Quando si parla di possessori di console avversarie voi dite sempre “i gusti sono gusti” ed è vero; ma, dovrete ammettere che alcuni cliché dei playstationari (parlo sempre in generale) sono piuttosto comuni. Ad esempio, io non ho mai visto uno di loro che considera il Gc una buona console, anche negando l’evidenza davanti a titoli come Re4 e Metroid prime. Poi tutti la considerano, cosa che mi fa veramente imbestialire, una piattaforma per bambini.
Una caratteristica invece dei cubisti è quella di essere molto aperti ma di scontrarsi contro il muro della stupidità. Inoltre, almeno nel mio caso, io mi sento “appartenere” alla nintendo…cioè, quando succede qualcosa alla N, succede un po’ anche a me; quando vedo un’insegna di idraulici con Mario sopra sorrido e così via…mentre ai playstationari non succede.
La domanda è: possiamo noi, nintendisti sentirci videogiocatori d’elite, di serie A, magari non numerosi ma quelli che riescono a trarre il meglio dai videogiochi, pochi ma buoni?
In fondo a guardare il giocatore Sony medio, si direbbe di sì. Che console, ammesso che ne abbiano una, pensate che abbiano i ragazzi problematici, i bulli, i ragazzi di strada? Certamente non un cubetto, magari la “bara per videogame”(Ps2 per intenderci). Al contrario il nintendista medio è una rispettabile persona benestante, magari cresciuta a pane e game boy.
Tutto questo discorso per dire: posso ritenere intelligente o rispettabile una persona che, messa davanti a Wind Waker dice “Che brutta grafica, sembrano i puffi, che bambino che sei…”????
Sperando di non avervi tediato o offeso( dico ai playstationari)
Ceo