Mah...... pensate solo questo......gli anziani saremo noi....prima o poi!!!
Come ragioniamo??? E cosa cambierà nel nostro modo di pensare? Gli anziani di oggi sono i giovani di ieri, si lo so è scontato, eppure è una riflessione necessaria per poter affrontare la questione.
Le condizioni di vita le esigenze e le difficoltà formano le persone.....i giovani vivono il loro tempo e cercano di adeguarsi ad esso.....poi pian piano invecchiano e si portano dietro QUEL bagaglio di esperienze che cercano in qualche modo di trasmettere alla generazione successiva.
A quel punto si assiste ad un contrasto generazionale, che però non è dato dalla persona e dalla sua età, ma dal tempo in cui si è trovato a vivere e a crescere.
Molte cose non cambiano, e molte altre si.....sarebbe bello se si potessero trasferire le esperienze.....quelle negative quelle sbagliate, in modo da preservare chi viene dopo, dal dolore. Questo non è possibile......quindi ascoltiamoli, comprendiamoli e cerchiamo di trarre dai loro insegnamenti il massimo......affinchè la nostra vita sia migliore.
Io amo ascoltare le loro storie, pezzi di vita, frammenti che mi affascinano, perchè nessuna vita è mai stata vissuta invano