Gia' parti male, perche' il "mondo dei palmari" si divide in due macro-categorie, in due opposte correnti di pensiero: quella dei palmari PalmOS e quella dei PocketPC.
Cmq, se pure a me non interessano, presumo tu ti stia interessando di un PocketPC (ad esempio di un iPaq, che ho avuto in passato) e procedo con le risposte.
Questo dipende molto dalla dotazione "di serie" che ha il palmare che decidi di acquistare. Diciamo che di base ormai tutti o quasi tutti sono dotati di Bluetooth, e che di conseguenza puoi sfruttare un comune cellulare compatibile Bluetooth, magari GPRS o (meglio) UMTS, come modem. Il palmare si connette al telefono, che a sua volta va online.
Altra soluzione, ormai un po' in disuso: come sopra, ma via infrarossi (in caso palmare o cellulare non siano BT)
Soluzione piu' dispendiosa (nel senso che i palmari che la comprendono sono i piu' cari) ma anche la piu' bella e comoda: collegamento wi-fi ad un access point/router che hai in casa. In questo modo il palmare stabilisce una connessione di rete con la tua periferica di connessione e naviga senza problemi o costi aggiuntivi.
Ormai tutti i palmari integrano browser HTML compatibili. Per cui puoi visitare tutti i siti che vuoi, limitatamente alle esigue dimensioni dello schermo e alla mancata presenza di plugin "esosi" e tendenzialmente inutili per un palmare, quali Flash, Shockwave, Real ed altri.
Dai 200€ ai 500€. Dipende appunto dalla dotazione, dalle capacita' di connettivita', dalla memoria onboard, dalla possibilita' di espansione.
Dopo avere usato entrambi i sistemi, dico senza ombra di dubbio
PalmOS (ho un Palm Tungsten T). Ma a te immagino piacera' molto di piu' un PocketPC per fare il figo con gli amici e per caricarci gli mp3. A me il palmare serviva per lavoro