_Vash The Stampede_
C'é stata una serie di malintesi ... la recensione è questa!
AUTORE: Cloud_89
FF7-recensione-
Uscito nell'ormai sempre piu' lontano 31 gennaio 1997 in Giappone, FF7 fu' il primo episodio della serie FF a poter vantare di personaggi 3D su
sfondi in 2D.
Questa nuova veste grafica la deve alla nuova console su cui fu reallizato: la playstation. Infatti gli episodi precedenti furono prodotti
per nes (I primi 3 FF) e per snes (FF4,FF5,FF6).
La capienza del nuovo formato CD che supportava la console sony ha permesso ai programmatori di creare, in 3 anni di sviluppo, altrettanti
CD ricchi di quell'atmosfera e giocabilità che da sempre hanno caratterizato la serie con l'aggiunta di numerosi filmati in computer grafica.
Questo è probabilmente l'episodio che più ha colpito i fan, non solo per i fattori elencati sopra ma anche per una trama e dei personaggi
veramente mai visti prima in un videogioco.
Per la prima volta si è trattato di argomenti seri come la morte di un compagno di viaggio in modo adulto perché la vita non ha sempre un lieto fine come invece lasciano intendere i film.
Hironobu Sakaguchi come ha spiegato in numerose interviste ha voluto dare una nuova interpretazione alla vita e al pianeta, anche se non è ben
chiaro se lui ci credesse davvero o se fosse solo frutto della sua immaginazione.
Infatti secondo FF7 ogni pianeta, ogni stella, ogni essere vivente possiede un energia chiamata lifestream la quale tiene anche gli esseri umani in vita. Alla morte di un essere vivente l'energia torna al pianeta e questa servirà per dare lo spirito a nuove vite.
Il lifestream, conosciuto anche col nome di energia mako, però viene anche sfruttato dalla Shinra inc. una grande corporazione
con sede centrale a Midgar. Midgar infatti è stata suddivisa in 8 settori con dei reattori che hanno il compito di assorbire il mako e di convertirlo
in energia riutilizzabile per diversi scopi.
Un gruppo di ribelli chiamato Avalanche però cercherà di impedire che i piani della Shinra proseguino nei loro intenti, infatti il continuo abusare del mako porterà inevitabilmente alla morte del pianeta stesso.
Cloud Strife un ex membro del corpo militare della Shinra conosciuto col nome di Soldier si unirà agli Avalanche per aiutarli nell'impresa.
Inizia così una delle trame che è considerata ancora oggi dai fan una delle migliori mai reallizzate per un videogioco.
Anallizziamo ora i diversi aspetti che caratterizzano il gioco.
Giocabilità:
Sicuramente il punto forte del gioco.
Il nuovo sviluppo dei personaggi è conosciuto col nome di "materia system": ogni arma, armatura infatti possiede diversi slot
nei quali possono essere applicate delle sfere chiamate appunto materia.
Gli slot possono essere singoli o collegati tra loro, in questo caso si potranno creare delle combinazioni per dare diversi effetti in battaglia.
Per fare un esempio classico collegando la "Cure" materia con la "All" materia si otterrà una magia in grado di curare tutto il party in una volta sola con lo stesso costo di MP.
Ogni materia inoltre ha un livello che può essere alzato tramite gli AP, raggiunto il livello Master (ovvero il livello massimo) nasce un'altra materia di primo livello uguale a quella di livello massimo.
Ogni materia ovviamente avrà sia punti forti che gli inevitabili punti deboli.
Per esempio una materia in grado di alzare la forza magica può abbassare gli HP.
Considerando il fatto che le materie reperibili del gioco sono più di un centinaio e che gli slot diponibili variano a seconda della potenza dell'arma
è facile immaginare le tantissime combinazioni di materie.
Un sistema fine a stesso che ha come punto di forza le tantissime combinazioni.
I personaggi avanzeranno tramite i soliti punti Exp e avranno una speciale barra Limit.
La barra limit si carica ricevendo danni una volta piena il personaggio potrà usare una attacco più potente di quello di base.
Anche le limit migliorano col procedere dell'avventura o meglio col passaggio di livello del personaggio. Infatti le limit più potenti si prendono solo uccidendo un dato numero di mostri.
Grafica:
Una grafica in passato pazzesca al giorno d'oggi si rivela invece datata, ma non per questo non apprezzabile.
Infatti gli sfondi 2D su cui camminano i personaggi sono ancora oggi molto suggestivi e belli da vedere e danno
quell'atmosfera unica caratteristica di questo gioco.
Lo stile dei personaggi è quello deformed (come in FF6) ma applicato al 3D.
Sonoro:
Nobuo Uematsu dopo la perfetta colonna sonora di FF6 non si smentisce e ne crea una altrettanto bella per FF7.
Ogni musica si integra alla perfezione con lo scenario del gioco e alcune sono così belle ed orecchiabili che continuerete
a canticchiarle anche dopo aver spento la console.
Come non citare One winged Angel ed Aerith Theme?
Probabilmente le più conosciute dai fan visto che sono state applicate ai momenti decisivi nella trama e al tempo stesso ai
più indimenticabili.
Longevità:
La trama del gioco è di media durata 35-40 ore per la storia principale, ma il gioco è così ricco di segreti da scoprire, minigiochi, personaggi, boss
e sottotrame da portare alla luce che vi terrà incollati allo schermo molto di più e vi farà raggiungere tranquillamente le 60-70 ore di gioco.
Come non parlare delle gare dei chocobo, del minigioco dello snowboard e delle potenti weapon?
Queste ultime esclusiva della versione ntsc, pal e di FF7 internetional uscito in seguito in giappone.
Ci sono anche 2 personaggi segreti da trovare che con le loro sottotrame arrichiscono quella principale e permettono anche di capirla bene
perché la trama di FF7 seppur bella in alcuni momenti diventa anche un po' confusionaria.
I personaggi in questione sono Yuffie e Vincent.
Difetti:
FF7 non è perfetto ed è giusto parlare anche dei suoi difetti (pochi) dopo aver citato i suoi pregi (tanti).
Il primo difetto del gioco è la sua difficolta veramente troppa bassa se si escludono le 2 weapon e proprio per questo il materia system non
viene sfruttato alla perfezione, insomma un livello di sfida un po' più alto non avrebbe guastato.
Un'altro difetto almeno per il mercato italiano è la sua mancata traduzione nella nostra lingua, la quale non ha permesso a molte
persone di capire l'intricata trama già complicata di suo.
Difetti veramente veniali per un gioco di questo calibro che segna il passaggio dei giochi di ruolo dal 2D al 3D un
passaggio difficilmente replicabile al giorno d'oggi.
FF7 indiscutibilmente deve in parte anche a questto il suo successo.
In conclusione FF7 è decisamente il miglior GDR pal uscito per la psone o almeno quello che riesce ad eccellere in tutti i campi.
FF7 non è un gioco ma un esperienza, un esperienza da vivere, da provare, da amare.(o odiare a seconda dei casi ma che non lascia certo indifferenti)
Un gdr che sfiora davvero la perfezione se non fosse per quei pochi difetti.
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