Europa "cenerentola"del mondo videoludico

[dragonizolde]

Il mercato europeo è piccolissimo rispetto a quello enorme USA e quello appassionato Jap (che è comunque un pò in crisi), quindi siamo l'ultima ruota del carro. Solo le software house europee ci vogliono bene, più qualche rara software house. Riguardo all'online, la nostra situazione è primitiva rispetto a quella USa e Jap.

[Blitzer]

Il mercato europeo è piccolissimo rispetto a quello enorme USA e quello appassionato Jap (che è comunque un pò in crisi), quindi siamo l'ultima ruota del carro. Solo le software house europee ci vogliono bene, più qualche rara software house. Riguardo all'online, la nostra situazione è primitiva rispetto a quella USa e Jap.

il mercato PAL(se consideri che anche l'oceania ne fa parte) non è piccolo, anzi...
il vero problema è che in europa(anzi, nella maggior parte dell'europa) persiste una grande ignoranza nei confronti del videogioco.
Adesso, i videogiocatori "dilettanti" sono molti, ma alla fine l'acquirente casuale cosa compra? I soliti GTA, NFS e FIFA(o PES), qualche volta i giochi su licenza(molte volte squallidi), e nient'altro. Il problema è che non esiste un mass media che sponsorizzi i vg ma anzi, tutti contro, nessuno che non si comporti da "avvocato del diavolo", restano solo i videogiocatori soli e repressi da tutta europa.
Il videogioco viene visto come un elemento estraneo, costoso, e non viene neanche considerato passatempo, solo una diavoleria elettronica. E penso che, a meno che non si conduca una GRANDE campagna di sensibilizzazione, tutto resterà così.
Le vendite di conseguenza sono basse perche siamo una popolazione ignorante, che neanche li conosce i videogiochi.
Negli usa e in giappone, però, i videogiochi sono stati introdotti come grande novità, accusati da pochissime persone(al diavolo i dottoracci psicologhi italiani che le sparano a caso) e costano anche meno(e qui ci aggiungo anche un piccolo "rivenditori ladri"). Per questo il videogioco in europa non esista. Noi per le SH siamo solo dei polli che comprano il loro mangime cattivo, nient'altro. E finchè sarà così, non cambierà niente...

[alecha]

Poi qui non arrivano titoli veramente innovativi, come succede spesso in Giappone e quindi i videogiocatori casuali(che sono la maggioranza) comprano i giochi "famosi" come Fifa (ma non me ne vengono in mente altri che ci sono però)

[Yuniyuna]

il mercato PAL(se consideri che anche l'oceania ne fa parte) non è piccolo, anzi...
il vero problema è che in europa(anzi, nella maggior parte dell'europa) persiste una grande ignoranza nei confronti del videogioco.
Adesso, i videogiocatori "dilettanti" sono molti, ma alla fine l'acquirente casuale cosa compra? I soliti GTA, NFS e FIFA(o PES), qualche volta i giochi su licenza(molte volte squallidi), e nient'altro. Il problema è che non esiste un mass media che sponsorizzi i vg ma anzi, tutti contro, nessuno che non si comporti da "avvocato del diavolo", restano solo i videogiocatori soli e repressi da tutta europa.
Il videogioco viene visto come un elemento estraneo, costoso, e non viene neanche considerato passatempo, solo una diavoleria elettronica. E penso che, a meno che non si conduca una GRANDE campagna di sensibilizzazione, tutto resterà così.
Le vendite di conseguenza sono basse perche siamo una popolazione ignorante, che neanche li conosce i videogiochi.
Negli usa e in giappone, però, i videogiochi sono stati introdotti come grande novità, accusati da pochissime persone(al diavolo i dottoracci psicologhi italiani che le sparano a caso) e costano anche meno(e qui ci aggiungo anche un piccolo "rivenditori ladri"). Per questo il videogioco in europa non esista. Noi per le SH siamo solo dei polli che comprano il loro mangime cattivo, nient'altro. E finchè sarà così, non cambierà niente...

Quoto tutto
e poi spesso i ragazzi cretini che nn hanno mai giocato ad un videogioco dicono che è roba da bambini

[Conrad]

...Comunque guardate che la sindrome "dell'ignoranza dell'acquisto" è tipica di tutti i mercati (e anche quello jappo, anche se per generi diversi dai nostri)
basta vedere le classifiche di vendita americane per esempio)
..Il problema è il bacino di utenza: in Italia è basso e spesso compra pirata.
Odio le conversioni drammatiche, ma se fossi una SoftHouse e dovessi investire in una traduzione, doppiaggio di alta qualità (e spendere una palata di soldi) in Italia, beh dai, ci penserei un attimo...