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PALERMO - Le motovedette della Capitaneria di Porto hanno recuperato fino a questo momento cinque cadaveri. I passeggeri dell'Atr messi in salvo invece 24. Sei sarebbero in gravi condizioni e sono stati portati in ospedali cittadini da un elicottero dell' Aeronautica Militare
A bordo dell'aereo vi sarebbero ancora sei persone. Lo hanno riferito i sommozzatori dei vigili del fuoco che li hanno individuati e stanno ora intervenendo. Non e' ancora stato possibile capire se siano ancora in vita.
''Non ce la faccio ad atterrare, sto ammarando''. Sarebbero queste le ultime parole, secondo quanto si e' potuto apprendere, del pilota dell'Atr finito in mare davanti a Palermo. Il pilota avrebbe comunicato l' ''emergenza in volo'' attorno alle 15.30 e, alle 15.37 l'ultima comunicazione: ''non ce la faccio ad atterrare, sto ammarando''.
L'Atr 72 della Tunint Air, compagnia charter controllata da Tunisair, partito da Bari e diretto a Djerba, e' ammarato a 12 miglia a Nord Est da Capo Gallo e a 16 miglia da Palermo, dopo aver tentato un atterraggio all'aeroporto di Punta Raisi. Lo ha comunicato la centrale operativa della Capitaneria di Porto di Palermo, che sta coordinando i soccorsi.
''Sono tutti giovani, li ho conosciuti tutti perche' ho imballato i loro bagagli''. Lo ha detto una dipendente di un'azienda che si occupa dell' imballaggio delle valigie all' interno dell' aerostazione di Bari-Palese.''Sono sconvolta - ha affermato la donna che non ha voluto dire il proprio nome - perche' da quello che ho capito erano tutti, se non proprio di Bari e provincia, pugliesi''.
Decine di ambulanze del 118 si sono recate all'aeroporto 'Falcone e Borsellino'' di Punta Raisi, dove dovrebbero essere trasportati i passeggeri dell'Atr con mezzi aerei e via mare. Sono gia' stati allertati i pronto soccorso degli ospedali di Palermo.
I NAUFRAGHI, SIAMO VIVI PER MIRACOLO
''Siamo vivi per miracolo''. Lo ha detto Addolorata De Pasquale, scesa dalla motovedetta insieme con gli altri naufraghi, visibilmente sotto choc, scampati al disastro aereo. Dall'imbarcazione e' sceso anche un uomo ferito, con il volto sanguinante e i pantaloni strappati.
IL COMUNE DI BARI ATTIVA UN CENTRALINO TELEFONICO
L' amministrazione comunale invita coloro che vogliono avere notizie sull'incidente aereo a contattare il centralino del municipio, 080-5771111, presidiato dai vigili urbani e dall'assessore comunale alla sicurezza, Emanuele Martinelli. Il sindaco di Bari, Michele Emiliano, a quanto si e' appreso, si sta recando all'aerostazione di Palese.
Parenti e amici delle persone imbarcate sull'Atr vengono portati in un'apposita sala dell' aeroporto di Bari-Palese dove ''saranno fornite loro informazioni'' sull'incidente avvenuto a largo della costa palermitana. Lo si e' appreso da fonti dello scalo barese.