Scheda - PRODUTTORE: SCEE SVILUPPATORE: Team Soho PREZZO: 54,90 euro GIOCATORI: 1 IN ALTERNATIVA...GTA: Vice City
Di The Getaway si e' parlato di piu' prima della sua uscita che dopo. Si', perche' in effetti vedere un gioco cui il suo sviluppo dura ben 3 anni, gioco memore di conferme, smentite, poi ancora conferme poi ancora smentite sulla sua data d'uscita, tutto cio' crea anche una certa curiosita'. E allora sulle varie anteprime, sulle foto di cui ci hanno fatto ingozzare, ci siamo sempre chiesti: "Ma e' bello? Ne vale la pena?". A tutte queste domande grazie all'uscita (finalmente!) di The Getaway verranno assegnate delle risposte.
Diciamo subito che The Getaway e' la risposta di Sony al gigante del genere, GTA: Vice city e questo The Getaway si presenta un po' come lo sfidante ufficiale per quanto riguarda questo genere.
Anche se a dir la verita', i due giochi in questione hanno ben poco in comune: GTA, per esempio, e' un gioco "libero" dove le scelte del giocatore regnano. The Getaway invece si presenta come un gioco suddiviso a missioni, 24 per la precisione, di cui 12 verranno percorsi da Mark Hammond, mentre gli altri 12 da Frank Carter, quindi la suddivisione in livelli diminuisce in modo drastico la possibilita' di spaziare. Ma non e' detto che questo possa essere un male...
POSA IL TUO CULO IN MACCHINA E STAI ZITTO!
Poche righe fa ho nominato due personaggi, tali Mark Hammond e Frank Carter. Mark Hammond e' una persona dal passato losco, ma che ha deciso di mettersi la testa a posto. Ma una mattina gli viene uccisa sua moglie e rapito suo figlio Alex. Non solo Mark deve compiere delle azioni losche se vuole rivedere suo figlio, ma e' anche l'unico indagato per l'uccione di sua moglie e il rapimento del suo figlioletto. Contemporaneamente deve quindi ragiungere i malviventi (e ovviamente riprendersi suo figlio) e scappare dalla polizia di Londra. Il compito non e' certo facile, ma Mark trova il tempo per chiedere aiuto al suo amico Frank Carter, un agente di polizia, che accetta il compito di cercare il figlioletto rapito di Mark. Il cattivo di turno (che e' il mandante del rapimento e colui che assegna a Mark i vari compiti) si chiama Charlie Jolson, persona con cui e' molto ma molto difficile contrattare con lui...
Entrambe le 24 missioni presenti nel gioco sono svolte nella citta' di Londra, citta' che gli sviluppatori di Team Soho hanno voluto riproporre in maniera assolutamente impeccabile nel gioco. Infatti e' un vero piacere passare per le vie e per gli impetuosi monumenti di Londra, proprio grazie all'ottimo lavoro che gli sviluppatori hanno compiuto. Ma dal punto di vista grafico, quindi, non c'e' solo di buono questo, ma in generale tutta la grafica e' assolutamente ben fatta, ricca di dettagli, anche se qua e la' troviamo qualche difetto di accavallamento di Pixel. Ma non ci si puo' lamentare. Questo vale per le missioni in macchina (quindi all'aperto) che nelle missioni "al chiuso". Di caratura elevata anche i vari filmati in FMV, che danno l'impressione di vivere veramente in un film, anche grazie al numero piuttosto proficuo di parolacce che i vari personaggi si tirano...
Nel gioco c'e' un perfetto equilibrio tra le missioni che dovranno essere svolte in un veicolo con altre missioni che vanno completate a piedi.
Qualsiasi veicolo che si puo' guidare (Pullman, camion, automobili di vario stile e quant'altro) possiede questi controlli: con il tasto X si accelera, con il tasto Triangolo si attua la retromarcia mentre con il tasto Quadrato si frena. A dir la verita' il tasto per frenare lo utilizzerete molto poco, poiche' in caso la macchina vi si sfasci, potrete sempre rubarne un'altra pigiando il tasto O. Premendo infine la levetta Sinistra potrete strombazzare un po' col Clacson. In generale il controllo della vettura e' sicuramente ben fatto, e questo dimostra la cura maniacale degli sviluppatori sotto quest'aspetto. Non faticherete poi molto ad imparare a guidare un qualsiasi mezzo. Rispetto al concorrente GTA, The Getaway non da' la possibilita' di guidare i mezzi a due ruote...Avrebbe aggiunto forse un pizzico di varieta' alla scelta di veicoli disponibile.
Se da questo punto di vista non ci sono praticamente problemi, qualche intoppo e' presente pero' nelle sezioni "a piedi", quandi controllerete Hammond o Carter. Gia' il controllo dell'alter-ego virtuale funziona poco: infatti nelle situazioni piu' complicate farete fatica a muovere il personaggio nella direzione desiderata. A complicare poi il tutto c'e' anche la non perfetta gestione delle telcamere. Infatti a differenza di molti altri giochi, non e' stato implementato alcuna possibilita' di girare la telecamera a proprio piacimento. Poteva essere una scelta che avrebbe migliorato un po' le cose, ma tant'e'...
Per quanto riguarda invece le sessioni di sparattutto, dove dovrete affrontare i malavitosi, quindi, sono state sviluppate in maniera estremamente realistica, con la conseguente difficolta' nell'affrontare queste sessioni.
Si puo' scegliere tra la mira Automatica e la mira Manuale. Sinceramente consiglio l'utilizzo della mira Manuale (che avviene con R2) poiche' la mira automatica ha ogni tanto qualche problema di mira, nel senso che a volte viene mirato un nemico che sta piu' lontano, per cui cio' puo' risultare frustrante.
Queste sessioni sono estremamente realistiche, per due ragioni: prima cosa i nemici ci mettono ad ammazzarvi 3-4, se vi va bene 5 colpi, considerando (secondo elemento) che per recuperare energia non ci sono medikit o pillole guaritive varie, ma bisogna nascondersi dietro ad un muro appoggiarsi ed aspettare qualche secondo, giusto il tempo per far "ricucire" le ferite. Questo sistema e' assolutamente realistico, ma questo forse spezza un po' l'azione di gioco, poiche' dovrete curarvi in questo modo davvero molto spesso.
Anche a longevita' siamo messi piuttosto bene: difatti le 24 missioni presenti e la difficolta' piuttosto elevata garantiscono un bel po' di cose da fare, senza mai stufarsi, grazie anche all'ottima trama. Se si aggiunge poi che una volta terminato il gioco vi verranno assegnati degli Extra, tra cui un giro libero e turistico per le vie di Londra, il giudizio sotto questo punto di vista non puo' che salire.
E' il momento di tirare le somme. Certo, dare un giudizio a questo gioco non e' certo facile. Perche' se da un lato si tratta di un gioco sicuramente ben fatto e cosnigliato, dall'altro lato sono presenti alcuni difetti che potevano (e dovevano) essere cancellati, cosiderando che lo sviluppo e' durato 3 anni, ed e' stato sottoposto a continui "controlli di Routine". Se fosse stato quindi un gioco sviluppato in tempi "normali" la mia valutazione sarebbe stata leggermente un po' piu'alta. Ma in questo modo bisogna stare un pochino cauti.
GRAFICA: 9
SONORO: 8
GIOCABILITA': 8
LONGEVITA': 9
VERDETTO: Un gioco ben fatto e consigliato agli amanti del genere, anche se qualche difettuccio presente considerando i ben 3 anni di sviluppo, rovinano un pochino il giudizio finale. VOTO: 8