Finalmente dopo anni e anni di assenza di un capitolo "ufficiale" della saga di Resident Evil, arriva questo quarto capitolo che si differenzia completamente daglia altri. Protagonista della storia è ancora una volta Leon Kennedy che, superato il disastro di Racoon city è diventato un agente del presidente degli USA. Proprio prima dell'inizio del suo compito di proteggere Ashley, figlia del presidente, la ragazzina viene rapita. Ultimo avvistamento: in un piccolo villaggio. Ora non svelerò di più per rovinare la trama, ma sappiate che non è quest'ultima il punto forte di RE4. Il gioco fa subito paura (ma stavolta per la grafica). Le texture sono pulite, l'effetto acqua eccellente, il tutto gira a 60 fps orari... peccato per il frame rate non sempre buono. Comunque non vedrete di meglio sia per qualità che per quantità in questa generazione di console. Molti diranno "toh cosa può fare il cubo", per ricordarlo alle molte case esterne che lo snobbavano completamente. I comandi sono basilari anche se molto ben congeniati. Il tasto A è il cosidetto tasto azione, con R+B si ricarica l'arma, premendo invece il tasto dorsale in questione con A si spara. L invece servirà a estrarre velocemente il coltello per non sprecare proiettili con le casse da aprire. Inoltre la telecamera sarà gestibile grazie allo stick C. Quindi niente più telecamere statiche e zombie pronti a spuntare da un momento all'altro dietro un' angolo. In Resident Evil 4 l'importante non è girovagare per una maggione raccogliendo indizi uccidendo qualche zombie, ma è sparare. In RE4 sparare è tutto e in RE4 sparare è divertente. E' questa in poche parole la filosofia del gioco Capcom. Ora il giocatore potrà compiere decine di azioni in più rispetto al passato, come uscire dalla finestra, far cadere le scale e molto molto altro. Il tutto rifinito con un sonoro incalzante, pieno di musiche paurose ma a volte un pò "nascosto". Leon sarà constantemente rifornito da un (simpatico?) mercante che ben presto diventerà il vostro migliore amico. Le armi verranno aggiornate costantemente e se ne contano almeno 10 nel gioco. Tutte questo arsenale non servirebbe senza una dose massiccia di nemici non più stupidi, ma capaci a volte di ripararsi e di spostarsi. L'IA dei nemici è stata migliorata, ma se volete vederli veramente aggressivi dovete selezionare la modalità difficile. Ed ecco che dopo circa 900 "cosi" uccisi si arriverà alla fatidica schermata The End. Ma non disperate perchè arriveranno in soccorso altre due modalità di gioco, cioè Merceranies e Assignment Ada, che vi metterà nei panni della donzella. E gli aspetti negativi? Non crediate che sia un gioco perfetto, i difetti ci sono ma non bastano a scalfire un grande pezzo di storia. Bello visivamente e con musiche ispiarate e davvero paurose, con una longevità di circa 25 ore e un' ottima giocabilità, il gioco Capcom è una pietra miliare come poche ne vedrete. E non sto esagerando.
Presentazione 90
Grafica 98
Sonoro 93
Giocabilità 91
Longevità 89
Originalità 92
Animazioni 96
GLOBALE 95