Da una notizia si legge:
Quindi negli ultimi anni e' aumentato il numero delle coppie di fatto (convivenze) e diminuito quello dei matrimoni.Secondo un servizio pubblicato sul Corriere della Sera del 19 marzo, nel 1981 l’Italia presentava un tasso matrimoniale di 5,6 matrimoni per ogni 1.000 abitanti, per un numero complessivo di 316.953 matrimoni celebrati in quell’anno. Nel 2001, quel tasso è calato a 4,5 matrimoni per 1.000 abitanti, ovvero a 260.904 celebrazioni complessive.
Anche il numero delle coppie di fatto è aumentato. Se nel 1993, in Italia, queste erano 277.000, nel 2001 hanno raggiunto la cifra di 453.000.
Gli ultimi dati sulla famiglia italiana, rilasciati dall’ISTAT, danno manforte alle preoccupazioni. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera il 28 ottobre scorso, nel 2002-2003, i single rappresentavano il 25,4% dei nuclei familiari, rispetto al 21,4% del 1994-1995, mentre il numero delle coppie di fatto era stimato intorno alle 564.000 unità
Da questa notizia si puo dare il via a una discussione che abbraccia la tematica del matrimonio toccando numerosi aspetti quali cosa rappresenta per noi ragazzi del nuovo millennio l'unione matrimoniale, se e' un valore in declino e cosa c'e' di diverso nel nostro modo di vedere rispetto ai nostri genitori.. Perche' la vita da "conviventi" e' preferita al matrimonio (come suggeriscono i dati della indagine), e, cosa piu importante, cosa pensate voi di tutto questo.
A voi la parola