In seguito alla presentazione di Final Fantasy XI all’E3, Gamers.com ha intervistato alcuni pezzi grossi di Square Enix, tra cui il responsabile delle localizzazione americana Richard Honeywood, il produttore della versione statunitense Yasu Kurosawa ed il top producer giapponese Hiromichi Tanaka, che hanno rilasciato diverse ed interessanti informazioni riguardo al nuovo capitolo online della saga creata da Hironobu Sakaguchi. Ve ne comunichiamo alcune. Innanzitutto, contrariamente agli altri MMORPG, Final Fantasy XI ha una vera e propria trama, che si dipana all’interno del gioco anche con l’ausilio di sequenze di intermezzo. È stato inoltre introdotto il Conquer System, che funziona in questo modo: all’inizio ci saranno tre città in continuo lotta tra loro per la conquista del territorio libero. I giocatori dovranno scegliere di combattere per una di queste città, e più territorio riusciranno a conquistare, più si svilupperà la sua economia, con la possibilità di avviare e di espandere il commercio dei propri prodotti anche attraverso dei rivenditori; in tal modo si creeranno nuove missioni e, nello stesso tempo, le altre città cominceranno ad impoverirsi, con il risultato che il conflitto continuerà a perdurare.
Naturalmente, a seconda di quale metropoli si sceglierà, la storia sarà vissuta in una prospettiva diversa, con una visione del mondo condizionata dall’ambiente in cui si vivrà l’avventura. A giocare un ruolo determinante nella comprensione della trama che si va sviluppando, oltre alle varie quest collaterali, saranno le missioni collegate strettamente al destino della città: portandole a compimento con successo, il livello del proprio giocatore crescerà, la gente sarà più disponibile a fornire informazioni su ciò che succede nel mondo e, più si riuscirà ad imparare, più si otterranno job importanti.
Per quanto riguarda la durata del gioco, ogni mese saranno aggiunte nuove missioni; anche la versione americana conterrà l’espansione già rilasciata in Giappone, che comprende tutte le aree e le classi extra di Vision of Zilaat. Gli utenti giapponesi ed americani, poi, potranno tranquillamente giocare insieme, poiché tutti i testi presenti nel gioco saranno tradotti simultaneamente nelle rispettive lingue. In virtù del fatto che tutti i server saranno localizzati in Giappone, il rilascio di nuove patch e di updates avverrà contemporaneamente anche negli U.S.A. Il collegamento ai server potrà avvenire sia tramite modem che accesso broadband con la garanzia, in entrambi i casi, di una connessione stabile e di una buona fluidità di gioco.
I beta test di Final Fantasy XI si svolgeranno negli States quest’estate per PS2 e PC, mentre la release ufficiale è prevista per l’inizio del 2004.