Forse non ce ne rendiamo totalmente conto ma le nostre interruzzioni pubblicitarie sono piene di prodotti, dai più comuni a largo consumo ad oggetti di uso più esclusivo, i quali spot sono accomunati da un unico fattore: il sesso.
Basti pensare che un cappuccino viene pubblicizzato con uno scambio di slinguate ammiccanti sulle labbra da parte di una piacente ragazza e un salamone coi baffi di crema...
Un liquore con una tipa che tormentata dagli spasmi dello zedda pirras si mette a cavalcioni sul di lei compagno come un'assatanata...
Un orologio il cui slogan è sospirato da un apanterona sexy, la quale invita a toglierle tutto ma non il Breil....
Una Adriana che si dimena in una fontana come miss maglietta bagnata per poi sculettare davanti a De Sica per reclamizzare un telefonino...
Insomma, potrei andare avanti tutta la notte ad elencare gli spot erotici che sono utilizzati per reclamizzare i prodotti più comuni...il sesso infatti è un mezzo diretto ed infallibile per accattivare le masse, sia che esso sia presentato in modo provocante o ironico. Nel mondo della pubblicità ora la tendenza si è riversata quasi tutta sull'erotismo simpatico e casereccio. (come il tipo che per aprire un preservativo urla dal mal di denti, o il salamotto che si spoglia davanti alla moglie che trangugia gli special K facendo vedere quanta trippa c'ha, o il tormentone "Antò fa caldo" con la tipa che tromba solo sotto zero...)
In definitiva voi cosa ne pensate di questo "sposalizio" fra il sesso e la pubblicità e dei suoi risvolti sulla società e sul pensiero comune? Inoltre vi sembra esagerato che per pubblicizzare una cosa banalissima si impieghino situazioni erotiche palesi e a volte troppo ostentate?