Zedazel
Dopo una lunga ed estenuante battaglia i vari clan compresero che neppure un'alleanza era stata sufficiente a garantire loro la salvezza. Sconfitte rovinose e giocatori eliminati si susseguirono sempre più rapidamente, facendo svanire quel po’ di speranza rimasta nei cuori dei più fiduciosi. Per gli ultimi rimasti a combattere, il senso di angoscia raggiunse un livello ormai insopportabile, tanto che questi avrebbero preferito essere tra i primi a cadere, evitando così un’agonia tanto crudele quanto inevitabile. Le ultime armate capitanate da Cafone vennero distrutte in pochi istanti confermando un potere ed una forza che aumentava a dismisura ad ogni istante, traendo nuovo vigore da ogni vittoria e infoltendo le sue fila ad ogni caduto. La battaglia definitiva era in procinto di svolgersi e gli eserciti, che si erano mossi sull’ordine del generale Cafone, per fermare quella che successivamente fu definita “L’Invincibile Armata”, avevano fallito. Agli occhi del generale si presentò uno spettacolo a cui nessun mortale era mai sopravvissuto da poterlo raccontare. Un esercito immenso le cui truppe godevano di qualsiasi aura e bonus esistente, che avanzava in modo incalzante, le cui unità venivano selezionate ad una velocità sovrumana, mostrando ancora una volta quanto fosse formidabile il nuovo avversario, quanto la sua precisione superasse qualsiasi limite impostogli dal suo stato di essere umano. Cafone comprese che la sconfitta era ormai prossima. Mentre i suoi ultimi edifici caddero insieme alle sue truppe tentò invano di fare un appello all’autore di quel massacro, dicendo: dunque sei davvero Whosyourdad……..Queste le ultime parole, che tuttavia Cafone non riuscì neppure a terminare, tanta fu la velocità con la quale “L’Invincibile Armata” rase al suolo la sua città, esse infatti assunsero nel loro insieme una connotazione più cupa e profonda. Per tutti cloro che assistettero alla partita infatti, quel nome consacrò la terribile certezza che quel che era appena accaduto non li avrebbe di certo fatti attendere, e che non ci sarebbe stato alcun modo per scampare a quel destino, poiché sapevano quale talento e quale forza si fossero celati dietro a quell'evento. Infine con indicibile rammarico tutti compresero che per loro stessi e per tutti gli altri giocatori di Warcraft3 TFT con ogni probabilità…….il vero incubo era appena cominciato!!!!!!
Dal romanzo “Il Massacro dei Mortali” basato su una storia vera, la storia di un giocatore cha aveva come account RE_Negromante, e che per le sue doti ben al di sopra del normale, venne soprannominato Whosyourdaddy, termine che assume, se rapportato a Warcraft3 TFT, il significato di immortale, di imbattibile..... di divino. Per sempre nella storia dell'uomo rimarrà desto il ricordo di questo episodio, così come nei cuori di tutti resterà indelebile la data del triste evento che comportò la sconfitta schiacciante di così tanti giocatori inconsapevoli ed innocenti. Il giorno 01/05/2005.
cmq era solo un'introduzione........in realtà volevo anche aggiungere che i miei pregi peculiari sono la modestia e l'umiltà......e che spero di incontrarvi presto su battle.net......lasciate pure i vostri account..........