Razzismo o buongusto? Questa la domanda che oggi mi viene da porre riguardo esperienze personali e cose lette qui sul forum...
Stiamo confondendo il razzismo col buongusto?
Insomma nella nostra società si sta censurando ogni sorta di critica verso lo straniero criminale...non vuol dire che uno perchè è straniero dobbiamo guardarlo con tenerezza quando accoltella qualcuno o stupra qualche malcapitata...io veramente non capisco perchè uno si prende l'appellativo di razzista quando fa critiche fondate su esperienza personale riguardo questi temi...
Ma dico siamo impazziti? Passiamo da un eccesso all'altro? Nel fascismo le leggi razziali e ora tutti fratelli anche con chi ha comportamenti sociali inammissibili e parassitari?
Ragazzi qui stiamo tutti con la peppa al cul0 che se avanziamo una critica nei confronti del magrebino assassino di turno veniamo etichettati come seguaci del reich! Cambiamo modo di pensare e siamo più oggettivi su queste cose perfavore! Qui si sfiora la perversione!
Io sono il primo che dice "non facciamo di tutte le erbe un fascio" e questo molti di voi lo sanno più che bene, ma santo Dio, siamo obbiettivi e non cadiamo nel tranello perverso del "politicamente corretto".