quotoIfrid
e poi che se lo compra a fa il cubo se non prende giochi Nintendo?a sto punto se li potava pure giocà su PC no?
quotoIfrid
e poi che se lo compra a fa il cubo se non prende giochi Nintendo?a sto punto se li potava pure giocà su PC no?
Queste sono tutte cose confermate dall'E3, nessuna novità, nè immagini, nè giochi... non ho nulla da aggiungere.Ifrid
Spero che smentiscano il fatto che sarà un successore di Super Mario Sunshine.
Ecco l'intera intervista riportata in italiano dal sottoscritto
WN: L’industria videoludica Giapponese sta avendo molti problemi, poiché le vendite stanno gradualmente diminuendo. Cosa farà Nintendo per far tornare le cose alla normalità?
Miyamoto: In realtà non penso che questo sia un problema esclusivamente giapponese. Penso piuttosto che sia un problema di tutto il mondo. In effetti, sono sorpreso per come negli Stati Uniti il mercato stia continuando ad andare piuttosto bene, ma penso che la situazione negli USA è più un’eccezione piuttosto che la regola.
Quello che sta accadendo ai videogiochi è quello che accade a tutto ciò che è nuovo e interessante.
All’inizio, tutti vogliono vedere la novità, le persone si interessano e la comprano. Ma gradualmente, le persone iniziano a perdere interesse. Le persone che non perdono interesse diventano sempre di più coinvolte e il mezzo rimane influenzato esclusivamente da queste persone. Il prodotto diventa così qualcosa di esclusivo per coloro che se ne legano per molto tempo. E così le persone che in un primo momento erano interessate a quel prodotto, riguardandolo, perdono completamente l’interesse nei suoi confronti.
Così, ovviamente, è molto importante per noi creare nuovi brand e nuove idee per far riaccendere l’interesse in queste persone. Ma questo ha la stessa importanza di creare i giochi che i giocatori odierni sanno di apprezzare.
WN: Pensiamo ai giochi del passato, ad esempio Space Invaders o Street Fighter II, quei giochi erano molto popolari, ma ora gli sparatutto nello spazio e i picchiaduro sono generi di nicchia.
Miyamoto: Una delle cose che noi stiamo cercando come risposta a questo esito sono giochi come Nintendogs. Ha venduto più di 400,000 copie in Giappone dal giorno del lancio e noi crediamo che continuerà a vendere per molto tempo. Una cosa magnifica di Nintendogs è che un terzo degli acquirenti del titolo stanno anche comprando la console Nintendo DS. Così sta riportando utenza, o anche portando persone a contatto con i videogiochi per la prima volta..
WN: Così perché Nintendogs sta destando così interesse tra le masse?
Miyamoto: Perché piuttosto che provare a seguire i trend dell’industria, è basato su cose alle quali le persone trovano interesse in generale. Non solo perché sono interessati ad un videogioco.
Inoltre se le compagnie sono in difficoltà dal punto di vista finanziario, o sono interessate unicamente ai profitti, queste creeranno cose che sono sicure, prodotti che sicuramente vendono. E questo è cosa noi continueremo a evitare.
Nintendo è sempre stata interessata a sfidarsi per far venire fuori idee interessanti. Le persone da fuori potrebbero dire che noi facciamo molti giochi diversi con Mario ogni anno, o molti giochi di Zelda. Ma all’interno di quei titoli ci sono sempre cose nuove ed interessanti sfide. Abbiamo il lusso di pensare sia ai guadagni che alla creatività.
WN: Parlando di ciò, New Super Mario Bros, per il Nintendo DS, è piuttosto un ambizioso seguito di una serie famosissima. Quanti sono i membri del team impegnati nello sviluppo di questo gioco?
Miyamoto: Takashi Tezuka ( direttore guida da molto tempo delle serie di Mario) e Toshihiko Nakago (programmatore guida della serie di Zelda) stanno guidando il progetto ed io ne entro a far parte di volta in volta. Così è molto vicino all’originale team che ha dato vita ai vecchi Mario.
Quando Mario è passato al 3 D, c’erano molte nuove cose che Mario poteva fare e con le quali il giocatore poteva fare esperienza. Ma spostandosi dal gioco scrolling-side a cui tutti erano abituati ad un intero ambiente 3D, il processo di game design divenne molto più difficile.
Con il DS, volevamo un gioco che sfruttasse la tecnologia cutting-edge, si potrà usare un gameplay wireless per due giocatori nello stessp tempo, ma si è tornati anche indietro alle radici della serie per creare un gioco con cui chiunque possa ambientarsi essendo molto familiare. Noi volevamo un gioco di Mario che chiunque potesse essere eccitato per giocare.
WN: Questo è il primo gioco di Mario tradizionale che Nintendo ha fatto dal 1991. Perché aspettare così tanto per far un gioco di Mario nello stile originale?
Miyamoto: Perché abbiamo passato tutto il tempo a lavorare sui giochi di Mario 3-D. E, certamente, quando avevamo Rare che sviluppava i giochi side-scrolling della serie Donkey Kong Conutry. Potevamo così fidarci di loro e lasciar perdere questo genere per molto tempo.
WN: Ma non c’è ancora alcuna notizia del tanto chiacchierato Mario 128 per GameCube.
Miyamoto: Ci stiamo ancora pensando. Stiamo sperimentando per quest’idea fondamentale che ci guiderà nello sviluppo del prossimo Mario 3 D. Ma non siamo sicuri di quando salterà fuori a noi. Stiamo facendo molti test con piccoli gruppi.
WN: In questo caso se il processo di design è ancora al punto in cui state facendo test ed esperimenti. E’ ancora possibile che potrà uscire su GameCube a questo punto. O è in definitiva un titolo per Revolution?
Miyamoto: Pensiamo che uscirà su Revolution.
WN: Così non ci sarà alcun nuovo gioco platform di Mario su GameCube.
Miyamoto: Esatto. Il team di Mario non può creare troppi giochi nello stesso tempo così noi ci concentreremo su Revolution.
WN: Alla vostra conferenza pre-E3, Nintendo ha annunciato che potrà scaricare e giocare giochi dell’intero catalogo passato Nintendo. Questo significa che tutti i giochi pubblicati Nintendo saranno disponibili?
Miyamoto: Tecnologicamente parlando è possibile far girare ogni vecchio gioco Nintendo. E’ solo un problema di scegliere quali noi vogliamo possano essere disponibili.
WN: Il controller del Revolution non è stato presentato ma ci sono molte dicerie sul tipo di funzionalità che avrà. Puoi dirci qualcosa a proposito?
Miyamoto: Nintendo sta cercando di essere sempre in prima linea per quanto concerne le innovazioni dei controlli e del sistema di gioco, come è stato con lo stick analogico, il rumbe pack o il wireless. Non appena queste erano disponibili, i nostri concorrenti le hanno subito copiate.
Questa sarà l’interfaccia che guiderà il software design del Revolution, cioè che farà spiccare il nostro software. Nessuno sembra essere capace di fare ciò che faremo noi con il software della next generation. Così io non posso rivelare nulla, è tenuto segreto perché è una grande arma.
Che dire, ottime notizie! Ormai per Mario sul Cubo non ci speravo più
Ultima modifica di Daredevil; 17-06-2005 alle 01:00:56
no mario 64 è giusto il processore del n64 è effettivamente a 64bit.Ifrid
nintendo rimarrà sempre una piccola nicchia nel mondo dei videogiochi, IMHO!
SARÒ BRUTTO SARÒ RACCHIO MA HO IL CAZZO CHE È UN ABBACCHIO
Nintendo in generale vende console casalinghe, portatili e software quindi dire che Nintendo ha un mercato di nicchia è un'affermazione erronea. Il Cube ha venduto all'incirca 20 milioni di copie (quindi mercato di nicchia proprio no), le console portatili poi hanno cifre ancora più elevate ed il software vende più che bene (Nintendo è la casa che guadagna di più in Giappone e la seconda negli USA), quindi mercato di nicchia proprio no.belzebub
Ultima modifica di Daredevil; 16-06-2005 alle 11:56:32
Grande Daredevil!!!
Cioè fammi capire...il processore del Nintendo 64 era a 64 bit mentre quello del cubo è a 32? E che hanno fatto un passo indietro?sirkain
nonono....il gba ne ha 32, il cubo ha 128bit, come play e xboxIfrid
Anch'io lo pensavo, ma sirkain mi ha un po confuso le idee.Lupo89
Se secondo te avere i bilanci e le vendite di Nintendo significa essere di nicchia,allora hai un'idea piuttosto confusa di come girano le cose...belzebub
Codice Amico 3DS : Gabri 5069 - 4266 - 1025
secondo Miyamoto:
Miyamoto: Perché piuttosto che provare a seguire i trend dell’industria, è basato su cose alle quali le persone trovano interesse in generale. Non solo perché sono interessati ad un videogioco.
Inoltre se le compagnie sono in difficoltà dal punto di vista finanziario, o sono interessate unicamente ai profitti, queste creeranno cose che sono sicure, prodotti che sicuramente vendono (sequels insomma ndrt). E questo è cosa noi continueremo a evitare.
Ma
Nintendo ha sfruttato per tanti anni le sue punte di diamante e ora miyamoto viene a dire che sono cose che continueranno a evitare???boh...
Sarà la prima volta, che non andrò a votare...
Sarà la prima volta, che non andrò a puttane.
L0new0lf
E quando mai l'avrebbe detto, scusa?
Codice Amico 3DS : Gabri 5069 - 4266 - 1025
Vedi intervista della seconda pagina
Sarà la prima volta, che non andrò a votare...
Sarà la prima volta, che non andrò a puttane.
Secondo me confondete i sequel con le saghe.
Sequel=vedi firma sotto.
Dimmi le differenze tra i vari mario party 1-2-3-4-5-6-7...
Sarà la prima volta, che non andrò a votare...
Sarà la prima volta, che non andrò a puttane.