Azioni e intenzioni

[Fabreister]

Gli atti (comprese, volendo, le parole) di qualcuno hanno una certa importanza, nel bene o nel male. Se una persona sbaglia ma sembra di capire che abbia intenti positivi, si possono tuttavia apprezzare questi? A parte il fatto che, prima o poi, potrebbero tradursi in pratica.
E da ultimo, se le azioni sono buone, certe volte è inopportuno fare il "processo alle intenzioni"?

[ghost]

Gli atti (comprese, volendo, le parole) di qualcuno hanno una certa importanza, nel bene o nel male. Se una persona sbaglia ma sembra di capire che abbia intenti positivi, si possono tuttavia apprezzare questi?

A questa domanda ti posso risp personalmente dicendo che dipende tutto dalla gravità delle azioni cmq nella maggior parte dei casi le apprezzo lo stesso anche se sbaglia

E da ultimo, se le azioni sono buone, certe volte è inopportuno fare il "processo alle intenzioni"?

qua non capisco cosa intendi con "processo alle intenzioni"!!!

[Elladan]

A questa domanda ti posso risp personalmente dicendo che dipende tutto dalla gravità delle azioni cmq nella maggior parte dei casi le apprezzo lo stesso anche se sbaglia

Dovrebbe essere circa 9.8 m/s^2

[ghost]

Dovrebbe essere circa 9.8 m/s^2

BELLA

[Fabreister]

qua non capisco cosa intendi con "processo alle intenzioni"!!!

Ad esempio osservare che Tizio si comporta bene perchè spera in un suo tornaconto.

[L33T]

Dovrebbe essere circa 9.8 m/s^2

Segnalato per flood: Agorà non è Daily..

[ghost]

Ad esempio osservare che Tizio si comporta bene perchè spera in un suo tornaconto.

allora si è inutile secondo me!!!

[Fabianooooo]

Apprezzo sempre le motivazioni che spingono ad una azione se queste sono buone nonostante si possa tradurre in una azione sbagliata...

[Lion@89]

ma io non ho capito la domanda....

[Beatrice]

E da ultimo, se le azioni sono buone, certe volte è inopportuno fare il "processo alle intenzioni"?

Il fine giustifica i mezzi insomma? Secondo me no sempre. Dipende molto da che cosa si e' fatto per arrivare a una meta. E qual'era questa meta

[RaNcId_pUnX]

Gli atti (comprese, volendo, le parole) di qualcuno hanno una certa importanza, nel bene o nel male. Se una persona sbaglia ma sembra di capire che abbia intenti positivi, si possono tuttavia apprezzare questi? A parte il fatto che, prima o poi, potrebbero tradursi in pratica.
E da ultimo, se le azioni sono buone, certe volte è inopportuno fare il "processo alle intenzioni"?

assolutamente... è molto importante valutare una persona PERCHE lo fà e IL MOTIVO che spinge una persona a farlo

[Claviel]

Gli atti (comprese, volendo, le parole) di qualcuno hanno una certa importanza, nel bene o nel male. Se una persona sbaglia ma sembra di capire che abbia intenti positivi, si possono tuttavia apprezzare questi? A parte il fatto che, prima o poi, potrebbero tradursi in pratica.
E da ultimo, se le azioni sono buone, certe volte è inopportuno fare il "processo alle intenzioni"?

chi me lo spiega in parole + semplici plz? ^_^ non è un offesa solo che non riesco a capirew cosa hai detto..

[Fabreister]

chi me lo spiega in parole + semplici plz? ^_^ non è un offesa solo che non riesco a capirew cosa hai detto..

Nessun problema , riformulo:
Un concetto familiare è che "si possono avere buone intenzioni, ma le azioni hanno più importanza, in quanto cose più concrete".
Tuttavia, se una persona agisce in modo sbagliato, è da apprezzare almeno per i suoi intenti positivi?
Viceversa, nel caso delle "buone azioni", qualche volta può non essere il caso di cercare il pelo nell'uovo (cioè dei motivi egoistici).

[Neisecolifedele]

Secondo me sono le azioni quelle che contano di più in un giudizio, il pensiero è libero e sconfinato (e quindi gli intenti ed i propositi) per cui non lo ritengo imputabile...certo che non è facile scegliere tra "il fine giustifica i mezzi" o "I mezzi giustificano il fine" la cosa è alquanto controversa...è sicuramente apprezzabile un intento positivo ma il tutto dipende in enorme parte all'azione compiuta in funzione di questo intento....il male per me è l'assenza di un bene pratico e fruttuoso per tutti (tesi agostiniana) indi per cui sarei più propenso ad affermare che azione ed intento, seppur su diversi piani di giudizio, sono consequenziali ed inscindibili in quanto determinano insieme la formazione di un bene o di un male. Due pesi ma unica misura della questione.

[bertuccia2004]

Il fine giustifica i mezzi insomma? Secondo me no sempre. Dipende molto da che cosa si e' fatto per arrivare a una meta. E qual'era questa meta

il fine giustifica i mezzi fino ad un certo punto IMHO, se il fine è buono, allora x raggiungerlo si possono utilizzare strategie non troppo corrette.

ma anche in questo caso bisogna saper valutare se queste azioni sono entro limiti accettabili.

se io ad esempio vedo una famiglia pesantemente disagiata, senza sostentamento e decido di rubare x sfamarli... beh il fine giustificherebbe i mezzi, ma rubare è sempre rubare