ciao di nuovo...visto che avete apprezzato la mia precedente recensione, ho decise di dedicare altri 10 minuti del mio tempo per scrivervi un altro articolo,questa volta si tratta di un survival horror, Forbidden Siren.
La storia alla base del gioco tratta di un villaggio che all' improvviso subisce strani eventi, la comparsa di strani zombie che infestano il bosco, un fiume rosso che d' improvviso circonda tutto il villaggio, e 10 persone che cercano in tutti i modi di sottrarsi a questo incubo, e mentre cercano di raggiungere il loro scopo sono tormentate da un canto di una sirena che pervade la loro testa.
La trama principale scorre nell' arco di 3 giorni ed è articolata in 80 missioni, nelle quali si intercambieranno i 10 personaggi che dovranno sfuggire ai demoniaci Shibito (Zombie).
L' avventura scorre in maniera non lineare, avendo la possibilità di ritornare sugli stessi luoghi con diversi personaggi e in diversi momenti, quindi i personaggi che arriveranno dopo potranno avvalersi dei vantaggi riservatogli dai predecessori.
L' atmosfera che accompagna il proseguio del gioco è resa alla perfezione, un cocktail magnifico tra i lamentii degli Shibito, la nebbia incessante ed un effetto di "sgranatura" sullo schermo che vi accompagneranno per tutto il gioco.
Mentre giocherete, dovrete, inoltre, elaborare delle vostre strategie, infatti il gioco si avvicina in certi casi ad uno stealth, dove sarà meglio per voi nascondervi e non farvi vedere dagli Shibito piuttosto che uscire allo scoperto e affrontarli apertamente.
I 10 personaggi che andremo a controllare inoltre possederanno dei poteri paranormali, e riusciranno ad entrare nella mente degli Shibito permettendogli di vedere con gli occhi di questi ultimi tutto ciò che li circonda. Possibilità davvero utile ai fini del gioco e che va ad influire notevolmente e positivamente con il gameplay del prodotto videoludico. Ovviamente tutto ciò necessità un lungo allenamento e riuscirete soltanto dopo lunghe sessioni davanti a questo gioco ad usufruire di quest' ultima possibilità.
Nota dolente del titolo Sony la possiamo ritrovare nella scarsa interfaccia di gioco. L' interazione con gli oggetti a volte si rivela quasi frustrante. Se vogliamo aprire una porta o raccogliere un oggetto dovremo premere iltasto azione, mentre invece se vogliamo usare una chiave o raccoglierla dovremo premere un altro pulsante, e all' erronea pressione del primo tasto, il gioco rammenta che dovremo premere l'altro di pulsante, e quando ciò succede il personaggio "rimbalza" all' indietro e riposiziona l' oggetto.
Inoltre da citare il fatto che quando dovremo interagire con una persona apaprirà un sottomenù che ci darà delle opzioni da scegliere e tutto ciò andrà ad incidere negativcamente sulla suspence o all' atmosfera di emergenza data dal gioco, dato che ciò succede anche in mezzo a combattimenti o fughe.
Graficamente il gioco è ben realizzato, elementi poligonali ben resi e facce davvero somiglianti alla realtà. Purtroppo le animazioni per quanto fluide possano sembrare peccano per quell' effetto di scia che incide negativamente sulla loro realizzazione.
Il sonoro è mediocre, presenta i classici suoni del bosco, che cercano di rendere al meglio l' atmosfera horror del gioco. Le musiche cercano di dare un impatto di suspence, mentre il doppiaggio risulta scadente e una qualità sotto la media.
Riassumendo possiamo dire che il videogioco cerca di dare un forte taglio innovativo alla categoria, presenta un' atmosfera horror di prim' ordine, si avvale di una trama non lineare ottimamente resa.
La grafica dettagliata è penalizzata dall' effetto scia presente nelle animazioni. L' interfaccia non è all' altezza della situazione, proponendo un sistema di controllo ai limiti della frustrazione in certi casi.
Il gioco lo si può rigiocare, per collezionare tutti gli archivi che serviranno per sbloccare opzioni aggiuntive.
VOTO: 8 Da provare