Recensione TimeSplitters 2
“Che figata!”, queste sono le prime parole che si pensano giocando a questo meraviglioso gioco sviluppato dai Free Radical!
Scordatevi Medal Of Honor e compagnia bella, qui siamo di fronte ad un capolavoro vero!
Ma andiamo con ordine:
TimeSplitters 2 (da ora in poi Ts2) è uno sparatutto in soggettiva, seguito del suo predecessore uscito più di un anno fa e che ha dato inizio all’ondata degli sparatutto usciti fino a questo momento sul monolito nero.
Ts2 ha 4 modalità: Storia, Arcade, Sfida ed Editor di mappe.
La storia, ovviamente è la modalità più importante e qui il vostro compito sarà quello di recuperare i cristalli temporali sparsi in giro per le varie epoche dai perfidi TimeSplitters (da qui il titolo del gioco).
Ok, è vero, la trama non è nulla di speciale, ma la varietà delle missioni a cui andrete in contro non ha eguali, soprattutto per il fatto che potrete andare in giro per le varie epoche. E questo vuol dire ambientazioni diverse e armi di tutti i tipi. Ad esempio in una missione vi ritroverete nella civiltà azteca e qui userete molto la balestra, o in un’altra dove vi ritroverete in una Tokyo futuristica dove invece userete le pistole al plasma ecc.
Poi la possibilità di affrontare la storia in cooperativa è sicuramente un punto a favore che aumenta sensibilmente la longevità, già di per sé alta.
Ma tutta questa varietà sarebbe inutile se la grafica e la giocabilità sarebbero di pessima fattura. Ma i mitici Free Radical hanno pensato anche a questo! La grafica è una delle migliori che si sia mai vista sulla Playstation 2 e si dimostra tale anche nei filmati d’intermezzo realizzati con lo stesso motore grafico del gioco.
Riguardo la giocabilità, be’ che dire,è semplicemente superba! Gli sviluppatori hanno calibrato alla perfezione la giocabilità di questo titolo che non vi farà sentire assolutamente la mancanza dei classici tastiera-mouse per Pc. Poi se alcuni decisioni di disposizioni dei tasti non vi garbano potrete modificare la collocazione di quest’ultimi al 100%!! E questo vuol dire che se magari non vi piace la disposizione del tasto per abbassarsi (L1) potrete liberamente decidere dove spostarlo,ad esempio quadrato.
Poi, ritornando sulle altre modalità di gioco troviamo l’Arcade che è diviso in Torneo, Personalizza e Rete. Il primo vi mette alla prova con delle mini missioni dove dovete semplicemente uccidere tutti prima che lo facciano gli altri con nemici ed armi predefiniti; Personalizza, invece vi da campo libero su tutto, scegliendo liberamente mappa, armi e nemici. E qui potrete giocare in split screen fino a 4 giocatori; infine Rete per giocare via i-link.
Dopo di che c’è la modalità sfida che consiste nello svolgere alcune missioni molto originali: si va dall’uccidere gli zombi solo con i pugni al distruggere tutti i vetri di un’arena con delle granate. E questo vi assicuro che garantisce un’ottima longevità, basti pensare che completando le varie sfide il gioco vi sbloccherà nuovi personaggi da poter usare nella modalità arcade.
Infine l’ultima modalità è l’editor di mappe che vi consente di crearvi una vostra arena decidendo per filo e per segno dove inserire nemici, armi, munizioni ecc.
Dopo tutta questa serie di lodi si passa alle note dolenti:
Mi ha stupito molto il fatto che non si possa saltare, che sarebbe stato molto utile gocando in split screen.
Poi un difetto è che manca la modalità online, vi immaginate come sarebbe stato bello uccidere un giocatore coreano? (riferimento ai mondiali di calcio)
Poi, infine l’ultimo difetto è che i dialoghi sono solo sottotitolati e non parlati nella lingua di Dante.
Per concludere, ci ritroviamo a mani basse sul miglior sparatutto per ps2 e uno dei migliori giochi usciti in questi ultimi tempi.
Una sola cosa: compratelo!!!!
Lampofinale
GRAFICA: 9,5
GIOCABILITA’: 10
SONORO: 9
LONGEVITA’: 9
VOTO FINALE: 9,5