videogioco: arte o divertimento?

[Soul 1001]

Quello che hai detto è tutto vero, ma la creazione di un mondo virtuale è ancora un caso a parte. La differenza fondamentale di un mondo virtuale con il mondo empirico è che il primo ha un senso che io gli ho dato. In pratica, in un mondo virtuale io posso scrivere la mia equazione del senso della vita. Decido io ocme inizia e come va a finire, e anche cosa c'è in mezzo. Nel mondo empirico no
Pensa all'architetto di Matrix: ha fatto un mondo perfetto, ma era perfetto solo per lui. Per riuscire a fare un mondo per qualcun'altro, ha dovuto fare un mondo che per lui era difettoso.

Certo. Se non ci fosse questa scelta, non sarebbe più realtà virtuale. Al massimo, sarebbe simulazione virtuale. Anche per questo i videogiochi sono un pò sottovalutati, la gente non ci vede nulla di "reale" in quei giochetti da bambini con draghi e spade laser
Comunque anche tu hai delle idee in parte relativistiche, almeno così si deduce dalla citazione che hai fatto. Ognuno può crearsi un mondo perfetto, ma ciò che per me è perfetto per te non lo è necessariamente. Anzi.

[Genio]

Certo. Se non ci fosse questa scelta, non sarebbe più realtà virtuale. Al massimo, sarebbe simulazione virtuale. Anche per questo i videogiochi sono un pò sottovalutati, la gente non ci vede nulla di "reale" in quei giochetti da bambini con draghi e spade laser

Beh, Aristotele è stato il primo a sminuire l'attività ludica, quindi non è solo un problema della gente di oggi, è un "riporto" culturale che ci viene da molto indietro...

Comunque anche tu hai delle idee in parte relativistiche, almeno così si deduce dalla citazione che hai fatto. Ognuno può crearsi un mondo perfetto, ma ciò che per me è perfetto per te non lo è necessariamente. Anzi.

Bhè, quello che ho detto io, se un progettista facesse il suo mondo virtuale perfetto, sarebbe perfetto solo per lui al massimo gli altri potrebbero capire qualcosa di lui da quel mondo, ma per loro non sarebbe sostenibile.

Non sono sicuro del significato della parola "relativismo", è un po' che non mi interesso alla filosofia se intendi, in parole povere, che nessuna verità è assoluta, la penso così. Anche se magari io ci sono arrivato attraverso un percorso un po' diverso dal solito. Ogni tanto faccio lo spocchioso perchè così è più divertente

[Soul 1001]

Non sono sicuro del significato della parola "relativismo", è un po' che non mi interesso alla filosofia se intendi, in parole povere, che nessuna verità è assoluta, la penso così. Anche se magari io ci sono arrivato attraverso un percorso un po' diverso dal solito. Ogni tanto faccio lo spocchioso perchè così è più divertente

Si, il relativismo è questo

[maxlee]

Appunto
Sono entrambi veri, ma servono entrambi per definire il tavolo, non basta solo l'origine
Sei tu ad aver detto: "È l’origine a determinare la definizione di ciò che è."

Basta solo l'origine per capire cos'è, le altre informazioni sono aggiuntive. Dire che il tavolo è un "oggetto fatto di legno e lavorato" è più che sufficente... ... ... ma anche no .
In effetti forse hai ragione, non basta; però può essere un inizio, insomma un'informazione utile e basilare per comprenderne la natura, quindi più che unico, il primo.

Ma stiamo parlando di Arte e Artisti o di Forza e Jedi predestinati? Gli artisti sono esseri umani come altri che non nascono con poteri innati. Al massimo, si esprimono meglio di altri. Mi sembra di capire che secondo te uno può essere artista senza aver mai fatto arte. Penso che magari l'attidudine uno può avercela, ma questo fatto è ben lungi dalla "predisposizione artistica innata" di cui parli tu. Allora, io posso essere uno scrittore dilettante e mio fratello un impiegato; ma lui è più artista di me perchè ce l'ha dentro questa natura, magari non esprimendola.
Bell'ipotesi, ma di certo preferisco definire una cosa per ciò che è, non considerandone esclusivamente la paternità.
Che quel meccanismo lo devi scoprire da uno che ancora artista non è (o almeno non è cosiderato artista).
E se quello non è artista, per definizione non possiede quel meccanismo (visto che ce l'hanno solo gli artisti), e per esser scoperto (il meccanismo), lo deve tirare fuori... creando arte. Allora viene prima l'arte dell'artista.
Questo è un paradosso logico. Oltre tutto, sembra che ci sia un meccanismo a mò dì "tu sei il prescelto artista". Non hai pensato che un artista possa esser considerato tale da alcuni e non da altri? In fondo, io posso riconoscere l'arte in te e non in lui.

dopo "Zuzzurricco!" questo è il più divertente.
Diciamo che a volte ci sono altre ci faccio... in questo caso ci ho fatto ... (o solo fatto vedi tu ).

A parte l'autoironia io sono veramente convinto che l'artista sia un essere speciale. Lo immagino come una macchina fotografica dotata di un meccanismo particolare (per certi versi persino anomalo) che imprimendo la realtà nella pellicola (strumento concreto) tira fuori la sua personalissima visione delle cose; è vero che chiunque può essere macchina fotografica ma lui è speciale.
Pensa alla differenza che passa tra una fototessera è la rappresentazione del suo papà da parte di una bimba. Il secondo è uno scarabocchio di cui a stento si riconosce la natura del soggetto, ma l'emozione che provoca è imparagonabile perché ciò che si materializza è passato attraverso la sua anima. Ecco io vedo l'artista proprio come un bimbo le cui capacità di materializzazione sono molto più evolute.
Considerata la natura fantasiosa di questa visione delle cose capisco che sia piuttosto difficile discuterla; ma in questo caso mi basta proporla che poi possa essere considerata una ******* posso capirlo.

Solo se la sua opera è arte. Non basta che abbia l'etichetta l'artista, l'importante è che l'arte valga. Alla fine, se "Blood Brothers" è una bellissima canzone, non è arte perchè l'ha scritta Steve Harris. Lo è anche per quello, ma non basta.
Gli artisti non sono robot. Anche loro possono fare cazzate come noi. Forse anche alcuni di noi sono artisti. Non è vero che lui non avrebbe sfornato quelle tre parole, avrebbe tranquillamente potuto farlo. Per te quella sarebbe stata arte, per me no
Ci tengo a precisare (se non hai letto l'inizio del Topic) che per me il videogioco è arte. Ma Metal Gear non è arte perchè l'ha creato Kojima, ma perchè ha tanti significati ed un gameplay sempre innovativo

Ho giocato un po' con le parole. Un artista può generare opere d'arte nel campo della pittura ed essere una schiappa nell'arte culinaria, però allo stesso tempo in quanto artista può utilizzare il cibo per imbrattare la sua tela; è questo che intendevo.
Ho clonato un'intuizione trovata in Videogiochi (010, pg 140) che diceva che i videogiochi sono degli strumenti. Io ci ho aggiunto che messi in mano ad un artista costui riuscirebbe (o potrebbe) creare un'opera d'arte. Tutto qui, semplice (per certi versi banale) ma è ciò che penso .

[chocobosage]

Premetto che nn ho letto tutti i post, ( ) cmq volevo dare un mio punto di vista e alcuni spunti di riflessione.


Io amo i vg,studio informatica e mi piacerebbe entrarre nel mondo dei vg,vorrei veramente farlo una volta laureato,ma tutta via quando sento dire che i vg sono "arte" rimango molto perplesso!

Arte?
Cioe' tutti i vg sarebbere delle opere d'arte?

Arte e' qualcosa che nobilita' l'uomo, che lo porta su un altro piano,va oltre il fatto di esprimere delle emozioni,e' qualcosa di piu' che ci permette di crescere di maturare.E qualcosa che va oltre i gusti personali,un opera d'arte deve essere riconosciuta all'unisono come prodotto culturale di quel determinato tempo

Se nn fosse cosi' allora anche la partita di calcio a fine settimana mi da delle emozioni ma nn e' arte!
Vg come GTA:S.A. sono arte secondo voi, che cosa ti da?Piu' che altro e divertimento!
Alcuni vg sono stati realizzati talmete bene o hanno una buona trama e vengono definiti opere d'arte (per es. MGS) ma si tratta solo di gusti personali,nn sono riconosciuti da tutti,ad alcuni arte puo' essere anche che ne so Super Mario!

Sinceramente nn penso che i programmatori di vg giochi si sentano artisti!

[santaera carmelo]

secondo me i videogiochi dovrebbero essere considerati arte xchè i produttori di un videogioco si impegnano x realizzarne uno sempre migliore con una grafica che ormai sembra reale ma è anche vero che i giochi sono realizzati x divertire la gente quindi se ilo gioco è arte o no non si puo' dire.

[Sydney]

Questo è sicuro

Secondo te ovviamente.
Mah......., sinceramente il relativismo assoluto mi porterebbe al nichilismo.........
Certe volte ho l'impressione che tu ti ispiri sia alla visione di Nietzsche, secondo cui i valori assoluti sono serviti all'uomo per contrastare il caos, a una visione antitetica a quella di Nietzsce come la metafisica.

E' un dubbio che ho e che fatico a tenermi, se vuoi ignorarmi perchè non vuoi continuare nell'OT ti capirei.

[Fukken]

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[Cloud_89]

Il videogioco quando e' fatto bene puo' sicuramente definirsi una forma d'arte...
A mio parere i giochi che meritano questa definizione sono i seguenti:
FF7(IL GDR)
MGS3(ma anche l'indimenticabile primo episodio)
RE4(forse non tutti l'hanno provato perche' non hanno un GC ma vi posso assicurare che e' fantastico)
Wieftuful joe(Altro che DMC3!)
E spero di poter aggiungere presto anche GOW!