Davanti a me vidi un posto di blocco consistente in tre carri armati, la macchina sarebbe andata a fancucciarsi se ci avessi sbattuto contro, ma era troppo tardi per un inversione a U, fortunatamente c’era un buco abbastanza largo fra i carri armati e io lo infilai.
LTD: “Yaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahooooooooooooooooooooo! Ci vediamo a fancucciolo!”
Dante 40: “Ricordati di prendere l’uscita della galleria se ci riesci.”
LTD: “Potrei prenderla anche ai 120! Tranquillo”
Il vero problema era la volante che ci stava affiancando.
LTD: “Shanio! Immagino tocchi a te.”
Shanio abbassò il finestrino, tirò fuori dalla valigetta un AK47 e mirò al motore della volante, facendolo saltare. Nello specchietto vidi i due poliziotti che si buttavano giù e rimanevano illesi.
Tirai un sospiro di sollievo.
Ero dentro la galleria ormai, presi ancora l’uscita di sicurezza dell’altra volta, con la stessa reazione dei passeggeri. Entrai nel nascondiglio. Parcheggiai la macchina e scesi assieme ai ragazzi.
Venne EuTaNaSiA.
EuTaNaSiA: “Lu bboss ‘un c’è. Mi dissi chi ma lassare li piccioli.”
LTD: “Non lo spartiamo subito?”
EuTaNaSiA: “Sunnu troppi. Passa arrè dumani.”
LTD: “Ti sembra troppo questo?”
E gli mostrai i sacchi aprendo il bagagliaio.
EuTaNaSiA: “Sunnu troppi. A dumani.”
LTD: “Ma sei fuori? Non ci sarà un domani se non li avrò adesso!”
EuTaNaSiA: “Amu a fallu riciclari.”
LTD: “Li ho bisogno adesso! Non importa se sono sporchi.”
EuTaNaSiA: “No!”
LTD: “-No- lo dico io! Scusami…”
Tirai un cartone a EuTaNaSiA e scappai. Prima di chiudere il bagagliaio tirai fuori un sacco. Salii in macchina e uscii dal nascondiglio. Il cancello automatico si aprì e io schizzai fuori. La polizia stava solo aspettando questo, mi tallonò pesantemente fino a prima di casa mia. Non potevo certo parcheggiare e scendere tranquillamente. Feci il giro e parcheggiai dietro alla casa. Stranamente non si accorsero della manovra. Fatto sta che passarono avanti come se non mi avessero visto girare. Entrai in casa e chiamai Max.
Max: “Cos’è quel sacco?”
LTD: “Quello che ti serviva. Forse tre volte tanto.”
Max: “***aaaaaaaaaaaaaaaaaana! Ne farò tre. Va bene?”
LTD: “Perfetto! Procurati tutto in fretta che cominciamo subito.”
Max: “Fra una mezz’ora sarà tutto pronto. Ma prima fammi andare a mangiare!”
Salii nel mio appartamento. Accesi la PS2 e giocai per molto. Giocando dimenticai i miei problemi. Ma una volta finito m’investirono a tutta velocità partendo dal telegiornale.
Ele.Dossena: “Signore e signori, buonasera. La notizia di apertura, come avrete sentito dai titoli, riguarda la mafia. Una rapina alla Prussia National Bank ha visto quattro mafiosi, tra cui uno è stato identificato come LTD, impossessarsi del totale astronomico di tredici milioni di file. Il ricercato ha poi portato in salvo tutti i suoi compagni in un rifugio tuttora sconosciuto, è poi scappato da solo seminando l’esercito. La polizia ha perso una macchina in seguito allo scontro avvenuto lungo la galleria Corfola. Le ricerche proseguono con, purtroppo, scarsi risultati.”
Aspettavo da un momento all’altro la telefonata della Mafia. Sapevo che non avrebbero gradito il mio gesto. Pranzai. Mentre sbucciavo la mela la telefonata arrivò.
LTD: “Pronto?”
Voce: “Baciamo le mani, ah!”
LTD: “Baciamo le mani. Allora?”
Voce: “Facisti la mossa sbagliata, picciotto. Quannu nesci fori lu to nasu da casa, sarai motto.”
Riattaccò. Finii la mela e andai giù in laboratorio dove trovai Max intento a forgiare una spada.
LTD: “Max! Che ciccio stai facendo?”
Max: “Preparo la prima spada. L’alimentatore costa molto, ma grazie al tuo intervento ce la faremo.”
LTD: “Dovremo muoverci in fretta, la mafia non mi guarda più di buon occhio.”
Cominciammo a lavorare. Mentre stavo per collegare il microalimentatore il campanello suonò.
Andai ad aprire e mi trovai davanti un mafioso che mi puntò la pistola in faccia. Ancora una volta, ero spacciato.

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Allora? Com'è?