Christof
Questa domanda mi è sorta quando ho letto i "-" di GTA: San Andreas per pc secondo Pape... uno dei lati negativi, secondo il redattore, è che San Andreas abbia dei contenuti maturi...
Ma a questo punto mi chiedo: tutte le riviste (GMC compresa) lottano da anni perchè venga tolta l'etichetta ai videogiochi di "roba per ragazzini"; eppure, quando si trova un gioco che tratta tematiche mature, dure, difficili da capire (come dice lo stesso Pape nel corso della recensione), che fa uso non per fini inutili dello slang dei bassifondi americani... quel gioco viene "criticato" perchè ha dei contenuti maturi.
E allora? Cosa si battono a fare se sono i primi a volere dei giochini per bambini, in cui tu sei il buono e devi battere il cattivaccio di turno?
Io ritengo che sia tutto il contrario: San Andreas merita il suo voto anche perchè contiene quelle tematiche mature, perchè fa uso di un linguaggio realistico, lontano da quello che ci viene propinato ogni giorno in televisione o sui giornali dai perbenisti... voi cosa ne pensate? Ha davvero ragione Pape, oppure sono io che ritengo un controsenso battersi per un riconoscimento da parte della massa non giocante dei videogiochi come "intrattenimento maturo" (anche nelle tematiche che tratta) e poi scrivere una cosa del genere in una recensione?
Ma a questo punto, lo stesso Mafia avrebbe dovuto avere lo stesso "-"... eppure non ce l'ha. Sarà perchè alla fine Thomas Angelo è un "buono"?
P.S.: Il tono è volutamente "forte". Non riesco a capire quella recensione. Da una parte si tessono le lodi delle tematiche che tratta, dall'altra si "stronca" proprio perchè le tratta.