Bulz rulez
Forse è solo una mia impressione, ma i videogame si stanno sempre più evolvendo in serie che, puntuali come una cambiale, ogni anno sfornano un nuovo esponente.
Mi basta rapportare due console di cui sono stato - e sono tuttora - fiero possidente: le due “sorelle” Play Station (fortunatamente ben diverse dalle sorelle Lecciso !!! JJJ). Quanti dei giochi usciti sulle “sorella grigia” hanno dato origine a serie di successo?
Se si vogliono intendere anche i giochi che sono nati su altre piattaforme e poi sono sbarcati su play station, un possibile lista sarebbe la seguente: Final fantasy, Tekken, Fifa…per citarne alcuni. Ma se si considerano solamente i giochi che hanno esordito su play station e hanno poi hanno originato serie di successo, la memoria mi porta unicamente i nomi di Tomb Raider, Resident Evil, Spyro e Crash Bandicot - non moltissimi, insomma.
Passando invece ad analizzare il Panorama Ps2, salta immediatamente agli occhi che vi è un corposo numero di titoli - sia originari su Ps2, sia importati dalla sorellina minore - che, ottenuto il successo meritato, hanno intrapreso la via della serializzazione (concedetemi il termine): Racket & Clank, Jack & Daxter, Gran Turismo, WRC, Dragon Ball Z: Budokai, Metal Gear Solid, Burnout, Grand Theft Auto, Virtua Fighter e una marea di giochi sportivi… (quasi) tutti grandissimi titoli che regalano molto divertimento, ma dov’e finito il fattore novità, andare oltre i canonici orizzonti. L’unico gioco per ps2 che ricordo come veramente unico è Ico, inimitabile, irripetibile. Ed infatti l’unicità di questo titolo è proprio emersa grazie al mancato sviluppo di un “Ico 2” ( adesso aspetto trepidante Wanda e i colossi, anche il titolo in italiano fa veramente c@g@re...)
E’ questo che io definisco come consumismo conformista: la “necessità” di comperare un nuovo esponente di una serie, semplicemente perché si possiede già il precedente. Così le case di sviluppo fanno quattrini e le idee che potrebbero essere rivoluzionarie rimangono inespresse.
Voi che ne dite?