EURO !! che mazzata.....contenti o scontenti?

[Jack89]

Ragazzi l' euro mi stà rovinando!! è tutto raddoppiato! troppo esigente !! il dio soldi vuole sempre di + e io non c'è la fò + vorrei parlare con voi di questo Problema che ci accomuna tutti o quasi (fortunati:9 ). Io dico la mia: una volta uscivo con 100 mila e riportavo a casa anche il resto, ora devo fare i prestiti il sabato. Il carello lo riempivo con 200 mila ora non bastano a niente 100 euri ! allora siamo andati indietro di brutto ? in francia basta guardare le tariffe adsl x vedere come ci sfruttano 5 volte inferiori alle nostre!!!! vedete le cose si piangono quando non le abbiamo + wwwwwww la £ira

La colpa è dei commercianti che hanno abusato del cambio di valuta.

[Paladino del Nord]

io sn contento dell'arrivo dell'euro, innanzitutto adesso l'Europa è + unita anke finanziariamente, teniamo testa al dollaro, nn serve cambiare la moneta x andare in 1 altro stato europeo

Che guadagno... teniamo testa al dollaro... bella fregatura... a me va bene se voglio comprarmi una maglietta NHL in America... ma tutte le PMI nell'export sono state letteralmente fregate e hanno le mani legate... Euro forte + Cina = fine delle PMI... complimenti a questi due qui sotto...





Truffatori dell'eurotassa e dell'Euro=1936,27 lire!!

qui la colpa è dei negozianti ke hanno deciso di fare questo "arrotondamento", e anke dello stato ke lo ha permesso dicendo "ma nn ci sn aumenti di prezzo, dove li vedete?", e intanto l'inflazione era al 200%

E cosa doveva fare?? L'editto dei prezzi di Diocleziano???

[Melchior]

Vorrei ricordare che:
-Senza l'euro saremmo ridotti come l'Argentina, se non peggio
-La colpa dei rincari non è dell'euro, ma della congiuntura internazionale (che senza l'euro sarebbe stata peggiore) e dei mancati controlli sui rincari che si sono generalizzati, in mancanza di freni.

[Jack89]

Vorrei ricordare che:
-Senza l'euro saremmo ridotti come l'Argentina, se non peggio
-La colpa dei rincari non è dell'euro, ma della congiuntura internazionale (che senza l'euro sarebbe stata peggiore) e dei mancati controlli sui rincari che si sono generalizzati, in mancanza di freni.

1) Probabile, la lira ormai era priva di valore

2) Quoto (almeno in parte), non è colpa dell'euro in se ma è colpa dei coomercianti che ne hanno alzato il prezzo. I controlli non potevano fare nulla, semmai è colpa del capitalismo o libero mercato (qualdir si voglia). Lo stato non può assolutamente imporre dei prezzi, al massimo può favorire la concorrenza (anti-trust) che in teoria dovrebbe portare ad una diminuizione dei prezzi per via della competitività tra aziende.

P.S. Melchior complimenti per il nuovo nome utente!

[Inuyasha89]

E' inutile scaricare la totalità della colpa e della responmsabilità sui negozianti, in generale è una crisi nelle esportazioni verso le aree extra-europee, dove prevale tuttora il dollaro come valuta di cambio internazionale. A risentirne sono in primo luogo le esportazioni per le imprese, meno esportazioni determinano maggiori giacenze di magazzino, scarsa saturazione della capacità produttiva installata, e conseguente stagflazione e rallentamento della capacità di crescita. Tuttavia, penso sia un prezzo necessario per un superiore potere di contrattazione politica ed economica da parte europea e per una maggiore garanzia di stabilità nei rapporti di cambio e nei prezzi (in ogni caso, la crisi inflazionistica è comune all'intera area UE, anzi, in paesi come la Grecia i prezzi hanno raggiunto livelli ancora superiori rispetto ai livelli di prezzo italiani, lo stesso vale per la Spagna).

sinceramente non ti ho capito, però hai lasciato intendere che la colpa non è tutta dei negozianti, è questo può essere pure vero...

[Inuyasha89]

1) Probabile, la lira ormai era priva di valore

2) Quoto (almeno in parte), non è colpa dell'euro in se ma è colpa dei coomercianti che ne hanno alzato il prezzo. I controlli non potevano fare nulla, semmai è colpa del capitalismo o libero mercato (qualdir si voglia). Lo stato non può assolutamente imporre dei prezzi, al massimo può favorire la concorrenza (anti-trust) che in teoria dovrebbe portare ad una diminuizione dei prezzi per via della competitività tra aziende.

P.S. Melchior complimenti per il nuovo nome utente!

potresti anche avere ragione...ma Marcus dice che la colpa non è solo loro.
In generale di chi è??

[Jack89]

E' inutile scaricare la totalità della colpa e della responmsabilità sui negozianti, in generale è una crisi nelle esportazioni verso le aree extra-europee, dove prevale tuttora il dollaro come valuta di cambio internazionale. A risentirne sono in primo luogo le esportazioni per le imprese, meno esportazioni determinano maggiori giacenze di magazzino, scarsa saturazione della capacità produttiva installata, e conseguente stagflazione e rallentamento della capacità di crescita. Tuttavia, penso sia un prezzo necessario per un superiore potere di contrattazione politica ed economica da parte europea e per una maggiore garanzia di stabilità nei rapporti di cambio e nei prezzi (in ogni caso, la crisi inflazionistica è comune all'intera area UE, anzi, in paesi come la Grecia i prezzi hanno raggiunto livelli ancora superiori rispetto ai livelli di prezzo italiani, lo stesso vale per la Spagna).

La colpa è dei commercianti, perchè non tutti i prodotti sono frutto di un importazione.

Ad esempio i giornali, sono sempre costati 1500 lire (0,75 € circa) mentre ora costano tutti 0,90 € (1800 lire circa).

I biglietti dell'autobus da me costano 1 euro (1 corsa) mentre prima costavano 1500 lire.

Sono solo due esempi di prodotti esclusivamente nazionali, che non dipendono dall'import-export. La colpa dei commercianti resta comunque spropositata, almeno dell'80/90%, non di meno.

[Jack89]

sinceramente non ti ho capito, però hai lasciato intendere che la colpa non è tutta dei negozianti, è questo può essere pure vero...

Dipende dal prodotto.

Se è un prodotto che arriva dall'estero (magari un elettrodomestico) allora la colpa dei commercianti è attutita.

Se è un prodotto che deriva esclusivamente dall'italia (come giornali, alcuni generi di alimentari e così via) allora la colpa è esclusivamente dei commercianti, perchè non sono influenzati dall'import-export.

In ogni caso comunque la maggior parte della colpa resta loro. Marcus faceva notare che non sempre la totalità della colpa ricade sui commercianti, ma la fetta più grossa di colpa resta loro in ogni caso.

[Melchior]

La colpa è dei commercianti, perchè non tutti i prodotti sono frutto di un importazione.

Poi c'è stata anche la "reazione a catena", perchè all'aumento di un bene essenziale, consegue una diminuzione del potere d'acquisto della gente, compreso quello del negoziante stesso, a lungo termine.

[Inuyasha89]

Dipende dal prodotto.

Se è un prodotto che arriva dall'estero (magari un elettrodomestico) allora la colpa dei commercianti è attutita.

Se è un prodotto che deriva esclusivamente dall'italia (come giornali, alcuni generi di alimentari e così via) allora la colpa è esclusivamente dei commercianti, perchè non sono influenzati dall'import-export.

In ogni caso comunque la maggior parte della colpa resta loro. Marcus faceva notare che non sempre la totalità della colpa ricade sui commercianti, ma la fetta più grossa di colpa resta loro in ogni caso.

capisco...

[Jack89]

Poi c'è stata anche la "reazione a catena", perchè all'aumento di un bene essenziale, consegue una diminuzione del potere d'acquisto della gente, compreso quello del negoziante stesso, a lungo termine.

Esattamente, diciamo che l'effetto su vasta scala (così come è adesso) è conseguenza diretta appunto di tale reazione a catena, ahimè inevitabile.

[IL CONTE]

che ci vuoi fare? ormai così sono le cose...i clandestini da noi non ci campano, cmq meglio stare in Francia dove tutto costa di meno!!!

Ok, io sono in francia, ma soltanto alcune cose costano meno (l elettricità grazie al nucleare, assicurazione,adsl) altre cose costano di più (risto, benzina, acqua°

[Marcus85]

Poi c'è stata anche la "reazione a catena", perchè all'aumento di un bene essenziale, consegue una diminuzione del potere d'acquisto della gente, compreso quello del negoziante stesso, a lungo termine.

Esatto. Comunque su molti aumenti ha inciso la ordinaria inflazione, a tassi medi tra il 2,5% e il 3% annui, si spiegano molti degli aumenti di prezzo. Inoltre, la crisi petrolifera ha inciso negativamente sui costi di produzioni in molti settori dell'industria, oltre che sui costi di trasporto.

[Beatrice]

è vero... ma non c'è rimedio

Vorrei sapere perche nelle altre nazioni europee che hanno aderito alla moneta unica non si e' fatta la conversione 1000 lire -->1 euro

[Marcus85]

Vorrei sapere perche nelle altre nazioni europee che hanno aderito alla moneta unica non si e' fatta la conversione 1000 lire -->1 euro

Perchè non avevano la lira. In ogni caso si è verificato, in Germania un euro - un DM, solo per fare un esempio, ma ti posso assicurare che i prezzi sono sensibilmente aumentati quasi in tutta Europa, in modo particolare in alcuni settori, che hanno visto una crescita inflazionistica più accentuata rispetto ad altri.