Ciao ragà, v'è mai capitato di fissarvi su qualcosa che non v'è andata per il verso giusto e pensare solo ed esclusivamente ad essa come se fosse ossessionati? A me sta capitando in sto periodo. Sono stato sfigato in una certa situazione (roba de femmene) e siccome non faccio che pensare a questa mia perdita mi reputo una delle persone più sfigate del mondo. Eppure so bene che ci sono individui che se la passano molto peggio di me! Sono stato sfortunato in amore, ma a livello generale c'è chi mi batte in sfighe. E invece di tranquillizzarmi mi convinco sempre di più che sono sfortunatissimo. Praticamente è come se facessi ruotare tutto attorno a sto problema d'amore!
Per es. vado bene a scuola e anzichè approfittarmene per rallegrarmene dico: "Che importa! Tanto ho perso in amore e allora ho perso tutto!"
Mi rendo conto che quando non avevo sto genere di problemi ero sempre tranquillo e ottimista, sorridevo sempre e nulla mi pesava così tanto da farmi star male. Certi problemi(specialmente amorosi) possono davvero essere dannosi per una persona! Mi rendo conto che quando non ne ero ossessionato stavo di gran lunga molto molto meglio! Il problema è che sono così caparbio che non riesco ad accettare una perdita! Perciò io vi chiedo: come si fa ad accettare le sconfitte e come si fa a non farsi ossessionare da esse! Mi sto rovinando l'anima a maledire sta sconfitta! Sto diventando velenoso soprattutto con me stesso! Mi sto punenedo per una cosa che è accaduta e per la quale non potevo fare molto! Era destino che stasconfitta capitasse, ma ora come diamine faccio ad accettarla senza provare tanta invidia, rabbia e rimorso?!