Nibiru, il dodicesimo pianeta.

[Neisecolifedele]

In concomitanza con l'uscita del videogioco edito dalla Power Up intitolato "Nibiru - messaggero degli dei" mi sono trovato, per pura curiosità, ad approfondire l'argomento trattato nel gioco.

Ne è emerso che Nibiru sarebbe un fantomatico dodicesimo corpo celeste del sitema solare citato in dei manoscritti mesopotamici tradotti da un certo Charles Virolleaud, nel quale vengono descritti i cosiddetti "membri del gruppo mulmul" ovvero i corpi celesti appartenenti al nostro sistema solare.

Voi ora direte: "Dodicesimo?!? Ma i pianeti non sono nove?!?"

La spiegazione è presto data.
Ammesso e non concesso che i mesopotamici non possedevano cognizione su quello che oggi noi intendiamo scientificamente "pianeta", si trovarono a vagliare indistintamente tutti i corpi celesti presenti nel sistema, inclusi il Sole e la Luna.
Quindi 9 pianeti + Sole&Luna = 11 corpi celesti.
Cosa già incredibile questa, in quanto non si capisce come i pianeti più lontani come Urano e Plutone possano essere stati intercettati a quell'epoca.

Il manoscritto, come detto parla però di 12 corpi celesti, tra i quali compare anche Nibiru, considerato dai mesopotamici la dimora degli dei.

Qui entrano in gioco le teorie del famoso ricercatore/scrittore Zacharia Sitchin, padre della tesi sul mondo degli Annunaki ( o Nefilim, che nella religione cristiana sarebbero semidivinità, ovvero una sorta di angeli, ma che zacharia indica come la razza aliena creatrice e portatrice della conoscenza) e del loro pianeta, appunto Nibiru, che periodicamente entrerebbe nel sistema solare.

Nibiru infatti sarebbe un corpo celeste molto grande (alcune fonti discordano sulle dimensioni, si va dal triplo della Terra a quasi il doppio di Giove) con orbita ellittica di cui il nostro Sole costituirebbe uno dei due fuochi. Ciò fa capire che il tempo di rivoluzione sarebbe immenso, si stimerebbe infatti sui 3.600 anni, ma anche qui diverse fonti discordano, anche se non di molto.
La cosa che poi salta agli occhi è l'orbita stessa del pianeta, anomala per le nostre concezioni: come fa un pianeta propriamente detto ad avere un'orbita come quella di una cometa?

Questo è il mio riassunto della faccenda alla luce delle principali fonti che ho consultato. Tra queste c'è anche un interessante collegamento coi fatti narrati nella Bibbia e una tesi sulla creazione dell'uomo.

Chi volesse leggere queste fonti può andare qui:

http://www.cifas.net/ricerche/nibiru.html

http://www.assaras.it/NibiruEGliAnunnaki.htm

http://www.edicolaweb.net/edic084a.htm

E se volete ne possiamo discutere, so che qui ci sono diverse "personalità" dedite al paranormale, questioni metafisiche e dubbi irrisolti della scienza e dell'archeologia.

[Zì Palu]

Non ho letto ancora i link, premetto...
Tuttavia un pianeta del genere mi pare abbia condizioni di vita inabitabili sia x la gravità dovuta alle dimensioni enormi sia per i lunghi periodi di oscurità e relativo gelo a cui è sottoposta durante il suo moto di rivoluzione... poi non so, di getto sono le prime cose ke mi vengono in mente, quando avrò letto i link vedremo

[Marcus85]

Sitchin è un ciarlatano che vende letteratura da spiaggia. E' sufficiente che confronti qualsiasi traduzione filologicamente corretta con quanto riportato da Sitchin per comprendere come sia abilissimo nel manipolareil significato dei testi antichi, con deliberate omissioni ed interpretazioni, o finanche traduzioni, forzose. Un simile pianeta non può esistere. Non esiste prova alcuna dell'esistenza di un simile corpo celeste, come non esiste traccia di distruzioni così cicliche e periodiche quali quelle che si accompagnerebbero al transito di un pianeta di quelle dimensioni. Anche supponendo per assurdo esistesse, non credo che neppure dei batteri sarebbero in grado di sopravvivere su di un pianeta tanto distante dal sole, con temperature di centinaia di gradi sotto lo zero. Ma tanto basta per vendere libri di favole.

[Melchior]

Astronomicamente non ha senso.
EDIT: Inoltre basarsi sui mesopotamici per sostenere queste cose è demenziale. Erano bravi per l'epoca, ma osservano il cielo a occhio nudo. E Marcus85 ha ragione sulle traduzioni.

[Zì Palu]

Già, ed ora che ci penso avrebbe grosse probabilità di scontrarsi con gli altri pianeti del sistema solare, se non anke di attirarli a se

[Raging Bull]

NOn ha senso astronomicamente parlando.

[AttrattoreStrano]

In concomitanza con l'uscita del videogioco edito dalla Power Up intitolato "Nibiru - messaggero degli dei" mi sono trovato, per pura curiosità, ad approfondire l'argomento trattato nel gioco.

Ne è emerso che Nibiru sarebbe un fantomatico dodicesimo corpo celeste del sitema solare citato in dei manoscritti mesopotamici tradotti da un certo Charles Virolleaud, nel quale vengono descritti i cosiddetti "membri del gruppo mulmul" ovvero i corpi celesti appartenenti al nostro sistema solare.

Voi ora direte: "Dodicesimo?!? Ma i pianeti non sono nove?!?"

La spiegazione è presto data.
Ammesso e non concesso che i mesopotamici non possedevano cognizione su quello che oggi noi intendiamo scientificamente "pianeta", si trovarono a vagliare indistintamente tutti i corpi celesti presenti nel sistema, inclusi il Sole e la Luna.
Quindi 9 pianeti + Sole&Luna = 11 corpi celesti.
Cosa già incredibile questa, in quanto non si capisce come i pianeti più lontani come Urano e Plutone possano essere stati intercettati a quell'epoca.

Il manoscritto, come detto parla però di 12 corpi celesti, tra i quali compare anche Nibiru, considerato dai mesopotamici la dimora degli dei.

Qui entrano in gioco le teorie del famoso ricercatore/scrittore Zacharia Sitchin, padre della tesi sul mondo degli Annunaki ( o Nefilim, che nella religione cristiana sarebbero semidivinità, ovvero una sorta di angeli, ma che zacharia indica come la razza aliena creatrice e portatrice della conoscenza) e del loro pianeta, appunto Nibiru, che periodicamente entrerebbe nel sistema solare.

Nibiru infatti sarebbe un corpo celeste molto grande (alcune fonti discordano sulle dimensioni, si va dal triplo della Terra a quasi il doppio di Giove) con orbita ellittica di cui il nostro Sole costituirebbe uno dei due fuochi. Ciò fa capire che il tempo di rivoluzione sarebbe immenso, si stimerebbe infatti sui 3.600 anni, ma anche qui diverse fonti discordano, anche se non di molto.
La cosa che poi salta agli occhi è l'orbita stessa del pianeta, anomala per le nostre concezioni: come fa un pianeta propriamente detto ad avere un'orbita come quella di una cometa?

Questo è il mio riassunto della faccenda alla luce delle principali fonti che ho consultato. Tra queste c'è anche un interessante collegamento coi fatti narrati nella Bibbia e una tesi sulla creazione dell'uomo.

Chi volesse leggere queste fonti può andare qui:

http://www.cifas.net/ricerche/nibiru.html

http://www.assaras.it/NibiruEGliAnunnaki.htm

http://www.edicolaweb.net/edic084a.htm

E se volete ne possiamo discutere, so che qui ci sono diverse "personalità" dedite al paranormale, questioni metafisiche e dubbi irrisolti della scienza e dell'archeologia.

Plutone (e il suo compagno Caronte) sono talmente piccoli da poter pensare ad una cattura gravitazionale: Urano è un gigante gassoso; la sua genesi è legata a quella del sistema solare e non ad una cattura gravitazionale.
e poi scusa ma non è possible per un corpo di massa pari alla terra (a maggior ragione se pari a giove) avere l'orbita di una cometa.

[Neisecolifedele]

Alla luce della scienza attuale non ha alcun senso infatti. Però non escluderei a priori leggi della fisica ed astrofisica ancora sconosciute, per quanto mi riguarda nulla è troppo assurdo per succedere nell'universo, che essendo molto grnade e praticamente sconosciuto riserverà in futuro molte sorprese alle generazioni che riusciranno a conoscerlo più a fondo. L'importante ora sarebbe magari sondare il fatto (conoscendolo) e vedere se da questa catena di fatti si possa trovare un filo snsato, una strada ipoteticamente possibile.

Consiglierei la lettura dei links ad alcuni di voi, in quanto sono stati tirati fuori interrogativi che nei link trovano una risposta ipotetica, almeno così si potrà costruire un discorso che vada oltre il "ma come fa?!? ma come è?!?", direi che per parlare sull'argomento bisognerebbe sapere ogni aspetto di quello che ho messo sul fuoco.

[nicjedi]

La risposta è semplice...i mesopotamici contavano con numerazione 12, e non 10 come noi (i 360°, le ore di 60 minuti..non vi siete mai chiesti perché siano sessantesimi anziche centesimi?) contavano in orinidi di 6-12-36-60...ma se ricordo bene particolare attenzione aveva il numero 12..logico quindi supporre che per rendree "perfetto" l'universdo conosciuto ci abbiano messo 12 pianeti..inventandosi tutti i pianeti che non conoscevano

Ciao

Nicola

[Dynamite]

Se il pianeta "X" esiste, non siamo più "gli unici" in questo sistema solare.

Perché, se esiste e corrisponde a Nibiru, allora i Sumeri dicevano la verità anche quando parlavano degli Anunnaki (corrispondenti ai Nefilim biblici), cioè di <<…coloro che dal Cielo caddero sulla Terra…>>.

Ma che razza di ragionamento/dimostrazione è?

[Melchior]

Ma che razza di ragionamento/dimostrazione è?

"Ragionamento" mi sembra francamente eccessivo.

[Hai-pe-neki]

si stimerebbe infatti sui 3.600 anni, ma anche qui diverse fonti discordano, anche se non di molto.

Che in tempi astronomici è come dire "Qualche ora".

Anche un telescopio spaziale made in China, con lo specchio rotto e la lente appannata sarebbe tranquillamente in grado di individuare una cosa del genere se esistesse

[Neisecolifedele]

Che in tempi astronomici è come dire "Qualche ora".

Anche un telescopio spaziale made in China, con lo specchio rotto e la lente appannata sarebbe tranquillamente in grado di individuare una cosa del genere se esistesse

Il fatto è che pare che un ricercatore della open university inglese abbia accertato la sua esistenza.
Anche la BBC ha diffuso la notizia, comunque sono ancora in cerca di comunicati ufficiali, non è mai facile trovarne.

[Hai-pe-neki]

Anche la BBC ha diffuso la notizia, comunque sono ancora in cerca di comunicati ufficiali

E allora:

Fatti non Pugnette!!


Se esiste vogliamo i link !!!!

[AttrattoreStrano]

Alla luce della scienza attuale non ha alcun senso infatti. Però non escluderei a priori leggi della fisica ed astrofisica ancora sconosciute, per quanto mi riguarda nulla è troppo assurdo per succedere nell'universo, che essendo molto grnade e praticamente sconosciuto riserverà in futuro molte sorprese alle generazioni che riusciranno a conoscerlo più a fondo. L'importante ora sarebbe magari sondare il fatto (conoscendolo) e vedere se da questa catena di fatti si possa trovare un filo snsato, una strada ipoteticamente possibile.

Consiglierei la lettura dei links ad alcuni di voi, in quanto sono stati tirati fuori interrogativi che nei link trovano una risposta ipotetica, almeno così si potrà costruire un discorso che vada oltre il "ma come fa?!? ma come è?!?", direi che per parlare sull'argomento bisognerebbe sapere ogni aspetto di quello che ho messo sul fuoco.

si ma in questo caso non è così: a livello pratico, per studiare l'orbita dei pianeti (semplicando e non tenendo conto degli effetti relativistici) Newton è più che sufficiente; e si da il caso che le leggi di Newton spiegano perchè tu non fluttui nell'aria in questo stesso momento: non so se è il caso di mettere in dicussione anche questo.