HL2 Valve Sparatutto in prima persona
Black Mesa è ormai un lontano ricordo…City 17 è la nuova città che si prospetta ai nostri occhi. Come nel primo HL, anche qui ci ritroveremo a bordo di un treno, e a parlarci sarà lo storico Uomo con la valigetta. Arrivati a City 17, la città ha un sapore misto a desolazione e inquietudine.
In condizioni praticamente precarie, Fordon FreeMan, i superstiti di BM e altri umani, sono “schiavi” del potere del nuovo governo. E’ impossibile fare praticante nessuna cosa e addirittura agli uomini non è permesso avere rapporti sessuali, pena la morte. Ogni piccolo sgarro sarà punito con delle bastonate elettriche sonanti che non ci faranno passare neanche per l’anticamera del cervello di ribellarci. Il nuovo regno, comandato dall’ ex presidente di BM, a come fine ultimo l’estinzione della razza umana e sfrutterà appieno (fino allo stremo) le attività lavorative umane. Però nei sotterranei qualcosa si sta muovendo…Picchiati da una guardia verremo portati in una stanza (qui si capisce che le cose non stanno andando per il meglio); ma inaspettatamente, sotto la maschera vi è lui, l’uomo che ci ha aiutati alla fuga da BM: la Guardia Burney. La sua vista è per noi come cacio sui maccheroni. Verremo condotti dallo scienziato(…..) e faremo la conoscenza della figlia (….),Qui verremo a conoscenza della fazione dei ribelli e che, al comando di questa, a nostra insaputa, ci siamo proprio noi (o meglio dire Gordon Freeman)…Ora basta però, sennò va a finire che vi rovino la storia!
La cosa che spicca sicuramente di più in HL2 è la veste grafica. Il motore grafico Source è semplicemente stupefacente: la qualità dei poligoni è la migliore fino ad oggi vista in un videogames, l’acqua è riprodotta in modo realistico e si può (giustamente, a causa delle specifiche hardware non leggerissime, ma neanche troppo pesanti a dir la verità) settare i parametri per i riflessi, come d’altra parte anche per la risoluzione grafica. Mettendo i riflessi d’acqua al massimo, si può notare l’ambiente circostante proiettato su essa, con tanto di distorsione. Spettacolo. Le animazioni facciali sono precise come mai visto fin ora, sia che il parlato sia in italiano o che sia in inglese. La fisica fa uso dell’ Havock 2.0 (l’havock 1.0 era stato introdotto nel noto Max Payne 2) e riproduce fedelmente la realtà: sparando ad un barile carico di benzina, si creeranno reazioni a catena (se nei dintorni sono appostati dei nemici verranno uccisi oppure feriti e tutto gli oggetti verranno spazzati via, seguendo le leggi fisiche della realtà).Inoltre, l’ havock sarà molto comodo in situazioni di estrema necessità (esaurimento delle munizioni) usando una speciale arma, la Gravity Gun. Praticamente ogni oggetto può essere manipolato, e con un po’ di intuito, usato a nostro favore (come, ad esempio, i caloriferi per proteggerci dalle pallottole o gli armadi per uccidere i nemici).
Per quanto concerne l’ IA (intelligenza artificiale) siamo ai livelli del predecessore (ovvero eccellenti): se dei soldati in appostamento ci vedranno, si organizzeranno in gruppo per attaccarci. A discapito però, si può dire che l’IA è leggermente semplificata, soprattutto per dare accesso anche ai neofiti alle prime armi (comunque la difficoltà si può modificare nelle impostazioni di gioco).
Gli effetti sonori sono di primissimo ordine, cambiando a seconda del materiale che viene colpito. Il parlato in inglese è da premio oscar, emozionante e recitato in maniera ineccepibile;invece il parlato nostrano, è quasi l’unica pecca di questo capolavoro: gli attori hanno un accento misto rumeno-italiano. Poco importa, l’esperienza di gioco va vissuta in inglese, implementata con i sottotitoli in italiano. La parte Multiplayer è assegnata, non allo stesso gioco, ma al noto mod CounterStrike. Esso meriterebbe una recensione tutta sua, però i caratteri stanno per esaurirsi.
Per evitare il fenomeno della pirateria informatica, la valve (casa sviluppatrice di HL2) ha deciso di far decriptare i file di istallazione sulla piattaforma Steam collegandosi via Internet. A mio avviso questa scelta è poco condivisibile, visto che per giocare bisogna munirsi di una connessione internet (sto parlando di hl2 e non di CS:S)e, anche se siamo nel 2005, non tutti ne dispongono. Ultima pecca è rappresentata dalla manualistica del gioco:uno striminzito foglietto con sopra scritto le generiche hardware, i comandi e poco altro. Da una software House come la valve ci si aspettava qualcosa di meglio.
Resta il fatto che HL2 è sicuramente il miglior gioco di tutti i tempi ed esce, assolutamente vincitore,dal confronto con DOOM 3.
Se avete la disponibilità finanziaria, compratelo subito: avrete investito su un pezzo di storia!!
COMMENTO
Hl2 è di cosa meglio chiedere oggi giorno su PC. Storia appassionante, grafica magnifica , effetti sonori stupefacenti, lunghissima durata (per finire il gioco ci vorranno circa 30 ore per un giocatore medio) e lo aspettavamo da tantissimo. Consigliato a tutti, a prescindere se vi piacciano o meno gli FPS. Il miglior gioco della terra!
Grafica 9.7
Sonoro 9.2
Giocabilità 9.8
Coinvolgimento 9.8
MultiPlayer 9.5
VOTO: 9.5
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