelo che quello che ho detto io non ha nulla a che fare con le emulazioni.

Devi sapere che il linguaggio macchina è formato da 0 e 1. Si chiama sistema binario. Questo è assodato. Il sistema binario è utilizzato nell'algebra booleana che include alcune operazioni fondamentali come l'AND, l'OR, il NOT e altre come l'XOR, il NAND, il NOR. Queste operazioni sono "chiuse" rispetto al sistema binario, cioè danno come risultato valori presenti all'interno della numerazione binaria.

Ora introduciamo un altro concetto. Tramite le operazioni booleane si possono costruire dei circuiti, tra i quali il più semplice è il sommatore. Ora, la moderna tecnologia permette di "traslare" quanto costruito su carta, su dei veri circuiti, permettendoci di implementare in hardware un sommatore, tramite le porte logiche (che implementano le operazioni di AND, OR e NOT). Quindi abbiamo costruito un sommatore vero e proprio implementando direttamente in hardware quello che abbiamo scritto su carta (questo è compito degli Ingegneri Elettronici).

Da questa semplice assunzione, si capisce che la costruzione di un processore passa attraverso queste fasi dato che al suo interno è presente un'unità logico-aritmetica che si occupa di svolgere le operazioni booleane di cui sopra e altre operazioni particolari...

QUINDI, e sottolineo QUINDI non c'è nulla da emulare dato che tutto è implementato in hardware. Mi fermo qui perchè non posso replicare alle altre parti del messaggio che risultano altamente incomprensibili.

[OcTaGoN]

ma tanto ke me frega? io ho un prescott 2.8 ghz, longhorn sul mio pc nn girerà nn x il mancato supporto ai 64 bit ma xkè sarà talmente pesante ke se lo facessi partire sul mio pc poi nn avrei le risorse necessarie nemmeno x giocare a pong....
lo stesso discorso vale anke x gli athlon 64 3800+.....
quindi.....

[micheal88]

Michelle, il problema non è la qualità e neanche la quantità. Il problema è come scrivi. Sembra di leggere un testo tradotto dall'inglese col Power Translator. Ad ogni modo ti faccio notare che quello che dici tu è altamente incomprensibile. Sono riuscito a capire qualcosina dopo un quarto d'ora passato sul Power Translator facendo la traduzione inversa e ti rivelo che quello che ho detto io non ha nulla a che fare con le emulazioni.

Devi sapere che il linguaggio macchina è formato da 0 e 1. Si chiama sistema binario. Questo è assodato. Il sistema binario è utilizzato nell'algebra booleana che include alcune operazioni fondamentali come l'AND, l'OR, il NOT e altre come l'XOR, il NAND, il NOR. Queste operazioni sono "chiuse" rispetto al sistema binario, cioè danno come risultato valori presenti all'interno della numerazione binaria.

Ora introduciamo un altro concetto. Tramite le operazioni booleane si possono costruire dei circuiti, tra i quali il più semplice è il sommatore. Ora, la moderna tecnologia permette di "traslare" quanto costruito su carta, su dei veri circuiti, permettendoci di implementare in hardware un sommatore, tramite le porte logiche (che implementano le operazioni di AND, OR e NOT). Quindi abbiamo costruito un sommatore vero e proprio implementando direttamente in hardware quello che abbiamo scritto su carta (questo è compito degli Ingegneri Elettronici).

Da questa semplice assunzione, si capisce che la costruzione di un processore passa attraverso queste fasi dato che al suo interno è presente un'unità logico-aritmetica che si occupa di svolgere le operazioni booleane di cui sopra e altre operazioni particolari...

QUINDI, e sottolineo QUINDI non c'è nulla da emulare dato che tutto è implementato in hardware. Mi fermo qui perchè non posso replicare alle altre parti del messaggio che risultano altamente incomprensibili.

scrivevo di fretta tutto cio' che hai scritto non è estraneo a me, ma resta il fatto di un evoluzione nella riduzione della rigorosita'...la rappresentazione risulta + comoda...la semantica "associabile" non cambia... http://www.computer-museum.ru/english/0.htm .... tutto cio' che hai scritto è legata al "passato"...