"Devi riuscire dove io ho fallito...." - Pag 4
  • In diretta da GamesVillage.it
    • News
    • -
    • In Evidenza
    • -
    • Recensioni
    • -
    • RetroGaming
    • -
    • Anteprime
    • -
    • Video
    • -
    • Cinema

Pag 4 di 4 PrimoPrimo 1234
Visualizzazione risultati da 46 a 57 di 57

Discussione: "Devi riuscire dove io ho fallito...."

Cambio titolo
  1. #46
    Black Tornado
    Ospite
    Ognuno segue la propria strada


    One way , my way.

  2. #47
    Inuyasha89
    Ospite
    Citazione *Kintaro*
    Perchè: "Se vai male a scuola,ti mando a lavoro" lo è?
    Si, questa si.
    La motivazione è quella che ho espresso nel topic della riforma Moratti.

  3. #48
    Edonista Immoralista L'avatar di *Kintaro*
    Registrato il
    06-04
    Località
    Old No. 7
    Messaggi
    6.754
    Citazione Inuyasha89
    Si, questa si.
    La motivazione è quella che ho espresso nel topic della riforma Moratti.
    Siccome quel Thread non lo seguo,puoi riportarmi le citazioni?

    " Bisogna fare la propria vita come si fa un'opera d'arte. Bisogna che la vita di un uomo d'intelletto sia sua opera. La superiorità vera e propria è tutta qui. "

  4. #49
    Inuyasha89
    Ospite
    Citazione *Kintaro*
    Siccome quel Thread non lo seguo,puoi riportarmi le citazioni?
    E inutile che uno vada a scuola solo per scaldare il banco, quindi se non si va bene, si può dare una possibilità, ma se si continua ad andare male, meglio il lavoro.

  5. #50
    Edonista Immoralista L'avatar di *Kintaro*
    Registrato il
    06-04
    Località
    Old No. 7
    Messaggi
    6.754
    Citazione Inuyasha89
    E inutile che uno vada a scuola solo per scaldare il banco, quindi se non si va bene, si può dare una possibilità, ma se si continua ad andare male, meglio il lavoro.
    E' quello che sto ripetendo da 20 pagine.

    " Bisogna fare la propria vita come si fa un'opera d'arte. Bisogna che la vita di un uomo d'intelletto sia sua opera. La superiorità vera e propria è tutta qui. "

  6. #51
    Inuyasha89
    Ospite
    Citazione *Kintaro*
    E' quello che sto ripetendo da 20 pagine.
    Se concordi con me mi fa piacere.

  7. #52
    samtam90
    Ospite
    Citazione Thom Yorke
    Da qualche mese mio padre è diventato vice-allenatore di una formazione calcistica della mia città, i cosiddetti "Piccoli Amici",una trentina di piccoletti classi 97-98-99, cui si insegna a dare i primi calci ad un pallone.
    Mi è capitato perciò diverse volte di assistere agli spassosi allenamenti e torneini di questi simpatici marmocchietti, oggi,ad esempio.
    E' davvero bello vedere quanta passione ci mettono, e quanta gioia provano in queste prime occasioni che mettono piede su un manto verde; alla fine del torneino è stato dato a ciascuno un piccolo trofeo in simil oro,grande quanto un pugno......beh,alcuni erano di una felicità incontenibile,senza alcuna malizia, nn fatico a pensare ke molti di loro stanotte andranno a nanna stringendo tra le mani quel piccolo simbolo di vittoria.

    Chiusa la premessa,coloro su cui volevo soffermarmi non sono i marmocchi ma i genitori di alcuni di loro:alcuni, quelli intelligenti,sono felici se vedono il proprio figlio sorridere, e chi se ne frega se è una pippa mostruosa,l'importante è che abbia passato una bella giornata;
    altri invece li avrei presi a bastonate: genitori e nonni scatenati, arroganti, quasi minacciosi coi propri figli(del tipo "se non fai gol nn ti parlo"), smaniosi di mettere il proprio figlio sotto i riflettori in qualunque modo....gente che si incazzava col mister per LA TATTICA DIFENSIVA APPLICATA DAL MISTER.......è grottesco,per questi bambini di 5 anni è già una vittoria riuscire a colpirlo, il pallone, e questi vengono a parlare di tattica????genitori offesi coi propri bimbi perchè colpevoli di aver giocato male o di non aver fatto in campo quello che loro gli sbraitavano dagli spalti......pianti disperati di certi bambini per scene di vero e proprio scherno da parte dei genitori......

    scene ke mi hanno disgustato.....genitori frustrati della propria pochezza che cercano in qualke modo di obbligare i propri figli a scontarla.......ke personaggi squallidi.....se diventerò padre mi auguro proprio di non essere mai così.......
    voi che ne pensate a riguardo?
    Io non li chiamerei neanche genitori. Persone del genere mi disgustano profondamente.

  8. #53
    Moderamucche L'avatar di exchpoptrue
    Registrato il
    07-03
    Località
    Torino - Età: 33 asd
    Messaggi
    19.113
    Citazione Thom Yorke
    Da qualche mese mio padre è diventato vice-allenatore di una formazione calcistica della mia città, i cosiddetti "Piccoli Amici",una trentina di piccoletti classi 97-98-99, cui si insegna a dare i primi calci ad un pallone.
    Mi è capitato perciò diverse volte di assistere agli spassosi allenamenti e torneini di questi simpatici marmocchietti, oggi,ad esempio.
    E' davvero bello vedere quanta passione ci mettono, e quanta gioia provano in queste prime occasioni che mettono piede su un manto verde; alla fine del torneino è stato dato a ciascuno un piccolo trofeo in simil oro,grande quanto un pugno......beh,alcuni erano di una felicità incontenibile,senza alcuna malizia, nn fatico a pensare ke molti di loro stanotte andranno a nanna stringendo tra le mani quel piccolo simbolo di vittoria.

    Chiusa la premessa,coloro su cui volevo soffermarmi non sono i marmocchi ma i genitori di alcuni di loro:alcuni, quelli intelligenti,sono felici se vedono il proprio figlio sorridere, e chi se ne frega se è una pippa mostruosa,l'importante è che abbia passato una bella giornata;
    altri invece li avrei presi a bastonate: genitori e nonni scatenati, arroganti, quasi minacciosi coi propri figli(del tipo "se non fai gol nn ti parlo"), smaniosi di mettere il proprio figlio sotto i riflettori in qualunque modo....gente che si incazzava col mister per LA TATTICA DIFENSIVA APPLICATA DAL MISTER.......è grottesco,per questi bambini di 5 anni è già una vittoria riuscire a colpirlo, il pallone, e questi vengono a parlare di tattica????genitori offesi coi propri bimbi perchè colpevoli di aver giocato male o di non aver fatto in campo quello che loro gli sbraitavano dagli spalti......pianti disperati di certi bambini per scene di vero e proprio scherno da parte dei genitori......

    scene ke mi hanno disgustato.....genitori frustrati della propria pochezza che cercano in qualke modo di obbligare i propri figli a scontarla.......ke personaggi squallidi.....se diventerò padre mi auguro proprio di non essere mai così.......
    voi che ne pensate a riguardo?
    Anche io sono andato a vedere qualche partita dei miei cuginetti, inutile dire che mancavano solo le forze dell' ordine per sedare le risse sugli spalti...meglio degli stadi di seria A,B,C ecc ecc

  9. #54
    utente L'avatar di RazI3L
    Registrato il
    07-04
    Messaggi
    997
    I genitori "intelligenti", ossia coloro che nn se la prendono e a cui interessa solo il divertimento dei loro figli sono davvero pochi...
    Oggigiorno sugli spalti si sente di ogni bestemmia e cattiveria, e lo posso testimoniare con certezza avendo giocato a calcio per circa 10 anni. L'unica è tapparsi le orecchie e nn dare ascolto agli scalmanati, genitori compresi. Il gioco del calcio per i dilettanti è tutta foga e agonismo, il divertimento passa in secondo piano

  10. #55
    Sotto La Pioggia L'avatar di Zells
    Registrato il
    01-05
    Località
    Garden Di Balamb
    Messaggi
    1.023
    Io da piccolo giocavo a calcio, nn ero molto bravo ma davo tutto quello che potevo quando giocavo, compensavo la mancanza della tecnica con la determinazione,premetto ke ho avuto un allenatore ba...rdo, parto come attaccante, e vado a finire in difesa , questo xkè si concentrava di + sui ragazzi che avevano un pò + di talento, e quelli negati andavano in difesa e in porta,quando c'erano le partite di campionato giocavano sempre le stesse persone, e faceva entrare gli altri solo quando la squadra aveva sicuramente vinto a perso, sinceramente mi vergognavo ad entrare in campo, xkè questi gesti di pietà tanto x farmi giocare mi fanno skifo, io la consideravo come un umiliazione,da quell'esperienza ho lasciato perdere,i miei genitori non mi facevano giocare a calcio in una società xkè nn ero bravo ed erano soldi buttati,in effetti anke a me rompeva stare sempre in panchina ed entrare x pietà dell'allenatore, ho continuato a giocare con amici (calcetto), facendo diversi tornei e partite,siccome il calcio mi è sempre piaciuto, ci ho messo e ci metterò sempre tanto impegno a giocare, cn l'esperienza e cn la volontà ho migliorato soprattutto la tecnica e il tiro, ora che sono diventato + bravo i miei genitori vogliono mandarmi a giocare in qualche squadra, ma sinceramente nn mi va di andarci, xkè sono ancora incaxxato con loro, nn hanno voluto farmi continuare a giocare xkè nn ero adatto al calcio, ora che sono diventato + bravo invece hanno cambiato idea, preferisco giocare con i miei amici come ho sempre fatto, nn gli darò la soddisfazione di fare quello che mi dicono


  11. #56
    Inuyasha89
    Ospite
    Citazione Zells
    Io da piccolo giocavo a calcio, nn ero molto bravo ma davo tutto quello che potevo quando giocavo, compensavo la mancanza della tecnica con la determinazione,premetto ke ho avuto un allenatore ba...rdo, parto come attaccante, e vado a finire in difesa , questo xkè si concentrava di + sui ragazzi che avevano un pò + di talento, e quelli negati andavano in difesa e in porta,quando c'erano le partite di campionato giocavano sempre le stesse persone, e faceva entrare gli altri solo quando la squadra aveva sicuramente vinto a perso, sinceramente mi vergognavo ad entrare in campo, xkè questi gesti di pietà tanto x farmi giocare mi fanno skifo, io la consideravo come un umiliazione,da quell'esperienza ho lasciato perdere,i miei genitori non mi facevano giocare a calcio in una società xkè nn ero bravo ed erano soldi buttati,in effetti anke a me rompeva stare sempre in panchina ed entrare x pietà dell'allenatore, ho continuato a giocare con amici (calcetto), facendo diversi tornei e partite,siccome il calcio mi è sempre piaciuto, ci ho messo e ci metterò sempre tanto impegno a giocare, cn l'esperienza e cn la volontà ho migliorato soprattutto la tecnica e il tiro, ora che sono diventato + bravo i miei genitori vogliono mandarmi a giocare in qualche squadra, ma sinceramente nn mi va di andarci, xkè sono ancora incaxxato con loro, nn hanno voluto farmi continuare a giocare xkè nn ero adatto al calcio, ora che sono diventato + bravo invece hanno cambiato idea, preferisco giocare con i miei amici come ho sempre fatto, nn gli darò la soddisfazione di fare quello che mi dicono
    Secondo me non dovevano toglierti dal calcietto perchè non giocavi bene e non entravi nelle partite. L'importante è che tu sia felice di andare a giocare. Ma andare al calcietto solo perchè uno gioca bene non è giusto.

  12. #57
    Inuyasha89
    Ospite
    Citazione RazI3L
    I genitori "intelligenti", ossia coloro che nn se la prendono e a cui interessa solo il divertimento dei loro figli sono davvero pochi...
    Oggigiorno sugli spalti si sente di ogni bestemmia e cattiveria, e lo posso testimoniare con certezza avendo giocato a calcio per circa 10 anni. L'unica è tapparsi le orecchie e nn dare ascolto agli scalmanati, genitori compresi. Il gioco del calcio per i dilettanti è tutta foga e agonismo, il divertimento passa in secondo piano
    Quoto!

Pag 4 di 4 PrimoPrimo 1234

Regole di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •