Mi spiace dirlo, ma hai torto marcio. Io sono su questo forum nn certo per trovarmi degli amici, una volta staccata la connessione, addio tutti voi, ma piuttosto per intrattenere discussioni interessanti come questa cn voi utenti.FelS, la tua stessa presenza in questo forum é la negazione totale di ciò che affermi. E questo vale per tutti quelli che "oh, gli amici no, l'amicizia e l'amore fanno sofrire, voglio stare solo". Se voleste davvero stare soli, non sareste qui
Non centra nulla. Chi ti dice che io l'amicizia nn l'abbia sperimentata? Certo, sempre riferita a quello che e' il MIo concetto di amicizia.come si può affermare che l'amicizia non esiste quando non la si ha mai sperimentata?
Mi sono rassegnato solo davanti all'evidenza dei fatti.è troppo facile rassegnarsi solo perchè il mondo ci sembra bastardo. dire che l'amicizia non esiste è la più grande delle generalizzazioni più superficiali, è come dire che tutte le persone sono egoiste, e questo non è assolutamente vero. il fatto che non avete mai incontrato un amico vero in vita vostra non significa che non vi succederà un giorno.
Troppo semplice parlare. Una cosa del genere nn l'ho mai vista. Ed e' proprio per questo che mi ci sono rassegnato di conseguenza.L'amicizia è soprattutto comprensione, significa guardare la realtà dagli occhi dell'altro (non è cosa facile), capire le sue esigenze ed essere felici nell'aiutarlo, e non perchè così ci sentiremo utili o appagheremo la nostra autovalutazione, ma semplicemente perchè se noi fossimo nei suoi panni vorremmo che qualcuno ci aiutasse. in poche parole: "ama il tuo prossimo". tutto qui.
credete che non ci sia nessuno in grado di farlo? beh iniziate a farlo voi, e vedrete.
Non hai approfondito, cmq nn credo. L'amicizia e' una diretta conseguenza della socialita'.Innanzitutto Fels mi pare che tu confonda la socialità con l'amicizia (ma posso anche sbagliarmi)
Meno male che tu stesso nn ci credi...Il bisogno di un amico non nasce dalla necessità di stare con gli altri, ma piuttosto da qualcosa di più profondo. L'amico non è colui che ti sta accanto, che esce con te, che ti parla, che ti presta i soldi quando sei a corto o che ti passa gli appunti; o almeno non è soltanto quello. L'amico è colui che innanzitutto non ti ferirà mai, perchè è quello che ti conosce di più; è colui che sa ascoltarti, perchè è quello che ti capisce di più; è colui che non si offenderà mai per qualcosa che tu dici, perchè è quello che sa che tu gli sei vero amico (e viceversa). Perdonatemi: sto dicendo delle eresie, non esiste una simile categoria, è solo un'utopia.
Ovvio. Tutto cio' che poi dici inseguito e' scontato.O perlomeno esistono dei gradi di conoscenza, credo
Allora in queste parole ho notato io un po' di confusione tra socialita ed amicizia. NN ho bisogno di una persona comprensiva nella societa'. basto io. Per quanto riguarda i fraintedimenti prova a farmi alcuni esempi, perche' nn ho proprio idea a cosa tu ti possa riferire!Non credo si possa prescindere dalla ricerca di una persona comprensiva, perchè ritengo che la solitudine ci renda sì forti, ma in qualche modo ci indebolisce da due diversi punti di vista: quello sociale, perchè ci si disabitua al rapporto anche formale con gli altri; e quello più strettamente personale, perchè verremo costantemente fraintesi.
Non ho certo bisogno di un amico per sfogarmi, mi basta un conoscente.Poi c'è lo sfogo: l'amico è una valvola di sfogo come poche altre (il sacco della boxe per esempio), e soprattutto di permette di avere calore umano poco prezzo: tutto il costo sta nel ricambiarlo.
secondo me anche tutto questo si basa su di un rapporto di conoscenza.Ritengo che anche in maniera virtuale si possano trovare degli amici: io ne ho trovati. Sarebbe piuttosto lungo da spiegare perchè li ritengo amici, ma posso accennare qualcosa. Entrambi riusciamo a parlare ore al telefono raccontando ognuno i fatti dell'altro (e fin qui tutto normale), senza però che nessuno dei due possa giudicare le azioni dell'"amico", o possa sentirsi offeso o turbato dai consigli che egli da. Questo è un vero amico? Probabilmente se ci potessimo vedere dal vivo, la risposta sarebbe positiva, ma di nulla v'è certezza.
Caro steve, la tua risposta mi ha fatto riflettere su come sia superficiale la tua idea di amicizia. Ti va di parlarne assieme?Evidentemente non hai mai avuto un vero amico, FesL. Forse fidandoti un po' più del prossimo ci riuscirai, con un atteggiamento da superuomo che non ha bisogno degli altri e a cui basta sè stesso per andare avanti non ci andrai avanti, andrai solo indietro.
MA questo e' sempre legato a quello che per te e' l'amicizia. Se per me l'amicizia fosse essere deriso fottuto, e tradito, allora sarei la persona + felice del mondo..Mah...io personalmente ho delle belle esperienze di amicizia!
Per quanto riguarda poi fortuna/sfortuna, secondo me a tutto ce' nua causa.
AHAHHAH ma credi veramente che io VOGLIA essere senza amici? Stai + attento a quello che scrivi...Cmq, ritornando all'argomento, penso che l'amicizia esiste se noi la vogliamo. Insomma, essendo un legame creato dall'uomo, e nn qualcosa di effettivo, sta a noi e all'altro decidere come andrà avanti questo legame, ma nonostante cio credo che possono arrivare delle cose esterne che possono influire su questo legame.