[...] Per qualche giorno nessuno ne ha più parlato...si pensava che il tutto,come succede ogni tanto con il tema della violenza nei videogames, come era nato, si era anche spento ma questa volta è diverso!
La polemica si è enormemente ingrandita coinvolgendo networks di informazione a livello mondiale...per citarne uno il
New York Times!
Adesso tutto è in movimento e la R* rilascia praticamente ogni giorno un comunicato stampa su cosa sta accadendo, supportando l'azione legale portata avanti dalla ESBR nei suoi confronti, ma allo stesso tempo cercando di placare le acque dicendo che i contenuti sessuali sono visibili al pubblico solo dopo aver scaricato l'apposita mod!
La R* dopo essere stata accusata così ferocemente ha annunciato che farà subentrare (dove? come?...ancora nn si sà...) un nuovo sistema di protezione che impedirà il reverse engineering dei suoi prodotti!Già, avete capito bene, quello che la R* fino a ieri chiamava modding (= possibilità di personalizzare il gioco
= gioco più longevo = più vendite = palate di soldi in più per la R*) adesso viene chiamato reverse engineering cioè pratica illegale che consiste nel manomettere il codice sorgente del gioco!
In pratica tutto sto pandemonio sta andando a parare proprio dove noi non vogliamo vada a parare ovvero costringere la R*, che finora ha sempre supportato il modding, a rendere tale pratica impossibile criptando tutti i files di gioco! [...]
Jack Thompson avvocato delle cause perse, avverso contro tutti i videogames violenti si è coalizzato con Hilary Clintonì.
Sostanzialmente in questa lettera Thompson accusa Douglas Lowenstein, presidente della ESA e fondatore dell' Electronic Entertainment Expo (forse lo conoscerete come E3,la fiera dei videogames più grande al mondo che si tiene ogni anno a Los Angeles) di essere un fallimento come leader e di aver dimostrato poca attenzione riguardo al problema della Hot Coffee Mod!
Thompson paragona Mr Lowenstein ad Adolf Hitler, proclamando che la sua ignoranza in materia è paragonabile a quella di Hitler quando cerco di invadere la Russia in inverno.