Marko
Stavo riflettendo sulla trama di FFX quando mi sono soffermato su un piccolo particolare stimolato dal filmato finale...
In quasi tutti i giochi di questo mondo la possibilità di morire è ciò che invita il giocatore a compiere le azioni richieste dal gioco ad esempio, in uno sparatutto (genere scelto per facilità di comprensione), dobbiamo uccidere i nemici onde evitare che uccidano noi.
Questo è un po' ciò che avviene anche nella vita reale. Lo sviluppo della medicina e della chirurgia perchè prosegue quotidianamente nel suo crescere? Al di là di una risposta legata a fattori economici, in teoria la risposta esatta è "per allontanare la morte il più possibile".
Quindi mi chiedo, perchè allontanare la morte il più possibile? Perchè nessun uomo sul pianeta, nè il più ricco nè il più povero, nè il più giovane nè il più vecchio, sa con certezza matematica cosa che c'è dopo la morte.
Abbiamo religioni, ateismo e varie teorie ma si tratta solo di opinioni e supposizioni con fondamenti di (più o meno) verità, alla fin fine tutti temiamo la morte. A volte abbiamo paura di essere condannati alla sofferenza da un'entità superiore, a volte ci rendiamo conto che forse non rivedremo mai più i nostri cari, a volte pensiamo che dopo il trapasso tutto finisce e così via.
In FFX è diverso. In FFX *tutto* è *perfettamente* chiaro sulla morte.
In FFX esiste La Danza del Trapasso che spedisce le anime nell'Oltremondo, c'è la sicurezza dell'esistenza di un'anima, c'è la sicurezza dell'esistenza dell'Oltremondo (che è addirittura visitabile in versione demo da vivi).
Dirò di più. C'è la sicurezza che (non ho ancora ben capito in quali casi) è possibile continuare a "esistere" da morti con la propria anima e il proprio corpo in uno status di quasi immortalità (Seymour, Mika, Yunalesca), è possibile rivedere i propri cari e anzi interagire con loro (ricordate quando nel finale Tidus si tuffa dall'Aeronave e va ad incontrare i già defunti Braska, Auron e Jecht).
Con tutte queste certezze, la vita dopo la morte è molto più bella di quella da vivi, concetto già introdotto da Seymour nel gioco stesso.
Ma allora, a che cosa serve sconfiggere Sin? La morte sta a FFX come la vita sta al mondo reale, è piena di certezze. La distruzione di Sin è in realtà un'opera di bene perchè, come dice Seymour, libera la gente da sofferenze e preoccupazioni ma concedendogli tutti i vantaggi dello status vivente.
Perchè sconfiggere Sin? Perchè se perdo una battaglia mi vedo il Game Over (che significa morte, sconfitta) quando dopo la morte mi aspetta un mondo perfetto? Perchè cercare di mantenere viva la gente?
E soprattutto, se Yuna è a conoscenza di tutto questo e della morte di Tidus, perchè [lo so, detto così suona male] non si toglie la vita? Da morta ha la possibilità di riabbracciare suo padre e il suo amore, cosa diavolo le impedisce di farlo [che poi Tidus è vivo è un altro discorso perchè alla fine del X lei non lo sapeva]?