Marcomarco
Secondo me le "mouse gestures" sono la più grande invenzione nel campo delle interfacce utente degli ultimi anni. Non ce ne si rende conto finché non le si prova e non si fa l'abitudine almeno alle due o tre più importanti, ma una volta che le si impara ad usare, qualsiasi computer/browser su cui non siano disponibili appare automaticamente uno strumento arcaico ed irritante.
Tra parentesi, giusto per capirsi, su questa pagina è stato installato un programmino javascript per realizzare le mouse gestures (che normalmente dovrebbero essere fornite direttamente dal browser e funzionare per ogni sito): provate a cliccare sul link di un post tra quelli indicati sulla destra. Poi, cliccate il pulsante destro in un punto qualsiasi della pagina e, tenendolo premuto, fate un breve movimento verso sinistra con il mouse, poi lasciate il pulsante. Dovreste ritornare a questa pagina.Aggiornamento: il programmino è stato rimosso perché mandava in crash lo stupidissimo internet explorer per mac: prego notare che erano due righe di javascript assolutamente standard!
Una volta che si è diventati gesture-dipendenti la vita migliora in maniera tangibile: il pulsante "back" posizionato in alto a sinistra diventa un optional poco allettante, i comandi per aprire nuove finestre o nuovi tab sono del tutto inutili, e si aprono tutta una serie di nuove possibilità in termini di rapidità di accesso alle funzionalità dei programmi.
Un browser a caso, per dire, mozilla, ha un modulo opzionale chiamato optimoz che si installa in un secondo (ad esempio cliccando qui, ma attenzione che quella è la versione sperimentale del 18/11/2003, se ne volete una più consolidata andate a cercarvela direttamente qui oppure installate l'ultima release ufficiale disponibile mentre scrivo questo post, ovvero la 0.3.5.1). Optimoz è una tipica figata mozilliana: completamente configurabile, supporta funzionalità attivate via clic+trascinamento, clic sinistro+clic destro oppure clic+rotellina, permette di definire nuove gestures "catturandole" direttamente da un'interfaccia interna, associarle a una funzionalità di mozilla o ad uno script programmato in javascript. Non si può desiderare molto di più, nella vita (a parte forse uscire a cena con shangri-la): la felicità dev'essere dietro l'angolo.
Mozilla a parte, le mouse gestures sono disponibili anche per molti altri browser. Ad esempio, per dirne un altro, Mozilla Firebird (supportato da optimoz), Netscape Navigator (che è mozilla sotto falso nome, quindi idem con patate), Opera o, se proprio siete ostinati, Microsoft Internet Explorer in una delle sue varianti che fanno finta di essere mozilla.
In realtà, il vero patito delle mouse gestures, non si accontenta di averle nel browser, ma pretende presto che sia possibile fare gesti per usare qualsiasi programma, aprire la porta del frigo e, nelle varianti più estreme, pure convincere la propria donna ideale ad accettare un invito a cena. Per queste ultime due cose, quel programmino eccezionale che è strokeit (che permette di associare mouse gestures a qualsiasi altro programma) non aiuta, per il momento: ma non è detto che qualcuno presto non scriva un plug-in...