Ho visto che il forum ha gia' due messaggi di morte, e mi spiace dover aggiungerne un terzo....Pero' devo, mi sento in obbligo di farlo.
Oggi, alle 16.30, ricevo una telefonata dalla madre del mio migliore amico, nonche' chitarrista del mio gruppo. E' morto da due giorni.
Non capivo, mi sembrava di essere in un incubo, non ho subito realizzato...E' morto lunedi'. Luca, il mio migliore amico, il mio compagno di molte avventure, e' morto a soli 17 anni per overdose, e nemmeno per colpa sua.
Eravamo soliti frequentare feste, concerti e posti non troppo sicuri (dopotutto i concerti punk nei centri sociali e cose cosi' non sono il massimo...), pero' siamo sempre stati in guardia. Luca non aveva mai, e ribadisco, MAI, assunto sostanze stupefacenti al di fuori delle canne, di cui faceva un uso molto moderato (due in un mese, piu' o meno).
Ubriaco, accetta qualcosa dalla ragazza di un nostro amico, qualcosa che spegne la sua breve vita alle 2 di notte di lunedi' 17 2005...
Non capivo. Eppure, si vede che il troppo alcohol, con l'aggiunta di questa pasticca (non so cosa sia, e non mi azzardo a chiederlo alla madre) gli sono stati fatali, o almeno cosi' penso.
Se e' morto in questo modo, o ha fatto qualche cazzata in piu' quella sera, non mi interessa. Lui era unico per me. No, non fraintendetemi. era la persona con cui abbia mai avuto piu' cose in comune. A volte avevamo il sospetto di essere la stessa persona in due corpi diversi...Scherzavamo spesso....Siamo andati al concerto dei Greenday, mi ci ha trascinato pur sapendo che li detesto, ed e' stata l'ultima volta che l'ho visto, domenica 16. Dopo quella sera, non l'ho piu' sentito nemmeno per cellulare...
I funerali si sono gia' svolti, e non ci sono potuto andare, essendo stato avvisato cosi' in ritardo.
Non so che dire, non so davvero che ***** dire. Sto realizzando solo ora, solo ora mi accorgo che qualcuno che era davvero simile a me, qualcuno con cui avrei dovuto fare molte cose, qualcuno con cui condividevo sogni e passioni, non c'e' piu'. Per colpa di cosa? Per colpa di una fottuta festa in cui girava droga.
No, no, no...Era anche lui punk, era ovvio sballarsi, ma....Finire cosi'.....NO.
La vita di Luca Dionisi si e' spenta a 17 anni, 18 a marzo.
Ciao, mia prima chitarra. Lo sarai sempre nel mio cuore.
Scusate se non concludo in altro modo, ma non riesco ad andare avanti....