okkigrigi
e qui viene il punto, io come utente, non posso sentirmi tutelato a 360° da nintendo, in quanto mancano delle alternative che comunque a volte cerco in un videogioco.
capisco che vorrebbe dire tradire la loro filosofia, ma ciò non toglie che alla fine nella vita non ci sono solo belle fiabe da raccontare, ma anche tanta cronaca nera .. e allora cosa facciamo, ci giriamo dall'altra parte?
e poi, solo gli stupidi non cambiano idea, negli anni 80 i videogiochi erano sinonimo di bambini e ragazzi, oggi quell'utenza è adulta e probabilmente cerca qualcosa di .. diverso!
faccio queste acrobazie verbali semplicemente per affermare che ogni software house dovrebbe fare quello che il mercato (inteso come noi popolo videogiocante) chiede, e non quello che loro ritengano giusto far giocare alla gente.
quindi alla fine, la posizione che oggi nintendo occupa nel panorama videoludico, è figlia di questa cecità, di questa arroganza, e difatti il mercato premia chi invece non pone limiti e/o paletti alla propria visione delle cose, ma accetta di buon grado qualsiasi alternativa.
naturalmente poi ognuno è libero di apprezzare mario & company tutta la vita, ma dal mio punto di vista, vedere questo talento destinato a ricoprire un unico modo di vedere le cose, lo vedo come un insulto all'intelligenza, nonchè un suicidio commerciale.