L'altro giorno ho intavolato una discussione con la mia compagna su quale sia il ruolo della TV al giorno d'oggi e, dalle sue risposte, mi sono chiesto: è giusto che la TV sia un mezzo di diffusione culturale o che sia un mero strumento di manipolazione mentale molto subdolo?
E' vero che la pay per view si sta diffondendo ed in effetti io posso finalmente scegliere cosa vedere e cosa tralasciare, ma è anche vero che la percentuale degli italiani acquista la pay tv per due cose: calcio e Grande Fratello.
Il buon Popper, affermava che, per chi facesse TV, ci volesse una patente che garantisse la serietà dei programmi. rimango allibito della povertà culturale dei programmi, della inadeguatezza da parte delle tv nazionali di portare nelle nostre case informazione e non malainformazione. Quanti di voi, ascoltano diversi telegiornali o dibattiti politici? Quanti di voi preferiscono le idiozie dei reality ad un buon documentario storico/politico?
Continuo a pensare che il tutto sia solo per appiattire le menti delle nuove generazioni, in modo da meglio strumentalizzarle e da massificarle, in modo che il singolo individuo abbia un'idea del mondo nn propria, ma di chi muove questi fili invisibili.
Cosa ne pensate?