Nel panorama dei giochi per PC i simulatori di tennis non rivestono un posto di grande importanza, ma sono comunque seguiti da un discreto numero di appassionati. Per chi volesse avvicinarsi a questo genere può contare su alcune valide scelte: una è il più recente Virtua Tennis, l'altra è Tennis Masters Series, di cui parlerò ora.
A differenza di altri giochi dello stesso genere, TMS offre un approccio al gioco che è una via di mezzo fra arcade e simulazione, cosa che lo rende accessibile sia ai novellini che ai giocatori più esperti. Durante le varie partite, infatti, i giocatori si comporteranno in modo molto realistico: per esempio nei cambi di direzione tenderanno a scivolare proprio come succederebbe nella realtà (anche un po' troppo, fatto all'inizio molto fastidioso, che vi farà perdere non pochi punti, ma con un po' di allenamento riuscirete a padroneggiare al meglio anche questa caratteristica), ma non disdegneranno alcuni colpi molto acrobatici, come dei tuffi a rete per riuscire a colpire la pallina.
Come negli altri giochi di tennis in commercio avremo a disposizione quattro modi diversi per colpire la pallina, assegnati a quattro diversi tasti della tastiera: il classico colpo normale, il back spin, il top spin e il pallonetto. Quest'ultimo colpo desta un po' di perplessità: dopo essere stata colpita, infatti, la pallina tenderà a rimanere in aria più del dovuto, disorientando a volte il giocatore e rendendo il gioco a rete molto lento.
Potremo scegliere fra oltre 40 tennisti non reali, ma poco importa, dato che potremo cambiare nome a ognuno di loro quando e come vorremo. Ogni tennista ha le proprie caratteristiche, e principalmente si dividono in tre categorie: attaccanti, fondocampo, a rete. Ognuno di loro, poi, sarà più o meno bravo del diritto o nel rovescio, nella velocità o nella forza e via di questo passo. In pratica avremo a disposizione 40 tennisti diversi uno dall'altro. Ciò aumenta notevolmente la longevità del gioco, dato che potremo allenarci a padroneggiare al meglio tennisti e stili di gioco molto diversi fra loro.
Per quanto riguarda le modalità di gioco, potremo disputare incontri in singolo o in doppio e scegliere la durata delle partite (1 o 3 set). Questi match serviranno solamente ad allenarci per la modalità principale del gioco, la Tennis Masters Series, nella quale, con il nostro alter ego tennista, dovremo scalare la classifica mondiale dai bassifondi fino alla vetta, vincendo incontri su incontri e tornei su tornei, guadagnando soldi e diventando i campioni.
Sono presenti vari tornei locati in diverse zone del mondo, ognuna con i propri campi con le proprie caratteristiche. A secondo del suolo su cui giocheremo la pallina avrà differenti reazioni per quanto concerne il rimbalzo e la velocitò, fatto che ci porterà a dover studiare a fondo le diverse superfici prima di poter dare il meglio di noi.
Parlando delle diverse zone del mondo in cui andremo a giocare non possiamo non notare un tocco di classe: lo speaker. Esso infatti parlerà in una diversa lingua a seconda del paese in cui ci troveremo. Un particolare irrilevante ai fini della giocabilità ma comunque molto piacevole da sentire. A volte il pubblico inciterà uno dei due giocatori e lo speaker si farà sentire, invitandoli a stare calmi. Ciò contribuisce a farci immergere ancora più profondamente nell'atmosfera di una vera partita di tennis.
Ad aumentare la longevità del gioco ci sono i 3 livelli di difficoltà che potremo scegliere: dilettante, pro e master, che necessiterà di molto allenamento per essere portata a termine.
L'unica nota dolente, parlando di questa modalità, riguarda la mancata possibilità di disputare il torneo mondiale in doppio.
La grafica è piuttosto curata, le animazioni dei giocatori sono ben realizzate, e un tocco di classe consiste nelle impronte dei piedi dei giocatori che rimangono sul terreno quando questi giocano su superfici in terra battuta. A causa dell'età del gioco, esso non farà fatica a girare neppure su computer di qualche anno fa, basterà abbassare un po' la risoluzione potrete godervelo senza troppi problemi.
Il sonoro è molto buono, con delle belle musiche e gli effetti sonori realizzati davvero molto bene. Il colpo della pallina sulla racchetta è stato riprodotto davvero in maniera magistrale.
Per quanto riguarda il multiplayer, è possibile giocare in 2 su uno stesso computer per mezzo della stessa tastiera (sistema piuttosto scomodo) oppure via LAN. Non è stata implementata una modalità multiplayer online, un vero peccato.
La longevità si attesta su livelli piuttosto elevati, e sarete spinti a finire il gioco più volte, anche grazie ai vari livelli di difficoltà presenti.
In definitiva, un gioco molto buono, che in più è stato regalato con GMC proprio questo mese. Cosa aspettate: correte a prenderlo!
+ molto divertente
+ modalità Tennis Masters Series
+ non richiede PC potenti
- fisica della pallina anomala
- non gode della licenza ufficiale
- niente multiplayer online
Grafica 7
Sonoro 7.5
Giocabilità 8
Longevità 8
Globale 7.5
Un bel gioco, a metà fra arcade a simulazione. Adatto a esperti e non.