The Sims 2 e' un gioco per frustrati.
Forse questa mia affermazione vi fara' scappare immediatamente da questa discussione, e non vorrete apprendere la verita' - alla quale io sono giunto - che si cela dietro questo titolo...peggio per voi poveri stolti!!!
Premetto che questa mia affermazione non e' riferita a tutti i giocatori di questo titolo, tuttavia ci sono persone particolarmente influenzabili - ho la (s)fortuna di conoscerne qualcuna - che durante il gioco varcano il sottile confine tra finzione e realta' cercando di ricrearsi all'interno dell'ambiente virtuale quella che potrebbe essere la loro vita se non fossero sottoposti alle frustrazioni che la societa' moderna ci infligge.
Ecco dunque il percorso che ho compiuto:
Supponiamo per un attimo che ognuno di noi sia pienamente soddisfatto della propria vita e della propria posizione all'interno della nostra societa';sia cioe'appagato dall'esistenza che conduce.
In una tale - utopica - situazione, la presenza di un gioco che ti permette di simulare una vita parallela - ideale -, sarebbe sicuramente inutile dal momento che la propria aspirazione ad una vita perfetta troverebbe gia' riscontro nella quotidianita'.
Se invece supponiamo la presenza di una società che fonda le proprie fondamenta sulla competitivita' tra individui, una societa' in cui se non rispondi a determinati canoni di belezza, intelligenza e simpatia non sei tenuto in considerazione, e' palese che all'interno di un gruppo qualsiasi di individui troveremo gente naturalmente predisposta alla scalata verso la vetta e gente meno intraprendente che magari soffre di questa sua situazione ma non puo' fare nulla per reagire.
E cio' e' causa di frustrazioni, che se represse troppo a lungo possono degenerare in malessere sia esso mentale(paranoia, crisi di depressione, attacchi di panico...) che fisico (obesita')
Da qui giunge la mia idea che la presenza ci un gioco come questo, rapportato in una societa' come la nostra e' sicuramente positiva, se non terapeutica: un modo di sfogare le proprie insoddisfazioni represse senza provocar danno alcuno; ma bisognerebbe sempre tenere in considerazione che la realta' di un videogioco non potra' mai sostituire quella della vita reale, e sarebbe meglio per tutti noi se invece di rifuggire le nostre frustrazioni provassimo ad affrontarle e - magari vincerle