Al tg5 ha parlato la guardia giurata che ha filmato Denise con il telefonino. “Ho visto un bimbo con una fisarmonica. Fui costretto ad allontanarlo e nel seguirlo ho visto che andava verso un gruppo di zingari e lì c'era un'altra bambina. Ho subito pensato che fosse lei l'avevo vista in tv, aveva un cicatrice sotto l'occhio sinistro. Poi le ho anche parlato le ho chiesto se volesse qualcosa da mangiare e mi da chiesto una pizza. Era italianissima. Poi la zingara se ne è accorta e sono andati via. L'unica cosa che ho potuto fare è stato filmarla. Ho fatto in tutto tre filmati in due si vede la bimba in un altro la zingara”. Ecco come è nato il video nel quale appare la bambina che Piera Maggio, senza dubbi, ha riconosciuto come sua figlia Denise. Un video girato in una mattina d'ottobre, il 18 ottobre per l'esattezza, a Milano da una guardia giurata che stava prestando servizio presso una banca. Un video che al momento rappresenta l'unica traccia della piccola da sette mesi a questa parte. Dal primo settembre, giorno della scomparsa davanti casa a Mazara del Vallo. Sette mesi di buio per la famiglia Pipitone. Niente a cui aggrapparsi a parte le immagini sgranate girate con un videofonino. Immagini che la procura di Marsala ha definito altamente verosimili. "E’ molto probabile -hanno sostenuto i pm che indagano sul caso- che quella bambina sia proprio Denise". E ne è convinto anche l'autore del filmato: oltre alla sensazione iniziale, che gli ha fatto scattare l'istinto di riprendere quella bimba troppo chiara di carnagione, troppo brava a parlare l'italiano per essere una rom. Luigi Grieco, 35 anni, padre di due bambini, ha sentito le parole di Piera maggio in tv, rammaricata per il comportamento di quell'uomo che ha avuto la bambina a 50 centimetri e se l'è lasciata sfuggire. “Vorrei spiegarle”, dice il vigilantes, “che non potevo fare altro, non potevo chiedere documenti. Se potessi tornare indietro darei la vita per portarla via agli zingari”. Da milano a mazara del vallo. Piera maggio ha appena ascoltato il racconto dell'uomo che potrebbe aver filmato sua figlia. Non lo ha mai incontrato finora. “Vorrei ringraziarlo, se non fosse per lui oggi non avremmo nulla. Istintivamente ho detto come mai se l'è lasciata sfuggire. Ma quando quest'incubo sarà finito voglio incontrarlo di persona”. Resta convinta che quella bambina sia propri sua figlia, e che sia ancora viva. Il suo vero timore adesso è un altro. Che la bimba sia stata portata all'estero. Non ha ancora finito di dirlo che squilla il cellulare. È il ministro Fini in persona. La rassicura. L'intera rete diplomatica è stata attivata per chiedere la massima collaborazione delle autorità straniere.
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Sempre i giornalisti hanno intervistato in un campo nomadi di Roma alcuni zingari, chiedendo se loro rubano bambini. Questi hanno risposto che loro rubano ma che di bambini non ne hanno mai rapito uno, questo perchè loro ne sono pieni! Questo è vero, tutti i ROM hanno un sacco di bambini, però è anche vero che spesso li vendono, e una piccola bambina italiana può far gola a molti e può essere frutto di un buon guadagno. Voi che ne pensate?